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ENCICLOPEDIA DELLA RADIOELETTRONICA ED ELETTRICA
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Registratore vocale digitale su un singolo chip. Enciclopedia dell'elettronica radio e dell'ingegneria elettrica

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Mi sono imbattuto in una serie molto interessante di microcircuiti prodotti da un'azienda chiamata Winbond.

La serie si chiama ChipCorder - sì, sì, esattamente Corder, non Coder - non so di chi sia stata la mente brillante a inventare un nome simile. I dispositivi stessi sono dispositivi già pronti per la registrazione e la successiva riproduzione dell'audio. Ad esempio, esamineremo la sottoserie ISD1400. Contiene due microcircuiti: ISD1416 e ISD1420. Differiscono solo in una cosa: il tempo di registrazione. Indovina dove e quanto? Sì, è vero: uno ha 16 secondi, l'altro 20. Tutto ciò che è ingegnoso è semplice: questa non è la marcatura dei processori.

Allora, cosa ci promettono le menti brillanti dei nostri compagni di Taiwan? I parametri principali sono i seguenti:

  • alimentazione - 5 volt;
  • Consumo di corrente in modalità "sleep". - 1 µA;
  • Attivazione della riproduzione - manuale tramite pulsante o tramite il fronte di un impulso (da un microcontrollore o qualcosa di simile);
  • Entra automaticamente in modalità sospensione al termine della registrazione/riproduzione;
  • Indirizzamento per la memorizzazione e la riproduzione di più messaggi;
  • La sicurezza dei dati per 100 anni (non l’ho testato, penso che difficilmente ci riuscirai);
  • 100000 sovrascrivere i cicli;
  • Generatore di clock interno;

Tutte queste chicche sono contenute in una custodia da 28 gambe in due versioni: PDIP e SOIC. Esiste anche una versione industriale (il limite inferiore della temperatura operativa arriva fino a -70 gradi Celsius).

Passiamo ora a una discussione sostanziale delle possibilità, per le quali esamineremo un tipico schema circuitale per il collegamento di un microcircuito:

Registratore vocale digitale su un unico chip. Schema elettrico tipico per ISD1400
(clicca per ingrandire)

Saltiamo rapidamente alle conclusioni.

A0-A7 hanno un duplice scopo: il primo si indirizza in presenza di più messaggi e il secondo commuta le modalità operative del microcircuito. SP+, SP- - non scervellarti: questi sono pin per collegare una testina dinamica con una resistenza di almeno 16 Ohm, che riprodurrà ciò che è registrato nel grembo del chip. MIC, MIC REF sono destinati al collegamento di un microfono (elettrete). AGC (controllo automatico del guadagno) - regolazione automatica del livello di registrazione (ARUZ secondo noi). ANA IN: se non è necessario registrare da un microfono, a questo ingresso viene fornito un segnale da qualsiasi altra sorgente. ANA OUT - uscita del preamplificatore interno. PLAYL - se a questo pin viene applicato un segnale di basso livello, la riproduzione inizierà e continuerà finché rimane il livello basso. PLAYE - la riproduzione inizia quando arriva un impulso a questo ingresso e termina quando termina il messaggio. RECLED - qui è appeso un LED per indicare la registrazione. XCLK - ingresso per generatore di clock esterno. REC - quando viene ricevuto un livello di segnale basso, la registrazione inizia e continuerà finché rimane il livello basso su questo ingresso. Per chi non si accontentasse di tale descrizione vi rimando alla scheda tecnica, scaricabile gratuitamente dal sito indicato all'inizio di questa presentazione.

Bene, tutti gli altri possono procedere a considerare il funzionamento del circuito. Anche se qui a considerare che... beh, vabbè.

Premere il pulsante S3 - REC: all'ingresso REC si forma un livello basso e inizia la registrazione. Rilasciamo il pulsante premuto: la registrazione si interrompe, ovvero la registrazione avviene solo quando si preme il pulsante. Successivamente, se vogliamo ascoltare la registrazione nello stesso modo in cui l'abbiamo registrata, ovvero premendo il pulsante con tutte le nostre forze, premiamo il pulsante S1 - PLAYL e ascoltiamo ciò che è stato registrato. Non appena si rilascia il pulsante, la riproduzione si interrompe. E infine, se noi, come i bianchi, vogliamo ascoltare l'intero messaggio, premiamo il pulsante S2 - PLAYE - in questo caso la riproduzione si fermerà alla fine della registrazione. In generale mi sembra una cosa molto, molto comoda per organizzare ogni tipo di intrattenimento e altro ancora. Che ne dici, ad esempio, di un campanello che gridi "Gufo, apri, è arrivato l'orso!" oppure un vaso da fiori che ti ricorda con la voce della tua amata suocera che ha bisogno di essere annaffiato: insomma, gli usi sono tanti.

Pubblicazione: radiokot.ru

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Oltre agli adamantani, ognuno dei quali ha un atomo di zolfo attaccato, è stata utilizzata una soluzione di solfuro di rame per far crescere i nanofili. In soluzione, il reticolo molecolare degli adamantani iniziò ad essere influenzato da forze attrattive sotto forma di forze di van der Waals. Gli adamantani iniziarono a impilarsi uno dopo l'altro, coinvolgendo gli atomi di rame nel processo, e i fili crebbero in una direzione. Gli scienziati hanno dimostrato che si tratta di un processo controllato con precisione, che ci consente di parlare di buone prospettive di sviluppo.

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