Menu English Ukrainian Russo Casa

Libreria tecnica gratuita per hobbisti e professionisti Libreria tecnica gratuita


Sessione di carte (diversi trucchi). Messa a fuoco segreta

Trucchi spettacolari e loro indizi

Elenco / Trucchi spettacolari e loro indizi

Commenti sull'articolo Commenti sull'articolo

Descrizione della sessione:

Sul palco c'è un tavolino e una sedia. Il mago esce da dietro le quinte, saluta il pubblico e prende un mazzo di carte dal tavolo. Avvicinandosi alla rampa, dice: "Ho tra le mani un mazzo di 32 carte, cioè in ogni seme ci sono otto carte, iniziando dal sette in su. Le carte sono ben mescolate (apre il mazzo come un ventaglio - Fig. 54 - i presenti vedono che le carte del mazzo sono davvero mescolate). Mischiamole ancora più accuratamente" (mischiare). Dopo 20-25 secondi, dopo aver diviso il mazzo a metà e aver preso 16 carte in ciascuna mano, l'artista, aprendole a ventaglio, le mostra al pubblico. Gli spettatori sorpresi vedono che in una mano il mago tiene solo carte di seme nero (vino e fiori) e nell'altra solo carte di seme rosso (quadri e cuori). Il presentatore collega le carte e, dopo averle mescolate, riapre il mazzo: le carte in esso contenute sono accuratamente mescolate.

Sessione Focus Card (diversi trucchi)
Ris.54

Un artista con un mazzo di carte si avvicina al pubblico e, avvicinandosi a turno a 5-6 persone, sedute in posti diversi, mostra a ciascuna di loro questo trucco: stando a un metro dallo spettatore e tenendo il mazzo tra le mani, chiede per estrarre una carta dal centro, notala, senza informarne il leader, e metti di nuovo la carta al centro del mazzo in qualsiasi posto. Una volta inserita la carta, l'artista, dopo aver mescolato accuratamente il mazzo, lo consegna a uno degli spettatori seduti accanto a lui; poi, alzando la mano destra, come per chiedere silenzio, mostra contemporaneamente entrambi i lati della mano, in modo che il pubblico sia convinto che la sua mano sia vuota, e la abbassa sul ponte, che tiene nella mano sinistra. Successivamente chiede allo spettatore ad alta voce, in modo che tutti possano sentire, di nominare la carta che aveva notato in precedenza. "Nove di fiori", per esempio, lo chiama; Prima che la persona interpellata abbia il tempo di finire questa breve frase, la mano destra del presentatore si alza e in essa appare un nove di fiori.

Dopo aver eseguito il trucco 5-6 volte, il presentatore ritorna lentamente sul palco per fare una pausa. "Dato che non posso avvicinarmi a ogni spettatore, mostrerò ancora una volta questo semplice trucco per l'intera sala. Quelli di voi che guarderanno attentamente, penso, potranno ripeterlo facilmente a casa." L'esecutore mescola attentamente le carte e le tiene nella mano sinistra. Mostra entrambi i lati della mano destra e allo stesso tempo continua la conversazione: “Ho bisogno di prendere qualche carta dal mazzo (copre il mazzo con il palmo destro), concentro tutta la mia attenzione su questa carta, diciamo che è la fante di cuori... (mano destra alzata) la mano alta tiene il fante di cuori). Come puoi vedere, tutto è molto semplice." Inchinandosi, l'artista ringrazia il pubblico per gli applausi, si sposta in fondo al palco, ma, cedendo agli applausi persistenti, ritorna al suo posto precedente vicino alla rampa. Mescolando il mazzo, ripete il trucco, modificandolo leggermente.

"Quando impari a mobilitare completamente la tua attenzione, sarai in grado di estrarre dal mazzo non una, ma diverse carte di cui hai bisogno contemporaneamente. Ad esempio, quattro assi..." (il presentatore tiene quattro assi nella mano destra ).

Dopo una pausa di 30-45 secondi, l'artista si avvicina al tavolo, dove lascia il mazzo, e torna indietro con una piccola cornice per le fotografie appese al muro. Dopo aver rimosso il coperchio di chiusura dal telaio (Fig. 55), mostra il telaio alla luce, girandolo e il coperchio di chiusura su entrambi i lati verso il pubblico. Sceso nella sala, l'esecutore li mostra allo stesso modo al pubblico seduto nelle file vicine. Ritornato sul palco, chiude la cornice vuota con un coperchio e la appende su un apposito supporto, posto in sua assenza da un assistente; la cornice vuota dovrebbe essere chiaramente visibile dalla sala.

Sessione Focus Card (diversi trucchi)
Fig. 55

Prendendo una carta dalla tasca, l'artista la porge nella sala a uno degli spettatori e gli chiede di strappare questa carta nel senso della lunghezza in parti approssimativamente uguali, metterle una sopra l'altra, strapparle, metterle sopra l'uno dall'altro, strappateli per il lungo e, ripiegandoli di nuovo, strappateli tutti trasversalmente. Pertanto, la mappa viene divisa in sedici pezzi approssimativamente uguali. L'illusionista sceso nella sala tiene tra le mani una piccola busta nella quale lo spettatore versa pezzi della carta che ha strappato. L'artista prende uno di questi pezzi dalla busta e lo lascia allo spettatore, chiedendogli di conservarlo fino alla fine del trucco. I pezzi rimanenti sono sigillati in una busta, che il presentatore porta sul palco, tenendola sopra la testa, cioè sempre ben visibile ai presenti.

Sul palco era già comparso un assistente con un vassoio di ferro e una candela accesa. La borsa e il suo contenuto vengono “cerimonialmente” bruciati su un vassoio di ferro davanti a tutto il pubblico. Le ceneri vengono versate in un piccolo pezzo di carta e l'artista lo carica nella pistola “magica” utilizzando una piccola bacchetta per la pulizia (la pistola e la bacchetta per la pulizia erano nella tasca dei pantaloni). L'assistente riposiziona la cornice appesa al cavalletto con il rovescio rivolto al pubblico ed esce di scena portando con sé il vassoio. Dopo aver effettuato diversi passaggi, l'artista, mettendosi in posizione di combattimento, prende la mira e spara con una pistola contro il nostro telaio; si sente un leggero clic. Dopo aver spento la pistola e averla nascosta nella tasca dei pantaloni, il presentatore rimuove la cornice dal supporto e la gira verso il pubblico. Gli spettatori vedono la mappa precedentemente masterizzata nel suo insieme, ma manca un piccolo pezzo in un angolo.

L'artista chiede allo spettatore che ha conservato il pezzo della carta strappata di salire sul palco. Il mago apre la cornice in presenza dello spettatore e lui stesso ne estrae una carta. Allegandovi il pezzo che ha salvato, certifica che si tratta dello stesso pezzo, poiché si adatta esattamente a questa carta. Il pubblico è stupito...

Il presentatore ringrazia lo spettatore per il suo aiuto. Scortandolo fuori dal palco, chiede di passare la mappa insieme all'angolo strappato nella sala in modo che tutti possano conoscerla.

Questo conclude la sessione con le carte. Ci vorranno 12-15 minuti nel tuo programma (lo chiarirai durante le prove). Il mago ha bisogno di ritirarsi per un breve "riposo". Il pubblico è impegnato a confrontare la mappa con l'angolo strappato. L'assistente esce e pulisce il palco, preparandolo per la sessione successiva.

Segreti di messa a fuoco:

Poiché qui viene descritta un'intera sessione, composta da diversi trucchi, essa nasconde quindi molti segreti. Ma prima di iniziare a parlarne, ti avvisiamo che questi sono i trucchi che possono essere eseguiti da artisti con le mani piccole.

Sai che le persone con le mani piccole possono lavorare solo con mazzi speciali. Per la nostra sessione dobbiamo avere due di questi mazzi. Dovremmo iniziare con la loro produzione. Per fare questo, abbiamo bisogno di due nuovi mazzi completamente identici da 36 carte ciascuno. È necessario che abbiano lo stesso non solo il lato anteriore, ma anche quello posteriore (sia nel design che nel colore). Di solito i maghi lavorano con mazzi da trentadue carte, quindi metteremo subito da parte i sei, ci saranno utili in futuro.

Un foglio di cartone con una superficie di 20x30 cm e uno spessore di almeno 2 mm deve essere incollato su entrambi i lati con carta spessa e spessa - cartoncino o carta Whatman. Questo viene fatto come segue. Innanzitutto, un foglio di carta e un lato del cartone vengono imbrattati di colla (necessariamente gomma), questa colla si asciuga rapidamente, quindi i lati unti con colla vengono collegati tra loro e strofinati su carta sottile con un bastoncino rotondo o semplicemente un matita: l'incollaggio è affidabile e la superficie è liscia. Esattamente la stessa cosa. La carta è incollata anche sull'altro lato del cartone. È meglio farlo insieme a due persone, il che rende il lavoro molto più semplice.

Prendendo uno dei sei che avevamo precedentemente messo da parte, ne spalmeremo il lato anteriore con colla di gomma, e con la stessa colla lubrificheremo il punto al centro del foglio di cartone dove poi incolleremo questa carta (Fig. 56, UN). La colla in eccesso che sporge oltre i bordi della carta viene rimossa con un elastico morbido: una gomma.

Sessione Focus Card (diversi trucchi)
Fig. 56

Armati di coltello ben affilato, utilizzando un righello ed esattamente lungo i bordi del cartoncino, tagliamo la carta su tre lati fino al cartoncino, in Fig. 56, E sono indicati in grassetto. Successivamente posizioneremo il nostro righello lungo la linea tratteggiata nella figura (passa esattamente per l'angolo della carta e quello opposto lo taglia di un millimetro), e, facendo scorrere un coltello affilato senza troppa pressione 3- Per 4 volte taglieremo la carta sul cartone, come abbiamo fatto prima.

Facendo leva delicatamente sull'angolo della carta con la punta di un coltello, staccalo dal foglio: mentre la colla è fresca, non è difficile da fare. I sei staccati dal foglio devono essere conservati. Togliamo dal cartone quella parte di carta che lo ricopre come mostrato in Fig. 56, B oscurato; Per prima cosa, rimuovi la striscia a sinistra della linea a-b, quindi la parte che era sotto la mappa. La colla di gomma viene rimossa con una gomma. Ora disponiamo di un modello che ci consente di tagliare rapidamente e con precisione entrambi i nostri mazzi. Questo viene fatto in questo modo: la carta ritagliata viene inserita a faccia in giù nel ritaglio del foglio di carta. La carta si inserisce perfettamente e saldamente nel ritaglio, poiché è realizzata in base alle dimensioni della carta. Quindi viene posizionato un righello sopra e la mappa viene tagliata esattamente lungo la linea a-b. Questo taglia tutte le 64 carte; Non dimenticare di affilare periodicamente il coltello. Prima di tagliare le carte, impara a tagliare la carta spessa con un coltello lungo un righello da qualche parte di lato, su un supporto di cartone separato; non premere troppo forte il coltello e tagliare la carta 3-5 volte.

Dopo il taglio, le nostre mappe sono cambiate da rettangolari a trapezoidali, come mostrato in una forma un po' esagerata nella Fig. 56, B. Bisogna però dare alle carte la forma di un trapezio isoscele, cioè tagliare il loro secondo lato lungo, come mostrato in Fig. 56, B linea tratteggiata; Per fare ciò è necessario creare un nuovo modello. Ribaltiamo il nostro foglio di cartone e al centro (con colla per gomma) incolliamo a faccia in giù gli stessi sei che abbiamo utilizzato per realizzare la prima sagoma (Fig. 56, D). Successivamente, come sopra descritto, si taglia la carta che ricopre il cartoncino, prima lungo il contorno del cartoncino su tre lati (linee spesse), e poi lungo la linea tratteggiata c-d; Le parti ombreggiate dell'incollatura vengono rimosse dal cartone, la colla di gomma viene rimossa con una gomma e il modello è pronto. Anche tutte le 64 carte vengono tagliate secondo questo modello, e vengono inserite nel ritaglio del modello a faccia in giù, con il lato precedentemente tagliato verso l'interno, vicino al lato del ritaglio, contrassegnato nel nostro disegno con le lettere d ed e.

Le carte ritagliate hanno acquisito una forma a cuneo: un lato di esse è diventato due millimetri più corto dell'altro. Prendendo un mazzo, piega tutte le carte con le estremità larghe in una direzione. Prendi una carta dal centro del mazzo, segnala e, girando l'estremità larga nella direzione opposta, rimettila nel mazzo. Dopo aver mescolato accuratamente, prendi il mazzo con la mano destra, come mostrato in Fig. 57, e fai scorrere le dita della mano sinistra (senza troppa pressione) lungo il bordo del mazzo; la carta che noterai verrà facilmente estratta dal mazzo e finirà nella tua mano. Senza conoscere il nostro "segreto", è impossibile indovinarlo, soprattutto perché il mago non regala mai questo mazzo al pubblico.

Sessione Focus Card (diversi trucchi)
Fig. 57

Avendo realizzato un mazzo del genere, sarai in grado di mostrare molti trucchi diversi, alcuni dei quali descriveremo; Svilupperai tu stesso gli script per gli altri.

Entrando sul palco, l'artista, mescolando le carte, le ha “improvvisamente” divise in semi neri e rossi. Conoscendo il segreto del nostro mazzo, hai subito intuito che l'illusionista aveva precedentemente diviso le carte in base ai colori dei loro semi, e poi le aveva piegate nel mazzo a taglio incrociato, cioè con le estremità larghe una di fronte all'altra. Quando mescolava il mazzo, lo teneva con la mano sinistra, come mostrato in Fig. 58, e con le dita della destra, percorrendone il bordo dal basso verso l'alto, estrasse dal mazzo le carte di un solo colore e le gettò in cima al mazzo, prima di posizionare il dito medio della mano sinistra tra il fondo le carte e quelle che ha gettato, dividendo così il mazzo. Durante il successivo mescolamento, ha mosso le dita solo lungo i bordi delle carte inferiori, estraendo da esse le carte del colore di qualcun altro finché non le ha messe tutte in cima. Finché non padroneggi bene lo Shuffle, non puoi eseguire un trucco. Dopo aver completato il trucco, l'artista ha messo le carte nel mazzo in una direzione, cioè con le estremità corrispondenti in una direzione, e con tale mazzo è sceso nella sala.

Sessione Focus Card (diversi trucchi)
Fig. 58

Il segreto del trucco, che l'artista ha mostrato a diversi spettatori scendendo tra il pubblico, era il seguente: quando lo spettatore, dopo aver estratto una carta, la guardava, il presentatore riusciva a girare il mazzo verso di lui con la estremità (estremità) opposta a quella attraverso la quale è stata estratta questa carta. Quando la carta viene rimessa nel mazzo, appare fuori linea rispetto alle altre.

Ora, non importa quanto mescoli e rimuovi il mazzo, sarà sempre facile ottenere questa carta.

Tornando sul palco (quando l'artista dava le spalle al pubblico), ha tirato fuori una carta, se ne è ricordata (era il fante di cuori) e, mettendola nel mazzo, l'ha disposta contro le altre. Questo è ciò su cui si è basato il terzo focus.

Dopo aver completato il terzo trucco, l'artista si è inchinato e si è ritirato in fondo al palco. Quindi si avvicinò alla sedia in piedi sul palco. Premendo la mano sinistra sul petto e chinando il capo, ringrazia ancora una volta i presenti per l'attenzione; allo stesso tempo, con la mano destra che reggeva il mazzo, si appoggiava allo schienale della sedia: una posa del tutto naturale. Durante questo periodo, l'esecutore è riuscito a gettare il suo mazzo nella credenza e a prendere un altro mazzo dal morsetto di supporto: entrambi i dispositivi sono fissati dietro lo schienale della sedia, come avete visto in Fig. 3, A. Nel mazzo sostituito ci sono quattro assi contrari al resto delle carte.

Prima di declassificare il trucco finale, dovremo raccontarvi come sono costruiti il ​​telaio e la pistola “magica” utilizzati in questa illusione.

Cominciamo con la cornice. Avremo bisogno di due bicchieri di 9x12 cm ciascuno, per fare ciò, prendiamo vecchi negativi di vetro della dimensione specificata e laviamo via lo strato di emulsione in acqua tiepida. Le parti rimanenti vengono ritagliate da compensato di diverso spessore e incollate insieme, per questo è meglio usare la colla PVA (emulsione di acetato di polivinile): è universale e si fissa rapidamente.

La prima cosa da ritagliare dal compensato di cinque millimetri è la parete posteriore del telaio, in Fig. 59, questa parte è contrassegnata dalla lettera A. Un rettangolo tagliato dal centro del muro (80x110 mm) servirà da copertura del telaio. Il lato esterno della parete posteriore e del coperchio viene pulito e immediatamente verniciato con qualsiasi vernice ad asciugatura rapida: il suo colore non ha importanza. Dopo aver ritagliato dalla latta due piccole chiusure a girandola (parte B), queste vengono inchiodate con piccoli chiodini all'esterno del muro nei punti a, che si trovano lungo la linea mediana ad una distanza di 10 mm dal ritaglio interno. Nei punti b vengono praticati dei fori con un diametro di 4-5 mm (a una distanza di 10 mm dal bordo esterno del muro), in essi vengono fissati piccoli anelli mediante nastro adesivo (parte B), le estremità dei nastri su l'interno del muro è incollato, ma sotto di esso deve essere rimosso uno strato di compensato, altrimenti, sporgendo dal piano, interferirebbero con ulteriori volant.

Sessione Focus Card (diversi trucchi)
Fig. 59

Ritagliamo la parte D dal compensato di tre millimetri, rivestiamo uno dei suoi lati con la colla, posizioniamolo all'interno del muro A in modo che i loro bordi esterni coincidano esattamente, quindi asciugiamolo sotto una pressa.

Nel frattempo realizzeremo anche la parte D in compensato da tre millimetri, poi toglieremo le prime parti già incollate (A e D) e uno dei due bicchieri che abbiamo, stenderemo la colla vinilica sui bordi, inseriremo questo vetro nel ritaglio a forma di U della parte D, quindi Per fare ciò, applica la colla su un lato della parte D, incollala sopra la parte D, allineando esattamente i bordi e posizionala sotto la pressa.

Dobbiamo realizzare un'altra parte, simile alla parte G, la chiameremo G1; è incollato sopra la parte D in un modo già noto a te.

Passiamo alla realizzazione della parete anteriore del nostro telaio. Proprio come la parete di fondo A, è ritagliata da compensato di cinque millimetri ed esattamente secondo lo stesso schema, quindi concorderemo di designarla A1. La differenza nella lavorazione è che il pezzo tagliato a metà viene buttato (non serve) e ad esso non sono attaccate né serrature né anelli, e quindi non vengono praticati fori; I bordi esterni e i bordi della finestra interna sul lato anteriore sono leggermente arrotondati con raspa e carta vetrata. Prima di mettere in opera questo muro, è necessario inserire il nostro secondo vetro nel ritaglio della parte G1, avendo precedentemente spalmato i bordi con colla; quindi si applica la colla sulla parte G1 e si incolla la parete anteriore del telaio A1. In nessun caso si deve applicare la colla sulla parte A1.

Nella fig. 59, sotto la lettera Z, è presente una sezione longitudinale lungo la cornice. Tutte le sue parti sono indicate nella sezione, tranne una - E, che verrà fornita per ultima. Presta attenzione al bunker: il vuoto che si è formato nella parte inferiore del telaio, tra le pareti anteriore e posteriore. La tramoggia comunica liberamente con il vuoto tra i bicchieri. Prendi sabbia asciutta fine, omogenea e ben lavata, preferibilmente sabbia di fiume. Posizionate la cornice con i contenitori verso l'alto e versateci dentro questa sabbia con un cucchiaino fino a riempire tutto lo spazio tra i bicchieri, sopra aggiungete un altro cucchiaio di sabbia, dopodiché potrete posizionare l'ultima parte E. Questa parte è ricavato da un blocco di legno di sezione rettangolare 9X10 mm, le sue estremità sono segate con un angolo corrispondente agli smussi terminali della tramoggia, poiché la parte E è come un coperchio che blocca la tramoggia. I bordi laterali del pezzo, quelli adiacenti alle pareti anteriore e posteriore del telaio, nonché le sue estremità, sono rivestiti di colla, il pezzo viene inserito nella bocca della tramoggia con il lato corto rivolto verso il basso e in senso rigorosamente orizzontale posizione.

Una volta che la colla si sarà asciugata, possiamo iniziare a rifinire e dipingere la nostra cornice. Prima di tutto rifiniamo i lati con una raspa e poi con carta vetrata, dopodiché iniziamo a dipingere la parete anteriore e le superfici laterali, poiché abbiamo già dipinto il lato posteriore del telaio. Il vetro deve essere completamente sigillato con carta e solo dopo la cornice deve essere verniciata con vernice a smalto riscaldata in acqua calda e cosparsa sopra di polvere di bronzo o alluminio, come abbiamo fatto prima. Una volta che la vernice si è asciugata, rimuovi con attenzione la carta dal vetro e rimuovi eventuali residui di colla di gomma su di esso. Agli anelli fissati sul retro, legare un ciondolo a corda di lunghezza tale da non interferire con il libero inserimento della copertura del telaio in posizione.

Infine, tutto ciò che dobbiamo fare è tessere l'interno della copertura del telaio con sabbia. Per fare questo, rimuovere completamente uno strato di compensato, quindi applicare su questo lato uno strato di colla piuttosto spesso con un pennello, posizionare il coperchio con la colla abbassata sulla sabbia sparsa sul giornale (esattamente uguale a quella versata nel bunker ) e posizionarvi sopra un piccolo peso. Quando la colla si solidifica, il coperchio viene sollevato e il suo lato interno sembra essere coperto di carta vetrata, la sabbia è attaccata ad esso in uno strato uniforme. Ora la nostra cornice è finalmente pronta per mostrare i trucchi.

Tenendo il telaio con la tramoggia abbassata, inserisci al suo interno un rublo di carta, quindi chiudi il coperchio e bloccalo con le girandole. Ora, se guardi avanti, vedrai una banconota inserita nella cornice attraverso il vetro. Capovolgi il telaio con il bunker rivolto verso l'alto e il rublo “scomparirà”: sarà coperto dalla sabbia fuoriuscita dal bunker nello spazio tra il vetro. Questo è il “segreto” di questo dispositivo. Esegui il seguente trucco davanti allo specchio. Tenendo la cornice rivolta verso lo specchio e guardando dentro, girare la cornice con la tramoggia verso il basso, contemporaneamente con la mano libera eseguire rapidi movimenti rotatori, come se si pulisse il vetro della cornice e si abbassasse gradualmente la mano; vedrai come gradualmente e senza intoppi, come se fluttuasse lentamente fuori dalla nebbia, il tuo rublo “appare”. Crea uno scenario per un trucco del genere e può essere eseguito con successo sul palco.

Ti parleremo del trucco finale mostrato nella nostra sessione. Il mago prese due sei dello stesso seme da quelli che avevamo precedentemente messo da parte, ne strappò un angolo, pari a circa 1/16 della carta, nascose questa carta in una tasca segreta sotto l'orlo della giacca e mise il suo angolo sul tavolo accanto alla busta, che verrà bruciata in futuro.

Mostrando il telaio al pubblico, lo ha tenuto con la tramoggia abbassata e non ha lasciato andare le mani. Tornando sul palco e voltando le spalle al pubblico, l'artista è riuscito a inserire un sei con un angolo strappato nel telaio e a girare il telaio con la tramoggia rivolta verso l'alto. Per questo motivo, quando il presentatore ha appeso la cornice sul supporto di fronte al pubblico, questi non potevano più vedere la cartolina allegata. Non stiamo descrivendo la struttura del rack qui; può avere qualsiasi disegno tu ti venga in mente; Diciamo solo che il gancio per appendere la cornice dovrà essere fissato ad un'altezza di circa 1,5 m dal pavimento del palco.

La carta strappata dallo spettatore era il secondo sei, dello stesso seme e nascosto nella cornice.

Prendendo la busta dal tavolo, l'artista afferrò contemporaneamente l'angolo che giaceva lì, che aveva precedentemente strappato dalle prime sei; Poi ha stretto quest'angolo con la mano che reggeva la busta. Prima di sigillare la busta, ha fatto finta di tirarne fuori un pezzo di carta strappata, ma in realtà ha lasciato allo spettatore un angolo palmo di un'altra carta.

Dopo aver bruciato la busta, l'assistente ha appeso il telaio con la schiena rivolta al pubblico e in quel momento ha capovolto il telaio con la tramoggia abbassata. Ecco come “appariva” la mappa incorniciata. Questi sono tutti i segreti di questo trucco.

In conclusione, ti diremo come realizzare una pistola "magica". Acquista un revolver di plastica poco costoso in un negozio per bambini che spara berretti di carta; uno di questi revolver è mostrato in Fig. 60, A. La plastica è facile da segare e forare, quindi non sarà difficile per te attaccare una nuova canna con una presa all'estremità. Realizza questo baule di cartapesta; Per un revolver in plastica, prima di fare ciò, è necessario accorciare la parte anteriore segandola, come mostrato in Fig. 60, A con linea tratteggiata. La nuova canna viene levigata, se necessario, stuccata e levigata nuovamente, quindi l'intera pistola, ad eccezione del cane e del grilletto, viene verniciata con smalto riscaldato e spolverata con polvere di alluminio (argento). Otterrai una pistola "magica", come se fosse placcata in nichel. Prima di salire sul palco, il mago ha messo in posizione il pistone di carta e ha premuto con attenzione il grilletto, tenendolo in modo che il pistone non sparasse. Pertanto, la pistola si è rivelata carica e quando è stato sparato il colpo, gli spettatori hanno sentito un clic e hanno visto scintille.

Sessione Focus Card (diversi trucchi)
Fig. 60

Tra i maghi dilettanti, ci può essere chi considera una sciocchezza inutile caricare una pistola con il cappuccio solo perché il pubblico possa sentire lo sparo e vedere le scintille. Tuttavia, dovrebbero obiettare: migliore è la rappresentazione teatrale, meno piccoli difetti fastidiosi presenta, migliore è percepita dal pubblico, maggiore è l'effetto che ha su di essa.

Autore: Bedarev G.K.

 Ti consigliamo articoli interessanti sezione Trucchi spettacolari e loro indizi:

▪ Cubo Telepatico

▪ Dispositivo bacchetta magica

▪ Il magico viaggio del fazzoletto

Vedi altri articoli sezione Trucchi spettacolari e loro indizi.

Leggere e scrivere utile commenti su questo articolo.

<< Indietro

Ultime notizie di scienza e tecnologia, nuova elettronica:

Pelle artificiale per l'emulazione del tocco 15.04.2024

In un mondo tecnologico moderno in cui la distanza sta diventando sempre più comune, mantenere la connessione e un senso di vicinanza è importante. I recenti sviluppi nella pelle artificiale da parte di scienziati tedeschi dell’Università del Saarland rappresentano una nuova era nelle interazioni virtuali. Ricercatori tedeschi dell'Università del Saarland hanno sviluppato pellicole ultrasottili in grado di trasmettere la sensazione del tatto a distanza. Questa tecnologia all’avanguardia offre nuove opportunità di comunicazione virtuale, soprattutto per coloro che si trovano lontani dai propri cari. Le pellicole ultrasottili sviluppate dai ricercatori, spesse appena 50 micrometri, possono essere integrate nei tessuti e indossate come una seconda pelle. Queste pellicole funzionano come sensori che riconoscono i segnali tattili di mamma o papà e come attuatori che trasmettono questi movimenti al bambino. Il tocco dei genitori sul tessuto attiva i sensori che reagiscono alla pressione e deformano la pellicola ultrasottile. Questo ... >>

Lettiera per gatti Petgugu Global 15.04.2024

Prendersi cura degli animali domestici può spesso essere una sfida, soprattutto quando si tratta di mantenere pulita la casa. È stata presentata una nuova interessante soluzione della startup Petgugu Global, che semplificherà la vita ai proprietari di gatti e li aiuterà a mantenere la loro casa perfettamente pulita e in ordine. La startup Petgugu Global ha presentato una toilette per gatti unica nel suo genere in grado di scaricare automaticamente le feci, mantenendo la casa pulita e fresca. Questo dispositivo innovativo è dotato di vari sensori intelligenti che monitorano l'attività della toilette del tuo animale domestico e si attivano per pulirlo automaticamente dopo l'uso. Il dispositivo si collega alla rete fognaria e garantisce un'efficiente rimozione dei rifiuti senza necessità di intervento da parte del proprietario. Inoltre, la toilette ha una grande capacità di stoccaggio degli scarichi, che la rende ideale per le famiglie con più gatti. La ciotola per lettiera per gatti Petgugu è progettata per l'uso con lettiere idrosolubili e offre una gamma di accessori aggiuntivi ... >>

L'attrattiva degli uomini premurosi 14.04.2024

Lo stereotipo secondo cui le donne preferiscono i "cattivi ragazzi" è diffuso da tempo. Tuttavia, una recente ricerca condotta da scienziati britannici della Monash University offre una nuova prospettiva su questo tema. Hanno esaminato il modo in cui le donne hanno risposto alla responsabilità emotiva degli uomini e alla volontà di aiutare gli altri. I risultati dello studio potrebbero cambiare la nostra comprensione di ciò che rende gli uomini attraenti per le donne. Uno studio condotto da scienziati della Monash University porta a nuove scoperte sull'attrattiva degli uomini nei confronti delle donne. Nell'esperimento, alle donne sono state mostrate fotografie di uomini con brevi storie sul loro comportamento in varie situazioni, inclusa la loro reazione all'incontro con un senzatetto. Alcuni uomini hanno ignorato il senzatetto, mentre altri lo hanno aiutato, ad esempio comprandogli del cibo. Uno studio ha scoperto che gli uomini che mostravano empatia e gentilezza erano più attraenti per le donne rispetto agli uomini che mostravano empatia e gentilezza. ... >>

Notizie casuali dall'Archivio

Polveri metalliche come combustibile 24.12.2015

I ricercatori dell'Alternative Fuels Laboratory (Canada) della McGill University stanno studiando le caratteristiche di combustione delle polveri metalliche. In particolare, gli scienziati stanno cercando di capire se le polveri potrebbero fornire un carburante alternativo più pulito e più praticabile rispetto all'idrogeno, ai biocarburanti o alle batterie elettriche.

Le proprietà combustibili delle polveri metalliche sono note da tempo. Il ferro o l'alluminio in polvere, ad esempio, vengono utilizzati come colorante per fuochi d'artificio, combustibile solido per motori a razzo e miscele di termiti utilizzate nei proiettili incendiari e nella saldatura. Il compito degli scienziati canadesi era quello di domare la fiamma "metallica" in modo che potesse essere utilizzata per motori a combustione esterna e altri dispositivi di uso quotidiano.

In condizioni di laboratorio, gli scienziati sono stati in grado di scoprire che le fiamme prodotte dalle polveri metalliche sono simili alle fiamme della combustione di combustibili idrocarburici. Secondo i loro calcoli, la densità di energia e la potenza di un motore che brucia metallo dovrebbero essere paragonabili a quelle di un motore a combustione interna convenzionale.

La sfida era far bruciare la polvere con una fiamma uniforme e costante. Per fare ciò, i ricercatori hanno sviluppato un bruciatore che soffia aria attraverso un flusso di polvere metallica. La miscela risultante viene iniettata nella camera di combustione, dopodiché le ceneri metalliche e l'azoto puro vengono separati nella camera del ciclone e il calore viene utilizzato nel motore.

Altre notizie interessanti:

▪ Gli scienziati commettono errori

▪ carta espansa

▪ Batteria riciclata

▪ Droide senza pilota S1000

▪ L'auto elettrica si ricarica in 30 minuti

News feed di scienza e tecnologia, nuova elettronica

 

Materiali interessanti della Biblioteca Tecnica Libera:

▪ sezione del sito Preamplificatori. Selezione dell'articolo

▪ articolo a portata di mano. Espressione popolare

▪ articolo Cos'è l'olio d'oliva? Risposta dettagliata

▪ articolo Melograno. Leggende, coltivazione, metodi di applicazione

▪ articolo Alimentazione di apparecchiature a bassa tensione in un'auto. Enciclopedia dell'elettronica radio e dell'ingegneria elettrica

▪ articolo Alimentatore Microdrill. Enciclopedia dell'elettronica radio e dell'ingegneria elettrica

Lascia il tuo commento su questo articolo:

Nome:


E-mail (opzionale):


commento:





Tutte le lingue di questa pagina

Homepage | Biblioteca | Articoli | Mappa del sito | Recensioni del sito

www.diagram.com.ua

www.diagram.com.ua
2000-2024