Menu English Ukrainian Russo Casa

Libreria tecnica gratuita per hobbisti e professionisti Libreria tecnica gratuita


ENCICLOPEDIA DELLA RADIOELETTRONICA ED ELETTRICA
Libreria gratuita / Schemi di dispositivi radioelettronici ed elettrici

Saldatore a resistenza. Enciclopedia dell'elettronica radio e dell'ingegneria elettrica

Libreria tecnica gratuita

Enciclopedia della radioelettronica e dell'elettrotecnica / Tecnologie radioamatoriali

Commenti sull'articolo Commenti sull'articolo

Raccomando ai lettori della rivista un saldatore elettrico facile da calcolare, facile da produrre e molto affidabile. Ad esempio, ne ho diversi a casa: da un "piccolo" per lavorare con la microelettronica a una potente "mannaia" con la quale rattoppo serbatoi di metallo che perdono, riparo filtri di pozzi e altre parti di grandi dimensioni. Inoltre, l'elemento riscaldante di ogni apparecchio elettrico è... una resistenza di adeguata potenza (tipo PE o PEV), alimentata dalla rete elettrica domestica con una tensione di 220 V. Le resistenze di spegnimento, se non potete farne a meno, sono reattivo, o più precisamente, capacitivo, consentendo di risolvere problemi elettrici piuttosto complessi con dimensioni minime dei dispositivi stessi.

Come ha dimostrato la pratica, per effettuare calcoli nella produzione di saldatori con riscaldatori a resistenza, è sufficiente conoscere la legge di Ohm (I=U/R), la formula della potenza elementare (P=IU) ed essere in grado di utilizzare la formula quattro operazioni di aritmetica bene.

Supponiamo che, avendo un resistore vetrificato PEV30 con un valore nominale di 100 Ohm, decidiate di utilizzarlo per realizzare un saldatore che funzioni con una tensione di rete di 220 V. Facendo riferimento ai rapporti sopra indicati, non è difficile determinare il valore richiesto dati: corrente 2,2 A, consumo energetico 484 W. Ma...

Il parametro da 30 watt che appare nel nome del resistore utilizzato è la potenza di dissipazione alla quale il PEVZO può mantenere il suo valore nominale per lungo tempo (migliaia di ore!) senza surriscaldarsi sensibilmente. Montato come riscaldatore in un saldatore (ovviamente, con un dissipatore di calore in rame inserito), questo resistore dovrebbe e può dissipare una potenza molte volte maggiore della potenza nominale.

È vero, anche 484 W saranno troppo per lui: si scioglierà. Tenendo conto di ciò, ridurremo (ad esempio, quattro volte) la potenza per PEV100 da 30 ohm collegando in serie ad esso una speciale resistenza di smorzamento. Quindi anche la corrente che scorrerà attraverso un tale circuito diminuirà e diventerà uguale, secondo i calcoli, a 0,55 A. Ciò significa che la caduta di tensione attraverso il riscaldatore del resistore sarà ora solo di 55 V.

Ma la rete è 220 V. Di conseguenza, 165 V è la quota della resistenza di smorzamento, il cui valore nominale, secondo la legge dell'ingegneria elettrica conosciuta a scuola, dovrebbe essere pari a 300 Ohm. Un condensatore (ad esempio, tipo MBGCH), progettato per una tensione operativa di 250-300 V, è idealmente adatto come tale elemento circuitale.

Dalla teoria sappiamo che la resistenza equivalente di un condensatore da 1 µF alla frequenza di 50 Hz è di circa 3 kOhm. Abbiamo bisogno di 300 Ohm. Tenendo conto di ciò, scegliamo la capacità del condensatore di spegnimento 10 volte maggiore, cioè pari a 10 μF.

Quindi, i dati necessari sono stati ottenuti. Ora puoi procedere direttamente alla realizzazione del saldatore stesso.

L'asta viene tornita (o acquistata con successiva modifica); materiale - rame rosso, diametro - con uno spazio minimo (rispetto al foro interno del resistore selezionato), che durante il montaggio si consiglia di riempire con colla per ufficio ai silicati (non mostrata in figura). Sebbene la colla ostacoli il trasferimento di calore dal riscaldatore, smorza il sistema "asta di rame - spirale di nicromo", proteggendo la fragile base ceramica del resistore vetrificato dalle crepe. Inoltre, lo strato adesivo cristallizzato elimina praticamente il verificarsi di giochi nell'unità principale del saldatore.

Saldatore a resistenza
Saldatore basato su un resistore: 1 - punta (asta di rame), 2 - resistore, 3 - fili di amianto, 4 - cavo elettrico, 5 - manicotto in ceramica, 6 - impugnatura (plastica a base di resine termoindurenti), 7 - manicotto in gomma, 8 - corpo - tubo metallico, 9 - bullone M4 (3 pz.), 10 - isolamento (tessuto verniciato), 11 - involucro metallico

Per quanto riguarda i conduttori saldati ai terminali del resistore che trasportano corrente, sembrerebbe che possano essere semplicemente fatti uscire attraverso un foro nel tubo dell'alloggiamento. Ma con un saldatore ad alta potenza, è difficile evitare di sciogliere e bruciare l'isolamento vicino al cavo (e non è lontano da un cortocircuito). Pertanto è meglio andare sul sicuro rinforzando l'isolamento nel punto in cui i fili sono collegati alla resistenza con filo di amianto resistente al calore (seguito da impregnazione con colla ai silicati) e installando un manicotto ceramico sul corpo del tubo. Non sarebbe superfluo utilizzare inoltre una boccola elastica (in gomma) per inserire il cavo di alimentazione nell'impugnatura del saldatore.

ultimo consiglio. La potenza del saldatore può essere modificata rapidamente aggiungendo o riducendo la capacità dei condensatori nella batteria. Ad esempio, per riscaldare rapidamente l'asta di lavoro, spesso è sufficiente collegarne altre due uguali in parallelo invece dei 10 μF utilizzati. La capacità elettrica totale della batteria sarà quindi triplicata. Una volta raggiunta la temperatura richiesta, la potenza può essere ridotta, lasciando collegati, ad esempio, 20 μF (in caso di funzionamento a lungo termine, sono limitati anche ai precedenti 10 μF). Inoltre, se la massa dell'asta riscaldata è notevole, accade che si preferisca un saldatore con capacità di spegnimento, il cui valore reale è inferiore al necessario, e solo occasionalmente (e non per molto) viene fornita una riserva collegato: l'intera batteria di condensatori.

Forse i dettagli sulla produzione e il calcolo dei saldatori a resistenza descritti sopra potrebbero non sembrare molto rilevanti per nessuno, ma penso che saranno utili non solo per i principianti del fai-da-te.

Vedi altri articoli sezione Tecnologie radioamatoriali.

Leggere e scrivere utile commenti su questo articolo.

<< Indietro

Ultime notizie di scienza e tecnologia, nuova elettronica:

Macchina per diradare i fiori nei giardini 02.05.2024

Nell'agricoltura moderna si sta sviluppando il progresso tecnologico volto ad aumentare l'efficienza dei processi di cura delle piante. Presentata in Italia l'innovativa macchina per il diradamento dei fiori Florix, progettata per ottimizzare la fase di raccolta. Questo attrezzo è dotato di bracci mobili, che permettono di adattarlo facilmente alle esigenze del giardino. L'operatore può regolare la velocità dei fili sottili controllandoli dalla cabina del trattore tramite joystick. Questo approccio aumenta significativamente l'efficienza del processo di diradamento dei fiori, offrendo la possibilità di adattamento individuale alle condizioni specifiche del giardino, nonché alla varietà e al tipo di frutto in esso coltivato. Dopo due anni di test della macchina Florix su diverse tipologie di frutta, i risultati sono stati molto incoraggianti. Agricoltori come Filiberto Montanari, che utilizza una macchina Florix da diversi anni, hanno riscontrato una significativa riduzione del tempo e della manodopera necessari per diluire i fiori. ... >>

Microscopio infrarosso avanzato 02.05.2024

I microscopi svolgono un ruolo importante nella ricerca scientifica, consentendo agli scienziati di approfondire strutture e processi invisibili all'occhio. Tuttavia, vari metodi di microscopia hanno i loro limiti e tra questi c'è la limitazione della risoluzione quando si utilizza la gamma degli infrarossi. Ma gli ultimi risultati dei ricercatori giapponesi dell'Università di Tokyo aprono nuove prospettive per lo studio del micromondo. Gli scienziati dell'Università di Tokyo hanno presentato un nuovo microscopio che rivoluzionerà le capacità della microscopia a infrarossi. Questo strumento avanzato consente di vedere le strutture interne dei batteri viventi con sorprendente chiarezza su scala nanometrica. In genere, i microscopi nel medio infrarosso sono limitati dalla bassa risoluzione, ma l’ultimo sviluppo dei ricercatori giapponesi supera queste limitazioni. Secondo gli scienziati, il microscopio sviluppato consente di creare immagini con una risoluzione fino a 120 nanometri, ovvero 30 volte superiore alla risoluzione dei microscopi tradizionali. ... >>

Trappola d'aria per insetti 01.05.2024

L’agricoltura è uno dei settori chiave dell’economia e il controllo dei parassiti è parte integrante di questo processo. Un team di scienziati dell’Indian Council of Agricultural Research-Central Potato Research Institute (ICAR-CPRI), Shimla, ha trovato una soluzione innovativa a questo problema: una trappola per insetti alimentata dal vento. Questo dispositivo risolve le carenze dei metodi tradizionali di controllo dei parassiti fornendo dati sulla popolazione di insetti in tempo reale. La trappola è alimentata interamente dall'energia eolica, il che la rende una soluzione ecologica che non richiede energia. Il suo design unico consente il monitoraggio sia degli insetti dannosi che utili, fornendo una panoramica completa della popolazione in qualsiasi area agricola. “Valutando i parassiti target al momento giusto, possiamo adottare le misure necessarie per controllare sia i parassiti che le malattie”, afferma Kapil ... >>

Notizie casuali dall'Archivio

Schede video esterne Gigabyte Aorus RTX 3080/3090 Gaming Box 21.11.2020

Gigabyte ha ampliato la sua linea di schede grafiche esterne Aorus Gaming Box con dispositivi basati sulla GeForce RTX 3080/3090. Le novità continuano le idee racchiuse nell'Aorus RTX 2080 Ti Gaming Box, compreso l'uso del raffreddamento a liquido, e sono collegate al computer tramite l'interfaccia Thunderbolt 3 (40 Gb/s).

All'interno della Gaming Box Aorus RTX 3080/3090, il venditore ha inserito un LSS esente da manutenzione con un radiatore in alluminio da 240 mm. La piastra di contatto del waterblock è realizzata in rame e contiene due tubi di calore progettati per migliorare l'efficienza della dissipazione del calore. C'è anche un alimentatore "d'oro" con un valore nominale di 550 watt. Le dimensioni del corpo della nuova Aorus Gaming Box sono 300 x 140 x 173 mm.


L'insieme delle interfacce ai bordi dei dispositivi è rappresentato da tre porte USB 3.2 Gen1, singole Thunderbolt 3 e Gigabit Ethernet, oltre a uscite video HDMI 2.1 (x2) e DisplayPort 1.4 (x3). Le frequenze di funzionamento della GPU corrispondono a quelle consigliate da Nvidia: 1440-1710 MHz per il modello GeForce RTX 3080 e 1395-1695 MHz per la variante GeForce RTX 3090.

La parte anteriore del case è retroilluminata RGB Fusion 2.0.

Altre notizie interessanti:

▪ La striscia reattiva di carta rileva le tossine negli alimenti

▪ Negli Stati Uniti distribuirà terreni per l'installazione di pannelli solari

▪ Popcorn in alternativa al polistirolo

▪ Batteria agli ioni di litio con anodo di sabbia

▪ MAX31856 - ADC per termocoppie con protezione e linearizzazione

News feed di scienza e tecnologia, nuova elettronica

 

Materiali interessanti della Biblioteca Tecnica Libera:

▪ sezione del sito Dispositivi differenziali. Selezione di articoli

▪ articolo Poveri di spirito. Espressione popolare

▪ Quali furono le caratteristiche dell'emergere dello stato romano antico? Risposta dettagliata

▪ L'articolo di Kumanik. Leggende, coltivazione, metodi di applicazione

▪ articolo Segnale di arresto sotto controllo affidabile. Enciclopedia dell'elettronica radio e dell'ingegneria elettrica

▪ articolo ricetrasmettitore DSB. Enciclopedia dell'elettronica radio e dell'ingegneria elettrica

Lascia il tuo commento su questo articolo:

Nome:


E-mail (opzionale):


commento:





Tutte le lingue di questa pagina

Homepage | Biblioteca | Articoli | Mappa del sito | Recensioni del sito

www.diagram.com.ua

www.diagram.com.ua
2000-2024