Menu English Ukrainian Russo Casa

Libreria tecnica gratuita per hobbisti e professionisti Libreria tecnica gratuita


GRANDE ENCICLOPEDIA PER BAMBINI E ADULTI
Libreria gratuita / Elenco / Grande enciclopedia per bambini e adulti

Cosa indossano i San Bernardo al collo? Risposta dettagliata

Grande enciclopedia per bambini e adulti

Elenco / Grande enciclopedia. Domande per quiz e autoeducazione

Commenti sull'articolo Commenti sull'articolo

Lo sapevate?

Cosa portano i San Bernardo al collo?

I San Bernardo non portavano mai - ripetiamo, mai - botti di brandy al collo.

La missione del San Bernardo è puramente sobria (per non parlare del fatto che dare il brandy a una persona ipotermia è un errore mostruoso), ma ai turisti l'idea è piaciuta alla follia, e quindi il San Bernardo posa sempre con un barilotto ben legato al il collare.

Prima che questi simpatici animali a quattro zampe iniziassero a lavorare come soccorritori, sono stati attivamente utilizzati dai monaci dell'Orfanotrofio di San Bernardo sul Gran Passo nelle Alpi, un percorso di montagna che collega la Svizzera e l'Italia. I cani trasportavano provviste su se stessi: le loro grandi dimensioni e la disposizione docile li rendevano ottimi animali da soma.

L'idea del famigerato fusto venne in mente a un giovane artista inglese, Sir Edwin Landseer (1802-1873), che godette del favore della stessa regina Vittoria. Landseer era meglio conosciuto per i suoi paesaggi e dipinti di animali, ma è meglio conosciuto per Il monarca della valle e le sculture di leoni ai piedi della Colonna di Nelson a Trafalgar Square.

Nel 1831, Landseer dipinse un dipinto intitolato Mastini alpini che portano in vita un viaggiatore perduto, raffigurante due San Bernardo, uno dei quali ha una botte di brandy appesa al collo, un dettaglio che l'artista ha aggiunto "per interesse". Da allora, l'etichetta è stata appesa a tutti i San Bernardo. Landseer è anche accreditato di aver reso popolare il nome attuale della razza, "St. Bernard" (invece di "Alpine Mastiff").

Inizialmente, la razza era chiamata "Barry" - una corruzione del tedesco Bären, "orsi". Uno dei primi soccorritori è noto come "Barry the Great": tra il 1800 e il 1814, questo famoso San Bernardo salvò quaranta persone, ma, purtroppo, morì per mano del quarantunesimo, che lo scambiò per un lupo.

Dopo la sua morte, Barry è stato imbottito e oggi è orgogliosamente esposto al Museo di Storia Naturale di Berna. In onore del più grande dei soccorritori, il miglior cucciolo maschio di ogni nuova cucciolata al St. Bernard's si chiama invariabilmente Barry.

A volte il sacro dovere di provvedere cibo e riparo agli afflitti si rivelava un compito piuttosto fastidioso per il rifugio. Così, una sera del 1708, il fratello Vincent Kamo dovette sfamare 400 viaggiatori contemporaneamente. Per risparmiare lavoro, ha realizzato un dispositivo che sembrava una grande ruota di scoiattolo attaccata a uno spiedo. Dentro la ruota che girava lo spiedo di carne, trotterellava uno dei rifugi San Bernardo.

Secondo alcuni rapporti, dal 1800 i cani hanno soccorso più di 2500 viaggiatori; Vero, non uno solo - negli ultimi cinquant'anni. Di conseguenza, i monaci decisero di vendere i loro amici a quattro zampe, sostituendoli con elicotteri.

Autore: John Lloyd, John Mitchinson

 Fatto interessante casuale dalla Grande Enciclopedia:

Quando è apparsa la prima casella di posta?

La prima cassetta delle lettere in Europa, cioè quella in cui una lettera poteva essere lasciata cadere sapendo che sarebbe stata consegnata al destinatario, apparve in Prussia nel 1824. Prima di questo, il mittente stesso doveva portarlo al dipartimento postale.

 Prova la tua conoscenza! Lo sapevate...

▪ Cos'è un ormone?

▪ Quanto tempo raggiungono i lombrichi?

▪ Perché nel 19° secolo gli inglesi assegnarono documentalmente lo status di nave all'isola?

Vedi altri articoli sezione Grande enciclopedia. Domande per quiz e autoeducazione.

Leggere e scrivere utile commenti su questo articolo.

<< Indietro

Ultime notizie di scienza e tecnologia, nuova elettronica:

Macchina per diradare i fiori nei giardini 02.05.2024

Nell'agricoltura moderna si sta sviluppando il progresso tecnologico volto ad aumentare l'efficienza dei processi di cura delle piante. Presentata in Italia l'innovativa macchina per il diradamento dei fiori Florix, progettata per ottimizzare la fase di raccolta. Questo attrezzo è dotato di bracci mobili, che permettono di adattarlo facilmente alle esigenze del giardino. L'operatore può regolare la velocità dei fili sottili controllandoli dalla cabina del trattore tramite joystick. Questo approccio aumenta significativamente l'efficienza del processo di diradamento dei fiori, offrendo la possibilità di adattamento individuale alle condizioni specifiche del giardino, nonché alla varietà e al tipo di frutto in esso coltivato. Dopo due anni di test della macchina Florix su diverse tipologie di frutta, i risultati sono stati molto incoraggianti. Agricoltori come Filiberto Montanari, che utilizza una macchina Florix da diversi anni, hanno riscontrato una significativa riduzione del tempo e della manodopera necessari per diluire i fiori. ... >>

Microscopio infrarosso avanzato 02.05.2024

I microscopi svolgono un ruolo importante nella ricerca scientifica, consentendo agli scienziati di approfondire strutture e processi invisibili all'occhio. Tuttavia, vari metodi di microscopia hanno i loro limiti e tra questi c'è la limitazione della risoluzione quando si utilizza la gamma degli infrarossi. Ma gli ultimi risultati dei ricercatori giapponesi dell'Università di Tokyo aprono nuove prospettive per lo studio del micromondo. Gli scienziati dell'Università di Tokyo hanno presentato un nuovo microscopio che rivoluzionerà le capacità della microscopia a infrarossi. Questo strumento avanzato consente di vedere le strutture interne dei batteri viventi con sorprendente chiarezza su scala nanometrica. In genere, i microscopi nel medio infrarosso sono limitati dalla bassa risoluzione, ma l’ultimo sviluppo dei ricercatori giapponesi supera queste limitazioni. Secondo gli scienziati, il microscopio sviluppato consente di creare immagini con una risoluzione fino a 120 nanometri, ovvero 30 volte superiore alla risoluzione dei microscopi tradizionali. ... >>

Trappola d'aria per insetti 01.05.2024

L’agricoltura è uno dei settori chiave dell’economia e il controllo dei parassiti è parte integrante di questo processo. Un team di scienziati dell’Indian Council of Agricultural Research-Central Potato Research Institute (ICAR-CPRI), Shimla, ha trovato una soluzione innovativa a questo problema: una trappola per insetti alimentata dal vento. Questo dispositivo risolve le carenze dei metodi tradizionali di controllo dei parassiti fornendo dati sulla popolazione di insetti in tempo reale. La trappola è alimentata interamente dall'energia eolica, il che la rende una soluzione ecologica che non richiede energia. Il suo design unico consente il monitoraggio sia degli insetti dannosi che utili, fornendo una panoramica completa della popolazione in qualsiasi area agricola. “Valutando i parassiti target al momento giusto, possiamo adottare le misure necessarie per controllare sia i parassiti che le malattie”, afferma Kapil ... >>

Notizie casuali dall'Archivio

Il danno della musica prima di andare a letto 27.06.2021

Michael Scullin, professore di psicologia e neuroscienze alla Baylor University, ha condotto uno studio sui modelli di sonno. Nel suo lavoro, il dottor Scullin ha studiato la relazione tra l'indulgenza musicale prima di coricarsi e la qualità del sonno. L'argomento principale di studio è stato il fenomeno dei "vermi dell'orecchio": ripetizioni ossessive della stessa melodia che "si blocca" nella nostra testa e scorre involontariamente nel cervello più e più volte.

Di solito possiamo notarlo durante il giorno, ma il dottor Scullin ha dimostrato che lo stesso problema accade anche a noi nel sonno. Allo stesso tempo, la qualità del sonno peggiora e non porta il giusto beneficio all'organismo.

Lo scienziato ha basato le sue conclusioni su esperimenti con volontari, a cui hanno partecipato più di duecento persone, rispondendo a varie domande sulle abitudini musicali e sulla qualità del sonno. Tutti questi amanti della musica hanno sperimentato la sindrome dell'orecchio.

Inoltre, cinquanta volontari sono stati invitati a condurre l'esperimento presso il Neurobiology and Cognitive Research Laboratory della Baylor University. In tutti i partecipanti, gli scienziati hanno cercato di indurre l'effetto dei "vermi dell'orecchio" per valutare empiricamente il loro effetto sulla qualità del sonno. Allo stesso tempo, l'attività del cervello, il lavoro del corpo e la qualità del sonno sono stati valutati utilizzando una polisonnografia.

Si è scoperto che coloro che erano abituati ad ascoltare melodie e canzoni per il futuro per dormire per dormire meglio, soffrivano costantemente del fenomeno dei "vermi dell'orecchio" e sperimentavano problemi con il sonno. Questo confuta la credenza comune che la musica la sera aiuti ad addormentarsi e dormire meglio. Il cervello, anche durante il sonno, non smette di analizzare i dati ottenuti durante l'ascolto della musica, il che riduce la qualità del riposo.

Altre notizie interessanti:

▪ Fucile catapulta per caccia

▪ Combattente senza pilota con intelligenza artificiale di Boeing

▪ Le cellule staminali adulte si trasformano in organi

▪ LG acquisterà pannelli LCD da Sharp

▪ Rimorchio di ricarica per auto elettriche

News feed di scienza e tecnologia, nuova elettronica

 

Materiali interessanti della Biblioteca Tecnica Libera:

▪ sezione del sito web dell'apparecchiatura video. Selezione dell'articolo

▪ articolo Scheletro nell'armadio. Espressione popolare

▪ articolo Quali animali usavano gli antichi cinesi per l'autodifesa? Risposta dettagliata

▪ articolo Parapendio per principianti. Trasporto personale

▪ articolo Emettitori isodinamici autocostruiti basati su testine 10GI-1. Enciclopedia dell'elettronica radio e dell'ingegneria elettrica

▪ articolo Transistor IRF510 - IRF540S. Enciclopedia dell'elettronica radio e dell'ingegneria elettrica

Lascia il tuo commento su questo articolo:

Nome:


E-mail (opzionale):


commento:





Tutte le lingue di questa pagina

Homepage | Biblioteca | Articoli | Mappa del sito | Recensioni del sito

www.diagram.com.ua

www.diagram.com.ua
2000-2024