Menu English Ukrainian Russo Casa

Libreria tecnica gratuita per hobbisti e professionisti Libreria tecnica gratuita


GRANDE ENCICLOPEDIA PER BAMBINI E ADULTI
Libreria gratuita / Elenco / Grande enciclopedia per bambini e adulti

Quando sono stati inventati gli occhiali? Risposta dettagliata

Grande enciclopedia per bambini e adulti

Elenco / Grande enciclopedia. Domande per quiz e autoeducazione

Commenti sull'articolo Commenti sull'articolo

Lo sapevate?

Quando sono stati inventati gli occhiali?

Dai un'occhiata in giro e vedrai che un numero significativo di persone indossa gli occhiali. Siamo così abituati a vedere le persone con gli occhiali che è difficile immaginare un tempo in cui non lo fossero. Le persone con problemi di vista hanno dovuto affrontarlo nel miglior modo possibile. Nessuno sa con certezza quando sono stati inventati gli occhiali. Nel 1266, Ruggero Bacone, un monaco inglese che fece molti esperimenti interessanti, trovò il modo di ingrandire le lettere di un libro per renderle più facili da leggere. Ha appena messo un pezzo di palla di vetro sopra il libro! Naturalmente, non ha aiutato nel modo in cui fanno gli occhiali.

I primi vetri si possono vedere nel ritratto del cardinale, dipinto nel 1352 in Italia. Aveva due lenti incorniciate collegate da una traversa. Quando iniziarono ad apparire i libri stampati, gli occhiali divennero una necessità per molte persone e il loro uso si diffuse. Nel XVI secolo furono prodotti in gran numero nell'Italia settentrionale e nella Germania meridionale.

Nel 1784 Benjamin Franklin inventò le lenti bifocali, che sono due diversi tipi di lenti nella stessa montatura. Per capire come gli occhiali aiutano una persona a vedere meglio, devi sapere cosa sono gli occhi. L'occhio è di forma sferica con un leggero rigonfiamento davanti. Al centro di questo rigonfiamento c'è la pupilla, attraverso la cui apertura un raggio di luce penetra nell'interno oscuro dell'occhio. Un raggio di luce passa attraverso il foro della pupilla fino alla lente. L'obiettivo focalizza la luce, dando l'immagine di un oggetto visibile nella parte posteriore del bulbo oculare. C'è un setto di cellule fotosensibili chiamato retina.

In alcune persone, il bulbo oculare è leggermente esteso dalla parte anteriore a quella posteriore; in altri, il bulbo oculare è troppo corto e l'obiettivo non riesce a mettere a fuoco un'immagine nitida sulla retina. Gli occhiali danno all'occhio una lente aggiuntiva, che corregge il lavoro della lente dell'occhio in modo che un'immagine chiara sia focalizzata sulla retina. E vedi meglio!

Autore: Likum A.

 Fatto interessante casuale dalla Grande Enciclopedia:

Chi ha inventato la carta?

Prendi un foglio di carta e prova a strapparlo su e giù. Noterai che la carta si strappa più facilmente da un lato che dall'altro e dove la carta è strappata sono visibili fibre sottilissime.

Cosa dice? In primo luogo, la carta è stata prodotta da una macchina, altrimenti si sarebbe strappata allo stesso modo in entrambe le direzioni. Secondo: la carta è costituita da minuscole particelle di cellulosa, che formano la cornice di un albero.

L'uomo ha inventato il materiale per scrivere molto prima che esistesse la carta. Gli antichi egizi, circa 4000 anni fa, presero i gambi di papiro, ne staccarono la pelle e la raddrizzarono. Quindi le strisce di papiro furono disposte trasversalmente e pressate in modo che si attaccassero insieme. Un foglio di papiro essiccato era un buon materiale per scrivere.

Ma non era ancora carta. Fu inventato in Cina intorno all'anno 105 da un uomo di nome Cai Lun. Ha trovato un modo per fare la carta dalla corteccia fibrosa interna del gelso.

I cinesi impararono a schiacciare la corteccia in acqua per separare le fibre, poi versarono il composto su vassoi che avevano sul fondo strisce di bambù lunghe e strette. Quando l'acqua defluiva, le lenzuola morbide venivano stese ad asciugare su una superficie piana. A questo scopo venivano usati bambù e vecchi stracci. Più tardi, qualcuno ha capito come migliorare la qualità della carta aggiungendo dell'amido.

I mercanti dalla Cina viaggiarono lontano a nord e ad ovest e giunsero alla città di Samarcanda. Lì gli arabi presero il loro segreto e lo portarono in Spagna. Da lì, l'arte di fare la carta si diffuse in tutto il mondo, raggiunse l'Europa e arrivò in Inghilterra.

Nel tempo sono stati scoperti tutti i tipi di metodi e sono state create diverse macchine per rilasciare la carta. Una delle più importanti è stata una macchina che permette di realizzare fogli di carta lunghi e molto sottili. Fu inventato in Francia nel 1798.

 Prova la tua conoscenza! Lo sapevate...

▪ Qual era lo scopo del primo lampione?

▪ Come riconoscere un mancino?

▪ Quale farmaco è stato originariamente commercializzato come medicinale per la tosse per i bambini?

Vedi altri articoli sezione Grande enciclopedia. Domande per quiz e autoeducazione.

Leggere e scrivere utile commenti su questo articolo.

<< Indietro

Ultime notizie di scienza e tecnologia, nuova elettronica:

Macchina per diradare i fiori nei giardini 02.05.2024

Nell'agricoltura moderna si sta sviluppando il progresso tecnologico volto ad aumentare l'efficienza dei processi di cura delle piante. Presentata in Italia l'innovativa macchina per il diradamento dei fiori Florix, progettata per ottimizzare la fase di raccolta. Questo attrezzo è dotato di bracci mobili, che permettono di adattarlo facilmente alle esigenze del giardino. L'operatore può regolare la velocità dei fili sottili controllandoli dalla cabina del trattore tramite joystick. Questo approccio aumenta significativamente l'efficienza del processo di diradamento dei fiori, offrendo la possibilità di adattamento individuale alle condizioni specifiche del giardino, nonché alla varietà e al tipo di frutto in esso coltivato. Dopo due anni di test della macchina Florix su diverse tipologie di frutta, i risultati sono stati molto incoraggianti. Agricoltori come Filiberto Montanari, che utilizza una macchina Florix da diversi anni, hanno riscontrato una significativa riduzione del tempo e della manodopera necessari per diluire i fiori. ... >>

Microscopio infrarosso avanzato 02.05.2024

I microscopi svolgono un ruolo importante nella ricerca scientifica, consentendo agli scienziati di approfondire strutture e processi invisibili all'occhio. Tuttavia, vari metodi di microscopia hanno i loro limiti e tra questi c'è la limitazione della risoluzione quando si utilizza la gamma degli infrarossi. Ma gli ultimi risultati dei ricercatori giapponesi dell'Università di Tokyo aprono nuove prospettive per lo studio del micromondo. Gli scienziati dell'Università di Tokyo hanno presentato un nuovo microscopio che rivoluzionerà le capacità della microscopia a infrarossi. Questo strumento avanzato consente di vedere le strutture interne dei batteri viventi con sorprendente chiarezza su scala nanometrica. In genere, i microscopi nel medio infrarosso sono limitati dalla bassa risoluzione, ma l’ultimo sviluppo dei ricercatori giapponesi supera queste limitazioni. Secondo gli scienziati, il microscopio sviluppato consente di creare immagini con una risoluzione fino a 120 nanometri, ovvero 30 volte superiore alla risoluzione dei microscopi tradizionali. ... >>

Trappola d'aria per insetti 01.05.2024

L’agricoltura è uno dei settori chiave dell’economia e il controllo dei parassiti è parte integrante di questo processo. Un team di scienziati dell’Indian Council of Agricultural Research-Central Potato Research Institute (ICAR-CPRI), Shimla, ha trovato una soluzione innovativa a questo problema: una trappola per insetti alimentata dal vento. Questo dispositivo risolve le carenze dei metodi tradizionali di controllo dei parassiti fornendo dati sulla popolazione di insetti in tempo reale. La trappola è alimentata interamente dall'energia eolica, il che la rende una soluzione ecologica che non richiede energia. Il suo design unico consente il monitoraggio sia degli insetti dannosi che utili, fornendo una panoramica completa della popolazione in qualsiasi area agricola. “Valutando i parassiti target al momento giusto, possiamo adottare le misure necessarie per controllare sia i parassiti che le malattie”, afferma Kapil ... >>

Notizie casuali dall'Archivio

Smartphone BLU Dash 4.5 Quad Core Dual SIM 12.07.2013

BLU Products ha annunciato l'inizio delle spedizioni dello smartphone Dash 4.5 con Android 4.2 Jelly Bean.

Il dispositivo utilizza un processore MediaTek MT1,2M da 6589 GHz con quattro core; L'acceleratore PowerVR SGX544 è responsabile della grafica. La quantità di RAM è di 512 MB. Per l'archiviazione dei dati, è possibile utilizzare la memoria integrata di 4 GB e una scheda microSD con una capacità fino a 32 GB. Il touch screen ha una diagonale di 4,5 pollici, risoluzione - 480x854 pixel.

Lo smartphone è dotato di una fotocamera da 5 megapixel con flash, una fotocamera frontale da 0,3 megapixel, adattatori Wi-Fi (802.11a/b/g/n) e Bluetooth wireless, un ricevitore GPS, un accelerometro, un giroscopio, un sensore di prossimità sensore e una porta microUSB.

Sono supportate le reti GSM/GPRS/EDGE 850/900/1800/1900 MHz e HSPA+ 850/1900 MHz; è possibile utilizzare due SIM-card. Il dispositivo pesa 147 g, dimensioni - 133,5x67x11,9 mm. Capacità della batteria - 2 mAh.

Smartphone BLU Dash 4.5 costa $ 140 senza contratto di abbonamento.

Altre notizie interessanti:

▪ I vermi geneticamente modificati curano le ferite

▪ Il cervello delle persone funziona in modo diverso

▪ Transcend introduce le schede di memoria protette da copia

▪ sensore di movimento per un'ampia gamma di applicazioni

▪ SSD Samsung da 1 TB

News feed di scienza e tecnologia, nuova elettronica

 

Materiali interessanti della Biblioteca Tecnica Libera:

▪ sezione del sito Fondamenti di Primo Soccorso Sanitario (FMA). Selezione di articoli

▪ articolo Crescere funghi a casa. Disegno, descrizione

▪ articolo I serpenti possono sentire? Risposta dettagliata

▪ articolo Rabarbaro officinalis. Leggende, coltivazione, metodi di applicazione

▪ articolo Disegni di A. Partin. Enciclopedia dell'elettronica radio e dell'ingegneria elettrica

▪ articolo Focus con moltiplicazione. Messa a fuoco segreta

Lascia il tuo commento su questo articolo:

Nome:


E-mail (opzionale):


commento:





Tutte le lingue di questa pagina

Homepage | Biblioteca | Articoli | Mappa del sito | Recensioni del sito

www.diagram.com.ua

www.diagram.com.ua
2000-2024