Menu English Ukrainian Russo Casa

Libreria tecnica gratuita per hobbisti e professionisti Libreria tecnica gratuita


NOVITA' DI SCIENZA E TECNOLOGIA, NOVITA' IN ELETTRONICA
Libreria tecnica gratuita / feed di notizie

Materiale del casco a conchiglia per impieghi gravosi

11.06.2017

I gusci dei molluschi sono gusci estremamente resistenti che consentono agli animali di resistere ai "colpi" delle maree e delle tempeste, oltre a respingere i predatori. I ricercatori del Massachusetts Institute of Technology hanno deciso di studiare la struttura del guscio dei molluschi in modo più dettagliato e, di conseguenza, hanno creato un materiale super resistente che può essere utilizzato nell'industria in futuro.

Un team di ricercatori ha sviluppato una tecnologia di stampa 3D che ha permesso loro di imitare la struttura di un guscio in modo da poterlo studiare più da vicino in laboratorio. Hanno preso come base i gusci dei molluschi della famiglia degli strombidi. Si è scoperto che hanno una complessa struttura a tre livelli con una matrice a zigzag. Per questo motivo, anche se sul guscio del mollusco si forma una piccola crepa, non cresce, poiché deve "passare attraverso il labirinto" di strati.

Per comprendere meglio la formazione di crepe nei gusci, i ricercatori hanno stampato in 3D campioni che assomigliano alla struttura del guscio dei molluschi e hanno condotto una serie di test.

I risultati ottenuti durante i test hanno mostrato che la struttura del guscio previene le crepe dell'85% meglio rispetto alla maggior parte dei materiali durevoli, come quelli realizzati in fibra composita.

I ricercatori ritengono che la loro tecnologia potrebbe essere utilizzata per realizzare caschi, indumenti protettivi e persino equipaggiamento per l'autodifesa.

<< Indietro: Camion Volvo a guida autonoma per la raccolta della canna da zucchero 12.06.2017

>> Avanti: CI indossabili Toshiba TC3567CFSG e TC3567DFSG 11.06.2017

Ultime notizie di scienza e tecnologia, nuova elettronica:

L’esistenza di una regola entropica per l’entanglement quantistico è stata dimostrata 09.05.2024

La meccanica quantistica continua a stupirci con i suoi fenomeni misteriosi e le scoperte inaspettate. Recentemente Bartosz Regula del Centro RIKEN per l'informatica quantistica e Ludovico Lamy dell'Università di Amsterdam hanno presentato una nuova scoperta che riguarda l'entanglement quantistico e la sua relazione con l'entropia. L’entanglement quantistico gioca un ruolo importante nella moderna scienza e tecnologia dell’informazione quantistica. Tuttavia, la complessità della sua struttura rende difficile comprenderla e gestirla. La scoperta di Regulus e Lamy mostra che l'entanglement quantistico segue una regola dell'entropia simile a quella dei sistemi classici. Questa scoperta apre nuove prospettive nel campo della scienza e della tecnologia dell’informazione quantistica, approfondendo la nostra comprensione dell’entanglement quantistico e della sua connessione con la termodinamica. I risultati dello studio indicano la possibilità di reversibilità delle trasformazioni di entanglement, che potrebbe semplificare notevolmente il loro utilizzo in varie tecnologie quantistiche. Apertura di una nuova regola ... >>

Mini condizionatore Sony Reon Pocket 5 09.05.2024

L'estate è tempo di relax e di viaggi, ma spesso il caldo può trasformare questo periodo in un tormento insopportabile. Ti presentiamo un nuovo prodotto di Sony: il mini-condizionatore Reon Pocket 5, che promette di rendere l'estate più confortevole per i suoi utenti. Sony ha introdotto un dispositivo unico: il mini-condizionatore Reon Pocket 5, che fornisce raffreddamento al corpo nelle giornate calde. Con esso, gli utenti possono godersi la freschezza sempre e ovunque semplicemente indossandolo al collo. Questo mini-condizionatore è dotato di regolazione automatica delle modalità operative, nonché di sensori di temperatura e umidità. Grazie a tecnologie innovative, Reon Pocket 5 regola il proprio funzionamento a seconda dell'attività dell'utente e delle condizioni ambientali. Gli utenti possono regolare facilmente la temperatura utilizzando un'app mobile dedicata connessa tramite Bluetooth. Inoltre, per comodità, sono disponibili magliette e pantaloncini appositamente progettati, ai quali è possibile collegare un mini condizionatore d'aria. Il dispositivo può oh ... >>

Energia dallo spazio per Starship 08.05.2024

La produzione di energia solare nello spazio sta diventando sempre più fattibile con l’avvento di nuove tecnologie e lo sviluppo di programmi spaziali. Il capo della startup Virtus Solis ha condiviso la sua visione di utilizzare la Starship di SpaceX per creare centrali elettriche orbitali in grado di alimentare la Terra. La startup Virtus Solis ha svelato un ambizioso progetto per creare centrali elettriche orbitali utilizzando la Starship di SpaceX. Questa idea potrebbe cambiare significativamente il campo della produzione di energia solare, rendendola più accessibile ed economica. Il fulcro del piano della startup è ridurre i costi di lancio dei satelliti nello spazio utilizzando Starship. Si prevede che questa svolta tecnologica renderà la produzione di energia solare nello spazio più competitiva rispetto alle fonti energetiche tradizionali. Virtual Solis prevede di costruire grandi pannelli fotovoltaici in orbita, utilizzando Starship per fornire le attrezzature necessarie. Tuttavia, una delle sfide principali ... >>

Nuovo metodo per creare batterie potenti 08.05.2024

Con lo sviluppo della tecnologia e l’uso crescente dell’elettronica, la questione della creazione di fonti energetiche efficienti e sicure sta diventando sempre più urgente. I ricercatori dell’Università del Queensland hanno svelato un nuovo approccio alla creazione di batterie a base di zinco ad alta potenza che potrebbero cambiare il panorama del settore energetico. Uno dei problemi principali delle tradizionali batterie ricaricabili a base d’acqua era il loro basso voltaggio, che ne limitava l’utilizzo nei dispositivi moderni. Ma grazie ad un nuovo metodo sviluppato dagli scienziati, questo inconveniente è stato superato con successo. Nell'ambito della loro ricerca, gli scienziati si sono rivolti a uno speciale composto organico: il catecolo. Si è rivelato un componente importante in grado di migliorare la stabilità della batteria e aumentarne l'efficienza. Questo approccio ha portato ad un aumento significativo della tensione delle batterie agli ioni di zinco, rendendole più competitive. Secondo gli scienziati, tali batterie presentano numerosi vantaggi. Hanno b ... >>

Contenuto alcolico della birra calda 07.05.2024

La birra, essendo una delle bevande alcoliche più comuni, ha un gusto unico, che può cambiare a seconda della temperatura di consumo. Un nuovo studio condotto da un team internazionale di scienziati ha scoperto che la temperatura della birra ha un impatto significativo sulla percezione del gusto alcolico. Lo studio, condotto dallo scienziato dei materiali Lei Jiang, ha scoperto che a diverse temperature, le molecole di etanolo e acqua formano diversi tipi di cluster, che influenzano la percezione del gusto alcolico. A basse temperature si formano più grappoli piramidali, che riducono l'asprezza del gusto dell'"etanolo" e rendono la bevanda meno alcolica. Al contrario, con l'aumentare della temperatura, i grappoli diventano più a catena, determinando un gusto alcolico più pronunciato. Questo spiega perché il gusto di alcune bevande alcoliche, come il baijiu, può cambiare a seconda della temperatura. I dati ottenuti aprono nuove prospettive per i produttori di bevande, ... >>

Notizie casuali dall'Archivio

I batteri intestinali possono influenzare l'umore 19.02.2019

Uno studio condotto da scienziati belgi ha dimostrato che molti batteri intestinali possono produrre sostanze che influenzano la funzione delle cellule nervose e possibilmente l'umore.

In precedenza, diversi studi sui topi hanno dimostrato che i microbi intestinali possono influenzare il comportamento degli animali e piccoli studi sull'uomo hanno dimostrato che la composizione microbica nell'intestino cambia con la depressione. Per testare la forza del legame tra il microbioma umano e la salute mentale, Jeroen Raes, microbiologo presso KU Leuven (Belgio), e i suoi colleghi hanno studiato un ampio gruppo di persone per valutare un microbioma "normale".

Un totale di 1054 belgi hanno partecipato allo studio. Ad alcuni di loro - 173 persone - è stata diagnosticata la depressione o hanno ottenuto punteggi scarsi nei test di qualità della vita. Il team ha confrontato lo stato della flora intestinale dei partecipanti con la depressione e il resto dei soggetti. Si è scoperto che nelle persone con depressione, il livello di microbi come Copococcus e Dialister è rimasto basso nei microbiomi delle persone. Non importava se le persone stavano assumendo antidepressivi o meno. Al contrario, i partecipanti che affermavano di avere un'elevata qualità della vita psicologica avevano livelli elevati di questi microbi.

Il team ha quindi esaminato i risultati dei test medici di un altro gruppo, che comprendeva 1064 olandesi. I ricercatori hanno scoperto che gli stessi due tipi di batteri erano assenti dal microbioma di quelle persone depresse, così come sette partecipanti che soffrivano di grave depressione clinica. Gli scienziati ammettono che i dati attualmente non supportano una relazione causale. Forse l'effetto funziona anche al contrario: non sono i microbi a influenzare il nostro umore, ma la nostra salute mentale influenza lo stato del microbioma.

Tuttavia, in esperimenti successivi, i ricercatori hanno trovato prove che i microbi possono comunicare con il nostro sistema nervoso producendo neurotrasmettitori responsabili della trasmissione degli impulsi elettrochimici alle cellule nervose. Gli scienziati hanno scoperto, ad esempio, che il Copococcus sembra avere un percorso associato alla dopamina, un segnale cerebrale chiave che è responsabile dei sentimenti di soddisfazione.

La scoperta potrebbe portare a nuovi trattamenti probiotici per la depressione che potrebbero aiutare ad aumentare i livelli di microbi essenziali nell'intestino umano. Tuttavia, sono necessari molti altri studi per confermare che i composti microbici prodotti nell'intestino possono influenzare il nostro cervello.

Vedi completo Archivio di notizie scientifiche e tecnologiche, nuova elettronica


Tutte le lingue di questa pagina

Homepage | Biblioteca | Articoli | Mappa del sito | Recensioni del sito

www.diagram.com.ua

www.diagram.com.ua
2000-2024