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Regole per la ricarica di batterie alcaline al nichel-cadmio e al nichel-metallo idrato. Enciclopedia dell'elettronica radio e dell'ingegneria elettrica

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Enciclopedia della radioelettronica e dell'elettrotecnica / Caricabatterie, batterie, celle galvaniche

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Le batterie alcaline sigillate al nichel-cadmio (NiCd) e al nichel-metallo idrato (NiMH) sono sempre più utilizzate non solo nei dispositivi industriali, ma anche negli elettrodomestici, sostituendo le batterie AA e AAA. Ma queste batterie, come tutte le altre, col tempo si scaricano e necessitano di essere ricaricate. Per effettuare la ricarica, come consigliato dalle istruzioni d'uso e dall'etichettatura delle batterie stesse, è necessario far passare al loro interno una corrente Ist = 0,1 mA dal valore numerico della capacità nominale C per 12-16 ore.

Ma cosa fare se non esiste un caricabatterie elettronico adatto o un caricabatterie elettronico “intelligente” e il semplice caricabatterie senza trasformatore esistente ha una corrente di carica diversa dalla potenza della batteria? È improbabile che sia possibile stimare con precisione il tempo di ricarica. E se lo determini a occhio, se la batteria non è completamente carica, le capacità delle batterie saranno limitate e, se è sovraccarica, la durata sarà ridotta e persino la loro esplosione è possibile!

Pertanto, quando si utilizza un caricabatterie non originale, la cui corrente di carica Iz differisce da quella standard (0,1 C), si propone di determinare il tempo di ricarica tz utilizzando una formula speciale. Nel dedurlo, sono stati presi come base i seguenti punti principali:

1. Il tempo di ricarica tз (ora) è inversamente proporzionale alla corrente di carica I (A o mA) e direttamente proporzionale alla capacità della batteria C (Ah o mAh).

2. La corrente di carica non deve essere superiore a quella consentita per la “ricarica rapida” Ib. Se non è specificato, consideralo pari a 0,25 del valore numerico della capacità. (Prima di utilizzare il caricabatterie esistente, è necessario misurare la corrente “di fatto” - potrebbe differire dai valori nominali).

3. Durante la manutenzione della batteria, la parte principale della corrente va direttamente alla carica - processi elettrochimici, e l'altra parte viene spesa per lavori ausiliari e fenomeni correlati: movimento di ioni, riscaldamento e altre perdite.

Da quanto sopra ne consegue che il tempo di ricarica teorico “ideale” può essere determinato dalla formula:

t§=C/I (1).

Tenendo conto delle perdite, introduciamo un fattore di correzione K

t×=K*C/I (2),

dove K = 1,2 con “ricarica rapida” (Ib = 0,25 C) e K = 1,4 - 1,6 con standard (Ist = 0,1 C). Questi valori dei fattori di correzione derivano dalle caratteristiche della maggior parte delle batterie.

La formula (2) di per sé è già abbastanza accurata e accettabile per l'uso pratico. Ma i valori di K possono essere affinati.

Esprimiamo K attraverso una dipendenza lineare del tipo y = ax+b (3).

Quindi la formula generale assumerà la forma:

tз=(C/I.а+b)*С/I (4).

Conoscendo la capacità e i valori di corrente di carica consigliati per la ricarica standard e “veloce” e i relativi tempi di ricarica, è possibile calcolare i coefficienti a e b per una specifica batteria.

Ad esempio: abbiamo una batteria al nichel-cadmio con una capacità di 300 mAh, con una corrente standard di 30 mA il tempo tz = 16 ore, con “ricarica rapida”: 16 = 75 mA e tz = 5 ore.

Sostituendo questi dati nella formula (4), otteniamo due equazioni lineari con due incognite. Dopo aver risolto il sistema otteniamo:

coefficiente temporale a = 17,15 ore,

coefficiente adimensionale b = 1,017.

Conoscendo questi coefficienti, puoi facilmente calcolare utilizzando la formula (4) il tempo di ricarica di qualsiasi batteria con un determinato caricabatterie.

Ad esempio, se la corrente di ricarica disponibile è di 50 mA (0,17 C), il tempo di ricarica stimato sarà di 8,2 ore (8 ore e 12 minuti).

Per un utilizzo pratico di seguito viene riportata una tabella per la selezione dei coefficienti a e b in funzione del tempo di ricarica standard indicato sulla batteria.

Nota. Il tempo di ricarica non deve superare le 20 - 24 ore.

A Is basso, quando il valore di ts viene misurato in decine di ore, probabilmente è meglio utilizzare un'unica formula semplificata

tз=tз.cm.C/10 Iз

Autore: A. Ignatiev

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