Menu English Ukrainian Russo Casa

Libreria tecnica gratuita per hobbisti e professionisti Libreria tecnica gratuita


ENCICLOPEDIA DELLA RADIOELETTRONICA ED ELETTRICA
Libreria gratuita / Schemi di dispositivi radioelettronici ed elettrici

Micrometro elettronico. Enciclopedia dell'elettronica radio e dell'ingegneria elettrica

Libreria tecnica gratuita

Enciclopedia della radioelettronica e dell'elettrotecnica / Tecnologia di misurazione

Commenti sull'articolo Commenti sull'articolo

Misurare il diametro di un filo di avvolgimento di rame utilizzando micrometri meccanici convenzionali è scomodo per una serie di motivi, quali: la durata del processo di misurazione, la nota complessità delle letture di lettura, l'impossibilità di misurare il diametro di un filo senza isolamento. Nel micrometro elettronico proposto, queste carenze vengono eliminate. Il diagramma schematico del dispositivo è mostrato nella figura.

Micrometro elettronico

Un micrometro elettronico è costituito da un generatore e da un dispositivo di misurazione. Il generatore è assemblato secondo un circuito push-pull sui transistor T1 e T2 e funziona a una frequenza di 15 MHz. La tensione del generatore viene fornita attraverso un trasformatore ad alta frequenza al dispositivo di misurazione.

Durante i semicicli positivi, la corrente scorre attraverso il diodo D2, il circuito L3C6C7, il resistore variabile R5 e il microamperometro e durante i semicicli negativi - attraverso il diodo D1, i resistori variabili R6, R5 e il microamperometro. Ruotando il cursore R6, è possibile equalizzare le correnti che fluiscono attraverso il microamperometro durante i semicicli positivi e negativi l'uno verso l'altro, e quindi darà letture zero.

La bobina L3 funge da sensore microamperometrico. Questa bobina, così come i condensatori C6 e C7, formano un circuito la cui frequenza di risonanza è leggermente inferiore alla frequenza del generatore. Per misurare il diametro del filo, viene inserito all'interno del L3. Quindi l'induttanza di questa bobina, e di conseguenza, la frequenza di sintonia del circuito L3C6C7 e la corrente che scorre attraverso il ramo D2 - L3C6C7 - R5 - microamperometro, cambiano e la freccia di quest'ultimo devia da zero. La deflessione della freccia sarà proporzionale al diametro del filo inserito nella bobina L3.

Il micrometro è assemblato in una custodia metallica di dimensioni 70x130x50 mm. Utilizza un microamperometro M494 con una corrente di deflessione totale di 100 tkA. Bobina L1, avvolta su un telaio in polistirene con un diametro di 10 mm in uno strato, larghezza di avvolgimento - 10 mm. Contiene 21 spire di filo PEL 0,31 con una presa dal centro. La bobina L2 è posizionata sopra L1 e ha 10 spire dello stesso filo. La bobina L3 è realizzata su un telaio in ceramica con un diametro esterno di 4 mm e un diametro interno di 2 mm. È avvolto in uno strato (larghezza avvolgimento 10 mm) e contiene 42 spire di filo PEL 0,2. Tutte le parti del micrometro sono montate su una scheda getinax di 65 x 45 mm, che è fissata perpendicolarmente al pannello frontale della custodia dello strumento in modo che una delle estremità del telaio della bobina L3 passi in un foro praticato nel pannello. Inoltre, sul pannello frontale è presente un resistore R6 - "Zero setting" e un pulsante Kn1 - l'interruttore del dispositivo. La fonte di alimentazione del micrometro - la batteria "Krona" - è fissata all'interno della custodia.

L'impostazione del dispositivo si riduce alla selezione delle capacità dei condensatori C2 e C7 in modo che la frequenza del generatore sia leggermente superiore alla frequenza di risonanza del circuito L3C6C7 e all'impostazione dell'ago del microamperometro sull'ultima divisione della scala utilizzando il resistore R5. La scala del microamperometro viene tarata direttamente in frazioni di mm utilizzando pezzi di riferimento di filo di rame nudo, i cui diametri vengono misurati con un micrometro meccanico. Prima delle misure è necessario, premendo il tasto Kn1, azzerare la lancetta del microamperometro ruotando lo slider della resistenza variabile R6. Successivamente, inserire un pezzo di filo, il cui diametro deve essere misurato, nel telaio della bobina L3, premere nuovamente Kn1 e leggere le letture del microamperometro. Con i dati della bobina L3 indicati nell'articolo, è possibile misurare diametri di filo da 0,2 mm a 1,6 mm,

Autore: E.Novikov

Vedi altri articoli sezione Tecnologia di misurazione.

Leggere e scrivere utile commenti su questo articolo.

<< Indietro

Ultime notizie di scienza e tecnologia, nuova elettronica:

Macchina per diradare i fiori nei giardini 02.05.2024

Nell'agricoltura moderna si sta sviluppando il progresso tecnologico volto ad aumentare l'efficienza dei processi di cura delle piante. Presentata in Italia l'innovativa macchina per il diradamento dei fiori Florix, progettata per ottimizzare la fase di raccolta. Questo attrezzo è dotato di bracci mobili, che permettono di adattarlo facilmente alle esigenze del giardino. L'operatore può regolare la velocità dei fili sottili controllandoli dalla cabina del trattore tramite joystick. Questo approccio aumenta significativamente l'efficienza del processo di diradamento dei fiori, offrendo la possibilità di adattamento individuale alle condizioni specifiche del giardino, nonché alla varietà e al tipo di frutto in esso coltivato. Dopo due anni di test della macchina Florix su diverse tipologie di frutta, i risultati sono stati molto incoraggianti. Agricoltori come Filiberto Montanari, che utilizza una macchina Florix da diversi anni, hanno riscontrato una significativa riduzione del tempo e della manodopera necessari per diluire i fiori. ... >>

Microscopio infrarosso avanzato 02.05.2024

I microscopi svolgono un ruolo importante nella ricerca scientifica, consentendo agli scienziati di approfondire strutture e processi invisibili all'occhio. Tuttavia, vari metodi di microscopia hanno i loro limiti e tra questi c'è la limitazione della risoluzione quando si utilizza la gamma degli infrarossi. Ma gli ultimi risultati dei ricercatori giapponesi dell'Università di Tokyo aprono nuove prospettive per lo studio del micromondo. Gli scienziati dell'Università di Tokyo hanno presentato un nuovo microscopio che rivoluzionerà le capacità della microscopia a infrarossi. Questo strumento avanzato consente di vedere le strutture interne dei batteri viventi con sorprendente chiarezza su scala nanometrica. In genere, i microscopi nel medio infrarosso sono limitati dalla bassa risoluzione, ma l’ultimo sviluppo dei ricercatori giapponesi supera queste limitazioni. Secondo gli scienziati, il microscopio sviluppato consente di creare immagini con una risoluzione fino a 120 nanometri, ovvero 30 volte superiore alla risoluzione dei microscopi tradizionali. ... >>

Trappola d'aria per insetti 01.05.2024

L’agricoltura è uno dei settori chiave dell’economia e il controllo dei parassiti è parte integrante di questo processo. Un team di scienziati dell’Indian Council of Agricultural Research-Central Potato Research Institute (ICAR-CPRI), Shimla, ha trovato una soluzione innovativa a questo problema: una trappola per insetti alimentata dal vento. Questo dispositivo risolve le carenze dei metodi tradizionali di controllo dei parassiti fornendo dati sulla popolazione di insetti in tempo reale. La trappola è alimentata interamente dall'energia eolica, il che la rende una soluzione ecologica che non richiede energia. Il suo design unico consente il monitoraggio sia degli insetti dannosi che utili, fornendo una panoramica completa della popolazione in qualsiasi area agricola. “Valutando i parassiti target al momento giusto, possiamo adottare le misure necessarie per controllare sia i parassiti che le malattie”, afferma Kapil ... >>

Notizie casuali dall'Archivio

Acustica di Stonehenge 13.11.2010

Un gruppo di archeologi dell'Università di Salford (Inghilterra) sta studiando dal punto di vista acustico il famoso monumento megalitico Stonehenge dell'età del bronzo.

Le simulazioni al computer hanno dimostrato che i riflessi sonori delle pietre erette dovrebbero produrre effetti acustici interessanti. Esperimenti e misurazioni effettuate sulla stessa Stonehenge e sulla sua ricostruzione in cemento, realizzata negli USA (il monumento stesso è stato parzialmente distrutto molti secoli fa), hanno confermato questa conclusione. L'eco dei clic acuti fatti al centro dell'anello di pietra dura 1,2 secondi.

Sebbene la struttura non abbia un soffitto, la sua acustica è paragonabile a quella di un buon auditorium o sala da concerto. Le parole della persona in piedi al centro dell'anello di pietre sono chiaramente udibili da tutti i presenti. Apparentemente, i costruttori hanno creato un tale effetto appositamente per lo svolgimento di cerimonie religiose qui.

Non per niente i lati esterni delle pietre che compongono il monumento sono solo sbozzati, mentre il lato interno è reso uniforme, ben riflettente il suono. E dicono che il vento di certe direzioni fa ronzare melodiosamente l'intero Stonehenge.

Altre notizie interessanti:

▪ Gli orologi biologici degli animali diurni e notturni differiscono nella loro struttura neurale.

▪ Sentire i geni nelle piante

▪ I microelettrodi aiutano a scoprire la parola fatta da una persona

▪ Lampadario su circuito stampato

▪ La birra più antica

News feed di scienza e tecnologia, nuova elettronica

 

Materiali interessanti della Biblioteca Tecnica Libera:

▪ sezione del sito Convertitori di tensione, raddrizzatori, invertitori. Selezione dell'articolo

▪ articolo Contabilità contabile finanziaria. Culla

▪ articolo Può una persona annegare nelle sabbie mobili? Risposta dettagliata

▪ articolo Elsholtzia ciliato. Leggende, coltivazione, metodi di applicazione

▪ articolo Funzione di trasferimento: come misurare? Enciclopedia dell'elettronica radio e dell'ingegneria elettrica

▪ Articolo Trio magico. Messa a fuoco segreta

Lascia il tuo commento su questo articolo:

Nome:


E-mail (opzionale):


commento:





Tutte le lingue di questa pagina

Homepage | Biblioteca | Articoli | Mappa del sito | Recensioni del sito

www.diagram.com.ua

www.diagram.com.ua
2000-2024