Menu English Ukrainian Russo Casa

Libreria tecnica gratuita per hobbisti e professionisti Libreria tecnica gratuita


ENCICLOPEDIA DELLA RADIOELETTRONICA ED ELETTRICA
Libreria gratuita / Schemi di dispositivi radioelettronici ed elettrici

Di quanti contrappesi hai bisogno? Enciclopedia dell'elettronica radio e dell'ingegneria elettrica

Libreria tecnica gratuita

Enciclopedia della radioelettronica e dell'elettrotecnica / Antenne HF

Commenti sull'articolo Commenti sull'articolo

Le antenne verticali, che richiedono una piccola area di installazione, sono molto apprezzate dagli operatori di onde corte. Tuttavia, la loro efficacia dipende in modo significativo dal "terreno" artificiale: i contrappesi. La raccomandazione generale “più è, meglio è” non è sempre accettabile. Va notato che in relazione ai contrappesi esistono due situazioni fondamentalmente diverse. Uno di questi si verifica quando è possibile sollevare l'antenna sufficientemente in alto e i contrappesi vengono rimossi dal “terreno” (tetto di un edificio, ecc.). Questo è tipico delle bande VHF. Qui il numero dei contrappesi essenzialmente non è importante: da uno a tre o quattro. Nel primo caso (con un contrappeso verticale) si ottiene un dipolo semplicemente verticale. Nella seconda, i contrappesi vengono installati ad una certa angolazione rispetto all'emettitore, posizionandoli uniformemente attorno alla circonferenza per garantire un diagramma di radiazione circolare. Ma entrambe le opzioni sono accomunate dal fatto che l'influenza del “terreno” sul funzionamento dei contrappesi è insignificante.

Diverso il discorso se i contrappesi devono essere posizionati molto vicini al “terreno”. Questa è una situazione comune sulle bande HF, quando i contrappesi si trovano da “terra” ad una distanza notevolmente inferiore alla lunghezza d'onda. Un numero insufficiente di essi porterà a perdite significative nel “terreno” scarsamente conduttivo (suolo, tetti di edifici, ecc.) E, di conseguenza, a una notevole diminuzione dell'efficienza dell'antenna.

Un'analisi del numero di contrappesi necessari in questo caso è stata effettuata da W2FMI (Jerry Sevick. Short Ground-Radial System for Short Verticals. - QST, 1978, aprile, p. 18). Dai risultati dell’analisi conseguono due conclusioni. In primo luogo, per un dato numero di contrappesi esiste un limite alla loro lunghezza, il cui superamento non comporta più un aumento dell'efficienza dei contrappesi.

In secondo luogo, per una determinata lunghezza dei contrappesi esiste un limite al loro numero, il cui superamento non contribuisce ad aumentare l'efficienza. Il concetto di "limite" che appare in queste conclusioni è piuttosto vago: l'efficienza varia gradualmente a seconda del numero di contrappesi e della loro lunghezza.

Sviluppando le disposizioni di cui sopra derivanti dal lavoro di W2FMI, G3SEK ha proposto (John White. In Practice. - RadCom. 1999, febbraio, p. 45) un semplice criterio pratico per determinare la lunghezza e il numero di contrappesi, che combina entrambi i risultati di W2FMI in un rapporto. Secondo le sue stime, la lunghezza dei contrappesi e il loro numero dovrebbero essere tali che la distanza tra le estremità dei contrappesi (vedi figura) sia kl e il valore di k possa essere compreso tra 0,02 e 0,05. Se k è maggiore di 0,05, la perdita sarà significativa. Ridurre k a 0,02 migliora effettivamente l'efficienza dell'antenna. Tuttavia, un'ulteriore diminuzione di k non produce più alcun effetto apprezzabile.

Di quanti contrappesi hai bisogno?

Le descrizioni di molte antenne includono contrappesi “risonanti” lunghi l/4, situati a piccola altezza sopra il tetto. In base al criterio G3SEK si può sostenere che tali contrappesi diventeranno efficaci se il loro numero è almeno 30. Tutte le relazioni sopra indicate sono valide per contrappesi della stessa lunghezza.

Le relazioni discusse in questo materiale definiscono limiti ragionevoli per la combinazione "numero di contrappesi - lunghezza dei contrappesi". Ovviamente, a condizione che queste relazioni siano rispettate, il migliore dei due sistemi per una data antenna sarà comunque quello che ha un contrappeso più lungo.



Questa pubblicazione ("Radio", 1999, n. 6) ha suscitato l'interesse dei lettori della rivista, poiché l'antenna GP è sempre apprezzata dagli operatori a onde corte. Forniamo informazioni più dettagliate sui risultati ottenuti da W2FMI (Jerry Sevick. Short Ground-Radial System for Short Verticals. - QST, 1978, aprile, p. 30-33) quando studia l'influenza del numero di contrappesi e della loro lunghezza su l'efficienza dell'antenna.

Stiamo parlando di un'antenna HF installata vicino al suolo (praticamente senza palo). In questi esperimenti il ​​terreno sotto l’antenna, secondo le misurazioni W2FMI, era “medio”, cioè aveva una conduttività di 15...30 mS/m (valori più alti si riferiscono al terreno dopo la pioggia, valori più bassi al terreno asciutto). "Cattivo" per le antenne dopo la pioggia, quelle più piccole - per quelle asciutte). Il terreno che ha una conduttività inferiore a 5 mS/m (roccioso, sabbioso) è considerato “cattivo” per le antenne, mentre il terreno “molto buono” è circa 100. Il tetto in cemento armato di un edificio moderno, sfortunatamente, è il più probabilmente classificato come “terreno cattivo”.

La Figura 1 mostra la dipendenza dell'impedenza di ingresso dell'antenna alla frequenza di risonanza dal numero di contrappesi ottenuti da W2FMI. Include la resistenza alle radiazioni (parte utile) e la resistenza alle perdite. Il valore calcolato dell'impedenza di ingresso per il diametro dell'emettitore utilizzato da W2FMI e la terra ideale (senza perdite) era di 35 Ohm.

Di quanti contrappesi hai bisogno?

Come si può vedere dalla figura. 1, un valore di impedenza di ingresso vicino a questo si ottiene solo quando il numero di contrappesi è superiore a 50. In altre parole, con un numero ridotto di contrappesi, una parte notevole della potenza del trasmettitore non viene irradiata dall'antenna, ma letteralmente va nel “terreno”. Per la versione GP più comune con tre o quattro contrappesi, l'impedenza di ingresso sarà di circa 70 Ohm e, di conseguenza, l'efficienza dell'antenna sarà di circa il 50%.

Dai dati riportati in Fig. 1, ne consegue inoltre che la lunghezza dei contrappesi non incide molto sull'efficienza dell'antenna.

W2FMI ha approfondito questo tema. I risultati della misurazione sono mostrati in Fig. 2, che mostra la dipendenza dell'efficienza dell'antenna dal numero di contrappesi per tre opzioni per la loro lunghezza: l/4, l/8 e l/16. L’analisi di queste curve ci permette di trarre diverse conclusioni.

Di quanti contrappesi hai bisogno?

In primo luogo, più lunghi sono i contrappesi, più efficaci sono, in generale.

In secondo luogo, con un numero limitato di contrappesi, la loro lunghezza ha scarso effetto sull'efficienza, quindi lo sforzo e il denaro spesi per produrre contrappesi lunghi potrebbero non dare risultati evidenti in questo caso.

In terzo luogo, in determinate condizioni, i contrappesi corti (meno di l/4) possono fornire la stessa efficienza dell’antenna di quelli lunghi.

Spieghiamo quest'ultimo in modo più dettagliato. Dalla fig. 2 mostra che la stessa efficienza è garantita da quattro contrappesi con una lunghezza di l/4, da cinque a sei contrappesi con una lunghezza di l/8 e sette contrappesi con una lunghezza di l/16. Inoltre, venti contrappesi lunghi l/16 garantiscono la stessa efficienza di otto contrappesi lunghi l/4. E i vantaggi progettuali forniti dall'uso di contrappesi corti (specialmente nelle gamme di bassa frequenza) sono evidenti.

Autore: Jerry Sevick

Vedi altri articoli sezione Antenne HF.

Leggere e scrivere utile commenti su questo articolo.

<< Indietro

Ultime notizie di scienza e tecnologia, nuova elettronica:

Pelle artificiale per l'emulazione del tocco 15.04.2024

In un mondo tecnologico moderno in cui la distanza sta diventando sempre più comune, mantenere la connessione e un senso di vicinanza è importante. I recenti sviluppi nella pelle artificiale da parte di scienziati tedeschi dell’Università del Saarland rappresentano una nuova era nelle interazioni virtuali. Ricercatori tedeschi dell'Università del Saarland hanno sviluppato pellicole ultrasottili in grado di trasmettere la sensazione del tatto a distanza. Questa tecnologia all’avanguardia offre nuove opportunità di comunicazione virtuale, soprattutto per coloro che si trovano lontani dai propri cari. Le pellicole ultrasottili sviluppate dai ricercatori, spesse appena 50 micrometri, possono essere integrate nei tessuti e indossate come una seconda pelle. Queste pellicole funzionano come sensori che riconoscono i segnali tattili di mamma o papà e come attuatori che trasmettono questi movimenti al bambino. Il tocco dei genitori sul tessuto attiva i sensori che reagiscono alla pressione e deformano la pellicola ultrasottile. Questo ... >>

Lettiera per gatti Petgugu Global 15.04.2024

Prendersi cura degli animali domestici può spesso essere una sfida, soprattutto quando si tratta di mantenere pulita la casa. È stata presentata una nuova interessante soluzione della startup Petgugu Global, che semplificherà la vita ai proprietari di gatti e li aiuterà a mantenere la loro casa perfettamente pulita e in ordine. La startup Petgugu Global ha presentato una toilette per gatti unica nel suo genere in grado di scaricare automaticamente le feci, mantenendo la casa pulita e fresca. Questo dispositivo innovativo è dotato di vari sensori intelligenti che monitorano l'attività della toilette del tuo animale domestico e si attivano per pulirlo automaticamente dopo l'uso. Il dispositivo si collega alla rete fognaria e garantisce un'efficiente rimozione dei rifiuti senza necessità di intervento da parte del proprietario. Inoltre, la toilette ha una grande capacità di stoccaggio degli scarichi, che la rende ideale per le famiglie con più gatti. La ciotola per lettiera per gatti Petgugu è progettata per l'uso con lettiere idrosolubili e offre una gamma di accessori aggiuntivi ... >>

L'attrattiva degli uomini premurosi 14.04.2024

Lo stereotipo secondo cui le donne preferiscono i "cattivi ragazzi" è diffuso da tempo. Tuttavia, una recente ricerca condotta da scienziati britannici della Monash University offre una nuova prospettiva su questo tema. Hanno esaminato il modo in cui le donne hanno risposto alla responsabilità emotiva degli uomini e alla volontà di aiutare gli altri. I risultati dello studio potrebbero cambiare la nostra comprensione di ciò che rende gli uomini attraenti per le donne. Uno studio condotto da scienziati della Monash University porta a nuove scoperte sull'attrattiva degli uomini nei confronti delle donne. Nell'esperimento, alle donne sono state mostrate fotografie di uomini con brevi storie sul loro comportamento in varie situazioni, inclusa la loro reazione all'incontro con un senzatetto. Alcuni uomini hanno ignorato il senzatetto, mentre altri lo hanno aiutato, ad esempio comprandogli del cibo. Uno studio ha scoperto che gli uomini che mostravano empatia e gentilezza erano più attraenti per le donne rispetto agli uomini che mostravano empatia e gentilezza. ... >>

Notizie casuali dall'Archivio

Scogliere poco appariscenti 02.10.2005

Sembra difficile non notare una barriera corallina lunga cento chilometri. Tuttavia, proprio una tale struttura naturale è stata recentemente scoperta al largo della costa settentrionale dell'Australia.

Non ci sono rotte marittime trafficate in quest'area, non ci sono quasi insediamenti sulla costa e una scogliera può essere vista da un satellite solo se non è più profonda di 20 metri sott'acqua. E la nuova barriera corallina, che si estende da Mornington Island al Golfo di Carpentaria, si trova a una profondità di 20-30 metri.

Altre notizie interessanti:

▪ L'omeopatia è inutile per gli animali

▪ Crescere hummus nello spazio

▪ Il flash NAND sta diventando più economico

▪ Il campo magnetico di Giove non ha un polo nord

▪ aiutante per la schiena

News feed di scienza e tecnologia, nuova elettronica

 

Materiali interessanti della Biblioteca Tecnica Libera:

▪ sezione del sito Unità Apparecchiature Radioamatoriali. Selezione dell'articolo

▪ articolo Legge costituzionale (statale) della Federazione Russa. Culla

▪ articolo Perché la polizia ha smesso di cercare un assassino sospettato di 40 crimini dal 1993? Risposta dettagliata

▪ articolo Lavorare con il tessuto. Istruzioni standard sulla protezione del lavoro

▪ articolo Stabilizzatore termico Triac. Enciclopedia dell'elettronica radio e dell'ingegneria elettrica

▪ articolo Schema, pinout (pinout) del cavo per telefoni Motorola 6xxx, 8xxx, Flare. Enciclopedia dell'elettronica radio e dell'ingegneria elettrica

Lascia il tuo commento su questo articolo:

Nome:


E-mail (opzionale):


commento:





Tutte le lingue di questa pagina

Homepage | Biblioteca | Articoli | Mappa del sito | Recensioni del sito

www.diagram.com.ua

www.diagram.com.ua
2000-2024