Menu English Ukrainian Russo Casa

Libreria tecnica gratuita per hobbisti e professionisti Libreria tecnica gratuita


GRANDE ENCICLOPEDIA PER BAMBINI E ADULTI
Libreria gratuita / Elenco / Grande enciclopedia per bambini e adulti

Chi ha preso l'olio per primo? Risposta dettagliata

Grande enciclopedia per bambini e adulti

Elenco / Grande enciclopedia. Domande per quiz e autoeducazione

Commenti sull'articolo Commenti sull'articolo

Lo sapevate?

Chi ha ricevuto il primo olio?

L'olio è uno dei prodotti più antichi conosciuti dall'uomo e da lui più utilizzato. È piuttosto strano che nell'antichità l'olio non fosse usato come alimento in molti paesi del mondo! Gli indù usavano l'olio come sacrificio nelle cerimonie religiose. Nemmeno Greci e Romani mangiavano l'olio, ma lo usavano come medicinale per curare le malattie della pelle. Credevano che la fuliggine del burro bruciato facesse bene agli occhi. I romani usavano l'olio come unguento per la pelle e i capelli.

In Spagna, 300 anni fa, l'olio veniva venduto solo in farmacia. Nei tempi antichi solo poche persone mangiavano il burro, ma non veniva mai consumato fresco. Era mantenuto allo stato fuso e c'erano anche persone che apprezzavano particolarmente l'olio secolare. Forse la produzione di olio commestibile è arrivata in Europa dalla Scandinavia.

Oggi l'olio è un prodotto molto necessario. Questo è un alimento molto calorico che viene rapidamente assorbito dall'organismo. Ha anche importanti proprietà che consentono all'olio di rimanere a lungo nello stomaco e fornire energia al corpo.

La produzione del burro inizia con la mungitura delle mucche. Poiché il latte delle mucche Guernsey e Jersey contiene molto grasso, queste razze sono chiamate "burro". Dopo aver ottenuto il latte, la panna viene rimossa da esso. La crema viene quindi lasciata a temperatura ambiente per inacidire. Questo conferisce loro un certo sapore e facilita il processo di spremitura dell'olio. La crema viene pastorizzata per uccidere tutti i batteri e prolungare la durata di conservazione del burro.

Il burro viene sbattuto nei mulini per separare il grasso del latte dal siero. Il siero di latte non contiene affatto grassi. Quindi l'acqua viene aggiunta all'olio e tutto questo viene nuovamente miscelato accuratamente in una zangola per rimuovere tutti i componenti non necessari dall'olio. Dopo che l'acqua è stata rimossa, l'olio è pronto. Viene passato tra grandi rulli per renderlo più morbido e più uniforme nel gusto e nel colore. Ora l'olio è sigillato e inviato al negozio.

Autore: Likum A.

 Fatto interessante casuale dalla Grande Enciclopedia:

Dove puoi comprare l'anguria cubica?

Gli agricoltori giapponesi hanno imparato a produrre angurie e meloni cubici coltivandoli in stampi cubici di vetro. Sono più comodi da mettere in superficie, ma costano il doppio del solito.

 Prova la tua conoscenza! Lo sapevate...

▪ Una talpa può vedere?

▪ Quando sono stati scritti per la prima volta i miti e le leggende tradizionali?

▪ Perché hanno cambiato i nomi degli astronauti dei paesi amici?

Vedi altri articoli sezione Grande enciclopedia. Domande per quiz e autoeducazione.

Leggere e scrivere utile commenti su questo articolo.

<< Indietro

Ultime notizie di scienza e tecnologia, nuova elettronica:

Macchina per diradare i fiori nei giardini 02.05.2024

Nell'agricoltura moderna si sta sviluppando il progresso tecnologico volto ad aumentare l'efficienza dei processi di cura delle piante. Presentata in Italia l'innovativa macchina per il diradamento dei fiori Florix, progettata per ottimizzare la fase di raccolta. Questo attrezzo è dotato di bracci mobili, che permettono di adattarlo facilmente alle esigenze del giardino. L'operatore può regolare la velocità dei fili sottili controllandoli dalla cabina del trattore tramite joystick. Questo approccio aumenta significativamente l'efficienza del processo di diradamento dei fiori, offrendo la possibilità di adattamento individuale alle condizioni specifiche del giardino, nonché alla varietà e al tipo di frutto in esso coltivato. Dopo due anni di test della macchina Florix su diverse tipologie di frutta, i risultati sono stati molto incoraggianti. Agricoltori come Filiberto Montanari, che utilizza una macchina Florix da diversi anni, hanno riscontrato una significativa riduzione del tempo e della manodopera necessari per diluire i fiori. ... >>

Microscopio infrarosso avanzato 02.05.2024

I microscopi svolgono un ruolo importante nella ricerca scientifica, consentendo agli scienziati di approfondire strutture e processi invisibili all'occhio. Tuttavia, vari metodi di microscopia hanno i loro limiti e tra questi c'è la limitazione della risoluzione quando si utilizza la gamma degli infrarossi. Ma gli ultimi risultati dei ricercatori giapponesi dell'Università di Tokyo aprono nuove prospettive per lo studio del micromondo. Gli scienziati dell'Università di Tokyo hanno presentato un nuovo microscopio che rivoluzionerà le capacità della microscopia a infrarossi. Questo strumento avanzato consente di vedere le strutture interne dei batteri viventi con sorprendente chiarezza su scala nanometrica. In genere, i microscopi nel medio infrarosso sono limitati dalla bassa risoluzione, ma l’ultimo sviluppo dei ricercatori giapponesi supera queste limitazioni. Secondo gli scienziati, il microscopio sviluppato consente di creare immagini con una risoluzione fino a 120 nanometri, ovvero 30 volte superiore alla risoluzione dei microscopi tradizionali. ... >>

Trappola d'aria per insetti 01.05.2024

L’agricoltura è uno dei settori chiave dell’economia e il controllo dei parassiti è parte integrante di questo processo. Un team di scienziati dell’Indian Council of Agricultural Research-Central Potato Research Institute (ICAR-CPRI), Shimla, ha trovato una soluzione innovativa a questo problema: una trappola per insetti alimentata dal vento. Questo dispositivo risolve le carenze dei metodi tradizionali di controllo dei parassiti fornendo dati sulla popolazione di insetti in tempo reale. La trappola è alimentata interamente dall'energia eolica, il che la rende una soluzione ecologica che non richiede energia. Il suo design unico consente il monitoraggio sia degli insetti dannosi che utili, fornendo una panoramica completa della popolazione in qualsiasi area agricola. “Valutando i parassiti target al momento giusto, possiamo adottare le misure necessarie per controllare sia i parassiti che le malattie”, afferma Kapil ... >>

Notizie casuali dall'Archivio

Ecopelle contro la droga 30.09.2018

I ricercatori dell'Università di Chicago offrono un modo particolare per affrontare la tossicodipendenza, con l'aiuto di chiazze di pelle geneticamente modificata.

Come sapete, non molto tempo fa i biotecnologi hanno uno strumento molto efficace per apportare le modifiche necessarie al genoma: uno strumento chiamato CRISPR (di cui abbiamo più volte scritto). Utilizzando CRISPR, è possibile inserire i geni che codificano per determinate proteine ​​nel DNA delle cellule della pelle e quindi, dopo aver atteso che le cellule della pelle formino il pezzo di pelle desiderato, trapiantarle nel corpo.

In precedenza, Xiaoyang Wu e i suoi colleghi avevano già condotto esperimenti simili, costringendo le cellule della pelle a sintetizzare l'insulina, in modo che il cerotto trapiantato aiutasse a mantenere normali livelli di zucchero nel sangue nei topi diabetici. Ora, invece dell'insulina, hanno deciso di introdurre nelle cellule della pelle il gene della butirrilcolinesterasi, un enzima che distrugge la cocaina. Abbiamo comunque questo enzima, funziona con diverse sostanze e la molecola di cocaina è proprio simile alle molecole di cui si occupa la butirrilcolinesterasi. Tuttavia, l'enzima che abbiamo non è molto attivo, almeno in relazione alla cocaina. Ma esiste una versione di laboratorio migliorata, che scompone il farmaco 4400 volte in modo più efficiente.

La butirrilcolinesterasi è molto più grande dell'insulina e c'erano dubbi che le cellule della pelle, che normalmente non la sintetizzano (l'enzima si forma normalmente nel fegato), saranno in grado di gestirla. Tuttavia, la pelle anti-cocaina trapiantata ha funzionato come doveva: due settimane dopo il trapianto, i topi hanno tollerato con calma la dose del farmaco che li aveva letteralmente uccisi prima.

Altre notizie interessanti:

▪ PHILIPS offre un proprio sistema per la protezione dei contenuti multimediali distribuiti

▪ L'influenza della temperatura sui processi fisici

▪ Robot da combattimento autonomi del Pentagono

▪ Virus - costruttore di piramidi

▪ Compagno robot Disney per persone single

News feed di scienza e tecnologia, nuova elettronica

 

Materiali interessanti della Biblioteca Tecnica Libera:

▪ sezione del sito Orologi, temporizzatori, relè, interruttori di carico. Selezione dell'articolo

▪ articolo Aggiungi benzina al fuoco. Espressione popolare

▪ articolo Cos'è una borsa valori? Risposta dettagliata

▪ articolo Semina cimici. Leggende, coltivazione, metodi di applicazione

▪ articolo Materiali magnetici. Enciclopedia dell'elettronica radio e dell'ingegneria elettrica

▪ articolo Mixer audio per videocamera. Enciclopedia dell'elettronica radio e dell'ingegneria elettrica

Lascia il tuo commento su questo articolo:

Nome:


E-mail (opzionale):


commento:





Tutte le lingue di questa pagina

Homepage | Biblioteca | Articoli | Mappa del sito | Recensioni del sito

www.diagram.com.ua

www.diagram.com.ua
2000-2024