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I tatuaggi fanno sudare

07.10.2020

Le macchinette per tatuaggi perforano la pelle a una velocità di 80-150 volte al secondo, utilizzando aghi speciali per iniettare il pigmento nel derma della pelle. Sarebbe strano se le ghiandole sudoripare che si trovano nel derma non sentissero questo.

In precedenza è stato dimostrato che il sudore contiene più sodio dopo i tatuaggi. Cioè, il lavoro delle ghiandole sudoripare dopo un tatuaggio è diverso dal lavoro delle ghiandole sudoripare nella pelle normale. Un'altra caratteristica della pelle "intasata" è stata rivelata dai dipendenti della Southern Methodist University e di altri centri scientifici. Hanno avviato un esperimento con diversi volontari che avevano tatuaggi sugli avambracci o sulle spalle. La persona ha indossato una tuta speciale che ha mantenuto la temperatura a 48 ° C ed è rimasta in tale tuta per mezz'ora o poco più. I ricercatori hanno misurato la temperatura corporea generale e la temperatura della pelle delle aree tatuate e non, nonché la quantità di sudore che veniva rilasciata su di esse.

Si è scoperto che la pelle tatuata e non tatuata inizia a sudare alla stessa temperatura. Ciò significa che i segnali nervosi che controllano le ghiandole sudoripare funzionano abbastanza normalmente dopo un tatuaggio. Ma la quantità di sudore dalla pelle tatuata era inferiore, apparentemente perché le ghiandole sudoripare erano danneggiate.

Sudiamo per una ragione, ma per rinfrescarci: il surriscaldamento è pericoloso per una varietà di processi biochimici e fisiologici. Se il tatuaggio è piccolo, molto probabilmente non ci saranno grossi problemi. Ma se il tatuaggio copre una vasta area della pelle, allora sorge la domanda, la termoregolazione soffre di un tatuaggio esteso? Forse i fan dei grandi tatuaggi dovrebbero in qualche modo prendersi cura di se stessi con più attenzione nei giorni molto caldi, o qualcosa del genere? Sebbene qui possano essere fornite raccomandazioni cliniche specifiche dopo che i ricercatori hanno studiato sperimentalmente la fisiologia degli amanti delle "maniche" e di altri tatuaggi di grandi dimensioni.

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Ultime notizie di scienza e tecnologia, nuova elettronica:

L’esistenza di una regola entropica per l’entanglement quantistico è stata dimostrata 09.05.2024

La meccanica quantistica continua a stupirci con i suoi fenomeni misteriosi e le scoperte inaspettate. Recentemente Bartosz Regula del Centro RIKEN per l'informatica quantistica e Ludovico Lamy dell'Università di Amsterdam hanno presentato una nuova scoperta che riguarda l'entanglement quantistico e la sua relazione con l'entropia. L’entanglement quantistico gioca un ruolo importante nella moderna scienza e tecnologia dell’informazione quantistica. Tuttavia, la complessità della sua struttura rende difficile comprenderla e gestirla. La scoperta di Regulus e Lamy mostra che l'entanglement quantistico segue una regola dell'entropia simile a quella dei sistemi classici. Questa scoperta apre nuove prospettive nel campo della scienza e della tecnologia dell’informazione quantistica, approfondendo la nostra comprensione dell’entanglement quantistico e della sua connessione con la termodinamica. I risultati dello studio indicano la possibilità di reversibilità delle trasformazioni di entanglement, che potrebbe semplificare notevolmente il loro utilizzo in varie tecnologie quantistiche. Apertura di una nuova regola ... >>

Mini condizionatore Sony Reon Pocket 5 09.05.2024

L'estate è tempo di relax e di viaggi, ma spesso il caldo può trasformare questo periodo in un tormento insopportabile. Ti presentiamo un nuovo prodotto di Sony: il mini-condizionatore Reon Pocket 5, che promette di rendere l'estate più confortevole per i suoi utenti. Sony ha introdotto un dispositivo unico: il mini-condizionatore Reon Pocket 5, che fornisce raffreddamento al corpo nelle giornate calde. Con esso, gli utenti possono godersi la freschezza sempre e ovunque semplicemente indossandolo al collo. Questo mini-condizionatore è dotato di regolazione automatica delle modalità operative, nonché di sensori di temperatura e umidità. Grazie a tecnologie innovative, Reon Pocket 5 regola il proprio funzionamento a seconda dell'attività dell'utente e delle condizioni ambientali. Gli utenti possono regolare facilmente la temperatura utilizzando un'app mobile dedicata connessa tramite Bluetooth. Inoltre, per comodità, sono disponibili magliette e pantaloncini appositamente progettati, ai quali è possibile collegare un mini condizionatore d'aria. Il dispositivo può oh ... >>

Energia dallo spazio per Starship 08.05.2024

La produzione di energia solare nello spazio sta diventando sempre più fattibile con l’avvento di nuove tecnologie e lo sviluppo di programmi spaziali. Il capo della startup Virtus Solis ha condiviso la sua visione di utilizzare la Starship di SpaceX per creare centrali elettriche orbitali in grado di alimentare la Terra. La startup Virtus Solis ha svelato un ambizioso progetto per creare centrali elettriche orbitali utilizzando la Starship di SpaceX. Questa idea potrebbe cambiare significativamente il campo della produzione di energia solare, rendendola più accessibile ed economica. Il fulcro del piano della startup è ridurre i costi di lancio dei satelliti nello spazio utilizzando Starship. Si prevede che questa svolta tecnologica renderà la produzione di energia solare nello spazio più competitiva rispetto alle fonti energetiche tradizionali. Virtual Solis prevede di costruire grandi pannelli fotovoltaici in orbita, utilizzando Starship per fornire le attrezzature necessarie. Tuttavia, una delle sfide principali ... >>

Nuovo metodo per creare batterie potenti 08.05.2024

Con lo sviluppo della tecnologia e l’uso crescente dell’elettronica, la questione della creazione di fonti energetiche efficienti e sicure sta diventando sempre più urgente. I ricercatori dell’Università del Queensland hanno svelato un nuovo approccio alla creazione di batterie a base di zinco ad alta potenza che potrebbero cambiare il panorama del settore energetico. Uno dei problemi principali delle tradizionali batterie ricaricabili a base d’acqua era il loro basso voltaggio, che ne limitava l’utilizzo nei dispositivi moderni. Ma grazie ad un nuovo metodo sviluppato dagli scienziati, questo inconveniente è stato superato con successo. Nell'ambito della loro ricerca, gli scienziati si sono rivolti a uno speciale composto organico: il catecolo. Si è rivelato un componente importante in grado di migliorare la stabilità della batteria e aumentarne l'efficienza. Questo approccio ha portato ad un aumento significativo della tensione delle batterie agli ioni di zinco, rendendole più competitive. Secondo gli scienziati, tali batterie presentano numerosi vantaggi. Hanno b ... >>

Contenuto alcolico della birra calda 07.05.2024

La birra, essendo una delle bevande alcoliche più comuni, ha un gusto unico, che può cambiare a seconda della temperatura di consumo. Un nuovo studio condotto da un team internazionale di scienziati ha scoperto che la temperatura della birra ha un impatto significativo sulla percezione del gusto alcolico. Lo studio, condotto dallo scienziato dei materiali Lei Jiang, ha scoperto che a diverse temperature, le molecole di etanolo e acqua formano diversi tipi di cluster, che influenzano la percezione del gusto alcolico. A basse temperature si formano più grappoli piramidali, che riducono l'asprezza del gusto dell'"etanolo" e rendono la bevanda meno alcolica. Al contrario, con l'aumentare della temperatura, i grappoli diventano più a catena, determinando un gusto alcolico più pronunciato. Questo spiega perché il gusto di alcune bevande alcoliche, come il baijiu, può cambiare a seconda della temperatura. I dati ottenuti aprono nuove prospettive per i produttori di bevande, ... >>

Notizie casuali dall'Archivio

Gli scienziati hanno scoperto i diamanti di un protopianeta morto in un meteorite 27.04.2018

Un piccolo asteroide 2008 TC3 è caduto nel deserto nubiano nel nord del Sudan il 7 ottobre 2008. Si chiamava Almahata Sitta, che in arabo significa "Sesta Stazione" (questo è il nome della stazione ferroviaria, che si trova vicino al luogo in cui cadde il meteorite). Questo è il primo caso nella storia in cui è stata prevista una collisione di un corpo celeste con la Terra: un asteroide è stato scoperto all'Osservatorio di Mount Lemmon (USA, Arizona) il giorno prima della caduta. La massa di tutti i suoi frammenti sparsi nel deserto raggiunge circa tre chilogrammi.

Questo asteroide è anche unico in quanto appartiene a un raro tipo di meteoriti di pietra: l'ureilite, che ha una composizione mineralogica unica. L'ureylite contiene un'alta percentuale di carbonio, che è contenuto nella pietra sotto forma di grafite e nanodiamanti, una struttura che ha una struttura reticolare cristallina simile ai diamanti. Per molto tempo non si sapeva esattamente quale fosse l'origine dei diamanti trovati nell'asteroide e, di conseguenza, l'origine del corpo celeste stesso. La scoperta degli scienziati del Politecnico federale di Losanna (Svizzera) fa luce su questo evento.

In totale sono note tre teorie sulla formazione dei cristalli di diamante. Il primo è "shock": inclusioni di questi preziosi cristalli possono formarsi durante l'urto dei corpi celesti. Un altro dice che si formano a causa della deposizione chimica di vapore di carbonio. Il terzo afferma che i diamanti sono apparsi nelle viscere dei protopianeti.

L'analisi dei frammenti di meteorite trovati in Sudan mostra che la dimensione di alcune inclusioni di diamante raggiunge i 100 micron. Gli scienziati affermano che la pressione richiesta per formare cristalli così grandi non può essere inferiore a 20 gigapascal (circa 200 mila atmosfere). Tali condizioni potrebbero essere create solo su un grande pianeta paragonabile a Marte o Mercurio. Pertanto, gli scienziati hanno confermato la terza teoria e hanno dimostrato che l'asteroide è un frammento di un antico protopianeta.

Questa scoperta ci permette di avvicinarci alla comprensione di come si è formato il nostro sistema solare. I ricercatori suggeriscono che tutti gli asteroidi urelitici potrebbero essere i resti dello stesso protopianeta che esisteva molto prima della formazione dei pianeti a noi noti.

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