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neve di anguria

10.03.2020

In tutta l'Antartide, la neve ha assunto un colore rosso intenso. Perché è successo?

In tutto il continente più freddo, completamente ricoperto di ghiaccio bianco come la neve, la neve è diventata di un ricco colore rosso. La neve sembra macchiata di sangue. Questo è uno spettacolo terribile e tale neve viene solitamente chiamata "anguria".

Tuttavia, questo colore della neve non è affatto paranormale. Gli scienziati affermano che la neve è resa rossa da un'alga speciale che ha iniziato a fiorire in massa in Antartide.

Questo è Chlamydomonas nivalis. Questa è un'alga molto piccola che di solito fiorisce nella stagione calda. L'anomalia è che a fine febbraio non c'è stata ancora una fioritura così massiccia in Antartide. Ma a causa del riscaldamento globale, l'estate climatica è arrivata un po' in anticipo, il che ha portato al fatto che le alghe sono diventate più attive in anticipo.

È diventato più caldo del solito in Antartide, il che ha provocato una massiccia fioritura di Chlamydomonas nivalis. In generale, questo non è male. Ma gli scienziati sono ancora preoccupati, poiché la neve rossa si sta sciogliendo più velocemente. E il massiccio scioglimento di neve e ghiaccio porterà ad un aumento del volume d'acqua negli oceani del mondo, che porterà a una reazione a catena. E a cosa porterà questa reazione è ancora sconosciuto.

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Ultime notizie di scienza e tecnologia, nuova elettronica:

Macchina per diradare i fiori nei giardini 02.05.2024

Nell'agricoltura moderna si sta sviluppando il progresso tecnologico volto ad aumentare l'efficienza dei processi di cura delle piante. Presentata in Italia l'innovativa macchina per il diradamento dei fiori Florix, progettata per ottimizzare la fase di raccolta. Questo attrezzo è dotato di bracci mobili, che permettono di adattarlo facilmente alle esigenze del giardino. L'operatore può regolare la velocità dei fili sottili controllandoli dalla cabina del trattore tramite joystick. Questo approccio aumenta significativamente l'efficienza del processo di diradamento dei fiori, offrendo la possibilità di adattamento individuale alle condizioni specifiche del giardino, nonché alla varietà e al tipo di frutto in esso coltivato. Dopo due anni di test della macchina Florix su diverse tipologie di frutta, i risultati sono stati molto incoraggianti. Agricoltori come Filiberto Montanari, che utilizza una macchina Florix da diversi anni, hanno riscontrato una significativa riduzione del tempo e della manodopera necessari per diluire i fiori. ... >>

Microscopio infrarosso avanzato 02.05.2024

I microscopi svolgono un ruolo importante nella ricerca scientifica, consentendo agli scienziati di approfondire strutture e processi invisibili all'occhio. Tuttavia, vari metodi di microscopia hanno i loro limiti e tra questi c'è la limitazione della risoluzione quando si utilizza la gamma degli infrarossi. Ma gli ultimi risultati dei ricercatori giapponesi dell'Università di Tokyo aprono nuove prospettive per lo studio del micromondo. Gli scienziati dell'Università di Tokyo hanno presentato un nuovo microscopio che rivoluzionerà le capacità della microscopia a infrarossi. Questo strumento avanzato consente di vedere le strutture interne dei batteri viventi con sorprendente chiarezza su scala nanometrica. In genere, i microscopi nel medio infrarosso sono limitati dalla bassa risoluzione, ma l’ultimo sviluppo dei ricercatori giapponesi supera queste limitazioni. Secondo gli scienziati, il microscopio sviluppato consente di creare immagini con una risoluzione fino a 120 nanometri, ovvero 30 volte superiore alla risoluzione dei microscopi tradizionali. ... >>

Trappola d'aria per insetti 01.05.2024

L’agricoltura è uno dei settori chiave dell’economia e il controllo dei parassiti è parte integrante di questo processo. Un team di scienziati dell’Indian Council of Agricultural Research-Central Potato Research Institute (ICAR-CPRI), Shimla, ha trovato una soluzione innovativa a questo problema: una trappola per insetti alimentata dal vento. Questo dispositivo risolve le carenze dei metodi tradizionali di controllo dei parassiti fornendo dati sulla popolazione di insetti in tempo reale. La trappola è alimentata interamente dall'energia eolica, il che la rende una soluzione ecologica che non richiede energia. Il suo design unico consente il monitoraggio sia degli insetti dannosi che utili, fornendo una panoramica completa della popolazione in qualsiasi area agricola. “Valutando i parassiti target al momento giusto, possiamo adottare le misure necessarie per controllare sia i parassiti che le malattie”, afferma Kapil ... >>

La minaccia dei detriti spaziali al campo magnetico terrestre 01.05.2024

Sempre più spesso sentiamo parlare di un aumento della quantità di detriti spaziali che circondano il nostro pianeta. Tuttavia, non sono solo i satelliti e i veicoli spaziali attivi a contribuire a questo problema, ma anche i detriti di vecchie missioni. Il crescente numero di satelliti lanciati da aziende come SpaceX crea non solo opportunità per lo sviluppo di Internet, ma anche gravi minacce alla sicurezza spaziale. Gli esperti stanno ora rivolgendo la loro attenzione alle potenziali implicazioni per il campo magnetico terrestre. Il dottor Jonathan McDowell del Centro di astrofisica di Harvard-Smithsonian sottolinea che le aziende stanno rapidamente implementando costellazioni di satelliti e il numero di satelliti potrebbe crescere fino a 100 nel prossimo decennio. Il rapido sviluppo di queste armate cosmiche di satelliti può portare alla contaminazione dell'ambiente plasmatico terrestre con detriti pericolosi e una minaccia per la stabilità della magnetosfera. I detriti metallici dei razzi usati possono disturbare la ionosfera e la magnetosfera. Entrambi questi sistemi svolgono un ruolo chiave nella protezione e nel mantenimento dell'atmosfera ... >>

Solidificazione di sostanze sfuse 30.04.2024

Ci sono parecchi misteri nel mondo della scienza e uno di questi è lo strano comportamento dei materiali sfusi. Possono comportarsi come solidi ma improvvisamente trasformarsi in un liquido fluido. Questo fenomeno ha attirato l'attenzione di molti ricercatori e forse ci stiamo finalmente avvicinando alla soluzione di questo mistero. Immagina la sabbia in una clessidra. Di solito scorre liberamente, ma in alcuni casi le sue particelle iniziano a rimanere bloccate, trasformandosi da liquido a solido. Questa transizione ha importanti implicazioni per molti settori, dalla produzione di farmaci all’edilizia. Ricercatori statunitensi hanno tentato di descrivere questo fenomeno e di avvicinarsi alla sua comprensione. Nello studio, gli scienziati hanno condotto simulazioni in laboratorio utilizzando i dati provenienti da sacchetti di perle di polistirolo. Hanno scoperto che le vibrazioni all’interno di questi insiemi avevano frequenze specifiche, il che significa che solo alcuni tipi di vibrazioni potevano viaggiare attraverso il materiale. Ricevuto ... >>

Notizie casuali dall'Archivio

Telecamera terahertz non lineare 03.03.2020

Un team di fisici dell'Università del Sussex ha progettato e costruito un prototipo di una fotocamera non lineare unica nel suo genere in grado di utilizzare la radiazione terahertz per produrre immagini di alta qualità di ciò che si trova all'interno di oggetti solidi e opachi. Ricordiamo che la radiazione terahertz è compresa tra le gamme delle microonde e degli infrarossi dello spettro elettromagnetico, questa radiazione penetra facilmente attraverso materiali solidi e opachi, ma, a differenza dei raggi X, non provoca alcun danno all'oggetto. Pertanto, le radiazioni terahertz possono essere utilizzate per studiare e lavorare in sicurezza anche con i campioni biologici più sensibili e fragili.

Le immagini ottenute utilizzando le onde terahertz sono dette iperspettrali per il fatto che ogni pixel di queste immagini contiene una sorta di "firma elettromagnetica" del punto corrispondente all'interno dell'oggetto. L'ulteriore elaborazione di tali immagini consente di "vedere" la composizione molecolare degli oggetti e distinguere i singoli composti chimici.

Fino a poco tempo, le telecamere in grado di produrre immagini iperspettrali ad alta risoluzione andavano oltre le capacità delle tecnologie esistenti. Ma gli scienziati dell'EPic Lab hanno risolto questo problema utilizzando un rilevatore terahertz puntiforme (pixel singolo). In questo caso, l'oggetto in studio è illuminato da un flusso di radiazione terahertz, che contiene una certa immagine predeterminata. L'alternanza di immagini diverse consente di ottenere una serie di immagini, la cui combinazione fornisce l'immagine finale dell'oggetto e la sua composizione chimica.

Le sorgenti esistenti di radiazioni terahertz sono molto deboli e questo è il motivo della risoluzione limitata delle telecamere iperspettrali. Questo problema è stato risolto in questo caso utilizzando un laser focalizzato su un materiale speciale con proprietà ottiche non lineari, che ha convertito la luce visibile in radiazione terahertz, dando contemporaneamente una certa immagine al fascio di questa radiazione.

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