Menu English Ukrainian Russo Casa

Libreria tecnica gratuita per hobbisti e professionisti Libreria tecnica gratuita


NOVITA' DI SCIENZA E TECNOLOGIA, NOVITA' IN ELETTRONICA
Libreria tecnica gratuita / feed di notizie

DVD o FMD-ROM

08.01.2003

La ROM FMD supererà il DVD in termini di parametri?

Il primo parametro è il rapporto dimensione/capacità. Qui il "disco multistrato fluorescente" è al di là della concorrenza. Gli sviluppatori affermano che già adesso i primi prototipi possono ospitare fino a 12 GB con un disco di 5 cm di diametro, ovvero su un drive standard da 140 pollici. Questo è dieci strati. E nei piani più vicini dell'azienda C3D c'è il desiderio di almeno dieci volte il numero di strati.

Allo stesso tempo, la possibilità di creare supporti di archiviazione rimovibili con una capacità di decine di terabyte diventa abbastanza reale. La capacità che oggi può essere ottenuta solo utilizzando enormi disk array, che a volte occupano interi armadi e persino stanze, sarà fornita da un compact disk che sta facilmente in tasca!

Per quanto riguarda la velocità di accesso, i dati sono ancora pochissimi, gli sviluppatori promettono che questo parametro sarà molto più alto di quello del DVD. Altrimenti, con le velocità esistenti, quando si lavora con matrici di informazioni da terabyte, anche operazioni semplici, come la rilettura di un disco, possono richiedere diverse ore. Nuovi volumi giganteschi richiedono anche velocità di accesso adeguate.

Per quanto riguarda il rapporto capacità/costo del supporto, qui la ROM FMD non ha eguali. In fondo è praticamente un pezzo di plastica, o meglio, una matrice polimerica con una sostanza fotocromatica, ma a caro prezzo è solo un disco di plastica. E nessuna spesa per creare costosi strati traslucidi, come nei DVD.

<< Indietro: Nuovo misuratore di capacità dedicato 09.01.2003

>> Avanti: Accumulatori del terzo millennio 08.01.2003

Ultime notizie di scienza e tecnologia, nuova elettronica:

L’esistenza di una regola entropica per l’entanglement quantistico è stata dimostrata 09.05.2024

La meccanica quantistica continua a stupirci con i suoi fenomeni misteriosi e le scoperte inaspettate. Recentemente Bartosz Regula del Centro RIKEN per l'informatica quantistica e Ludovico Lamy dell'Università di Amsterdam hanno presentato una nuova scoperta che riguarda l'entanglement quantistico e la sua relazione con l'entropia. L’entanglement quantistico gioca un ruolo importante nella moderna scienza e tecnologia dell’informazione quantistica. Tuttavia, la complessità della sua struttura rende difficile comprenderla e gestirla. La scoperta di Regulus e Lamy mostra che l'entanglement quantistico segue una regola dell'entropia simile a quella dei sistemi classici. Questa scoperta apre nuove prospettive nel campo della scienza e della tecnologia dell’informazione quantistica, approfondendo la nostra comprensione dell’entanglement quantistico e della sua connessione con la termodinamica. I risultati dello studio indicano la possibilità di reversibilità delle trasformazioni di entanglement, che potrebbe semplificare notevolmente il loro utilizzo in varie tecnologie quantistiche. Apertura di una nuova regola ... >>

Mini condizionatore Sony Reon Pocket 5 09.05.2024

L'estate è tempo di relax e di viaggi, ma spesso il caldo può trasformare questo periodo in un tormento insopportabile. Ti presentiamo un nuovo prodotto di Sony: il mini-condizionatore Reon Pocket 5, che promette di rendere l'estate più confortevole per i suoi utenti. Sony ha introdotto un dispositivo unico: il mini-condizionatore Reon Pocket 5, che fornisce raffreddamento al corpo nelle giornate calde. Con esso, gli utenti possono godersi la freschezza sempre e ovunque semplicemente indossandolo al collo. Questo mini-condizionatore è dotato di regolazione automatica delle modalità operative, nonché di sensori di temperatura e umidità. Grazie a tecnologie innovative, Reon Pocket 5 regola il proprio funzionamento a seconda dell'attività dell'utente e delle condizioni ambientali. Gli utenti possono regolare facilmente la temperatura utilizzando un'app mobile dedicata connessa tramite Bluetooth. Inoltre, per comodità, sono disponibili magliette e pantaloncini appositamente progettati, ai quali è possibile collegare un mini condizionatore d'aria. Il dispositivo può oh ... >>

Energia dallo spazio per Starship 08.05.2024

La produzione di energia solare nello spazio sta diventando sempre più fattibile con l’avvento di nuove tecnologie e lo sviluppo di programmi spaziali. Il capo della startup Virtus Solis ha condiviso la sua visione di utilizzare la Starship di SpaceX per creare centrali elettriche orbitali in grado di alimentare la Terra. La startup Virtus Solis ha svelato un ambizioso progetto per creare centrali elettriche orbitali utilizzando la Starship di SpaceX. Questa idea potrebbe cambiare significativamente il campo della produzione di energia solare, rendendola più accessibile ed economica. Il fulcro del piano della startup è ridurre i costi di lancio dei satelliti nello spazio utilizzando Starship. Si prevede che questa svolta tecnologica renderà la produzione di energia solare nello spazio più competitiva rispetto alle fonti energetiche tradizionali. Virtual Solis prevede di costruire grandi pannelli fotovoltaici in orbita, utilizzando Starship per fornire le attrezzature necessarie. Tuttavia, una delle sfide principali ... >>

Nuovo metodo per creare batterie potenti 08.05.2024

Con lo sviluppo della tecnologia e l’uso crescente dell’elettronica, la questione della creazione di fonti energetiche efficienti e sicure sta diventando sempre più urgente. I ricercatori dell’Università del Queensland hanno svelato un nuovo approccio alla creazione di batterie a base di zinco ad alta potenza che potrebbero cambiare il panorama del settore energetico. Uno dei problemi principali delle tradizionali batterie ricaricabili a base d’acqua era il loro basso voltaggio, che ne limitava l’utilizzo nei dispositivi moderni. Ma grazie ad un nuovo metodo sviluppato dagli scienziati, questo inconveniente è stato superato con successo. Nell'ambito della loro ricerca, gli scienziati si sono rivolti a uno speciale composto organico: il catecolo. Si è rivelato un componente importante in grado di migliorare la stabilità della batteria e aumentarne l'efficienza. Questo approccio ha portato ad un aumento significativo della tensione delle batterie agli ioni di zinco, rendendole più competitive. Secondo gli scienziati, tali batterie presentano numerosi vantaggi. Hanno b ... >>

Contenuto alcolico della birra calda 07.05.2024

La birra, essendo una delle bevande alcoliche più comuni, ha un gusto unico, che può cambiare a seconda della temperatura di consumo. Un nuovo studio condotto da un team internazionale di scienziati ha scoperto che la temperatura della birra ha un impatto significativo sulla percezione del gusto alcolico. Lo studio, condotto dallo scienziato dei materiali Lei Jiang, ha scoperto che a diverse temperature, le molecole di etanolo e acqua formano diversi tipi di cluster, che influenzano la percezione del gusto alcolico. A basse temperature si formano più grappoli piramidali, che riducono l'asprezza del gusto dell'"etanolo" e rendono la bevanda meno alcolica. Al contrario, con l'aumentare della temperatura, i grappoli diventano più a catena, determinando un gusto alcolico più pronunciato. Questo spiega perché il gusto di alcune bevande alcoliche, come il baijiu, può cambiare a seconda della temperatura. I dati ottenuti aprono nuove prospettive per i produttori di bevande, ... >>

Notizie casuali dall'Archivio

Esprimere i neuroni 30.09.2014

La forma standard di una cellula nervosa è rappresentata come segue: diversi processi ramificati-dendriti e un lungo processo-assone non ramificato partono dal corpo di un neurone. Attraverso i dendriti, il neurone riceve impulsi dalle cellule vicine, attraverso l'assone trasmette ulteriormente gli impulsi, mentre gli impulsi passano necessariamente attraverso il corpo cellulare - dopotutto, sia l'assone che i dendriti provengono da esso. Questo è lo schema generale della struttura di tutti i neuroni, e non importa come si ramifichino i suoi processi e non importa quanto numerosi siano, il corpo cellulare sarà sempre il "punto di transito" per la reazione elettrochimica che corre lungo la membrana.

Tanto più sorprendente è stata la scoperta di neuroscienziati delle università di Bonn e Heidelberg (Germania), che hanno trovato neuroni con assoni che crescono direttamente dai dendriti. Christian Thome, Alexey Egorov e i loro colleghi hanno descritto la loro scoperta sulla rivista Neuron.

Un nuovo tipo di cellula è stato trovato nel cervello dei topi, o meglio, nell'ippocampo, che è uno dei più importanti centri di memoria e orientamento nello spazio. Molti dei neuroni dell'ippocampo, detti cellule piramidali, sono estremamente ramificati: raccolgono informazioni da molti altri neuroni, quindi non possono fare a meno di dendriti densamente ramificati.

I ricercatori hanno deciso di analizzare i contatti intercellulari dei neuroni piramidali con i loro vicini, e per questo hanno modificato i neuroni fornendo loro una proteina fluorescente che segnava le basi dei processi cellulari. Si è scoperto che in circa la metà delle cellule, l'assone non si allontana dal corpo cellulare, ma dal dendrite, dalla sua parte inferiore, più vicina al corpo cellulare. L'ippocampo è diviso in diverse zone strutturali e funzionali, e in ciascuna di esse la proporzione di cellule insolite era diversa, ma non c'è dubbio che ci siano davvero molte di queste cellule.

Una struttura così insolita dovrebbe in qualche modo influenzare il funzionamento delle cellule. In effetti, si è scoperto che i dendriti da cui cresce l'assone rispondono più prontamente alla stimolazione, ad esempio avevano bisogno di meno neurotrasmettitori per attivare un impulso. In altre parole, tali dendriti avevano una soglia di eccitazione più bassa, il che significa che potevano rispondere a segnali deboli.

Ad uno stimolo esterno che giungesse attraverso un tale dendrite, la cellula (e la catena nervosa ad essa collegata) risponderebbe più velocemente, senza attendere che lo stimolo esterno aumenti la sua potenza. L'attività di tali neuroni è ovviamente difficile da sopprimere e possono essere progettati per trasmettere informazioni di particolare importanza. Tuttavia, il lavoro dei neuroni anormali resta da studiare e studiare. Non sono stati ancora ricercati nel cervello umano, tuttavia, dato che l'ippocampo umano e l'ippocampo del topo si ripetono a vicenda e, molto probabilmente, anche i primati hanno tali cellule.

Vedi completo Archivio di notizie scientifiche e tecnologiche, nuova elettronica


Tutte le lingue di questa pagina

Homepage | Biblioteca | Articoli | Mappa del sito | Recensioni del sito

www.diagram.com.ua

www.diagram.com.ua
2000-2024