Menu English Ukrainian Russo Casa

Libreria tecnica gratuita per hobbisti e professionisti Libreria tecnica gratuita


NOVITA' DI SCIENZA E TECNOLOGIA, NOVITA' IN ELETTRONICA
Libreria tecnica gratuita / feed di notizie

Sicurezza di rete definita dal software Fortinet

22.09.2015

Fortinet ha introdotto un nuovo sistema di sicurezza per le reti software-defined (Software-Defined Network Security-SDNS). Il sistema fornisce una protezione avanzata dalle minacce nell'ambiente flessibile dei data center di oggi. "Questa è una visione chiara per un approccio completo alla sicurezza IT del data center che fornisce una piattaforma di integrazione avanzata con partner come HP, Ixia, PLUMgrid, Pluribus Networks, Extreme Networks e NTT", ha affermato Fortinet.

La sicurezza in un ambiente SDN stabilisce nuovi standard per la sicurezza della rete nelle aziende di oggi, dove i data center sono stati completamente modificati attraverso l'uso di tecnologie di virtualizzazione, cloud computing e reti software-defined.

"Spesso, l'infrastruttura di sicurezza delle informazioni è troppo statica, il che le impedisce di rispondere alle esigenze in rapida evoluzione dell'economia digitale e di prevenire efficacemente minacce in continua evoluzione", ha affermato Neil MacDonald, vicepresidente e noto analista di Gartner Research. "Sempre più, I fornitori di sicurezza di rete stanno sostituendo singoli componenti hardware per controllare il software per ottenere flessibilità nelle politiche di sicurezza, indipendentemente dalla posizione".

Secondo gli sviluppatori, il nuovo sistema di sicurezza SDN di Fortinet apporta innovazioni a tutti i principali livelli dell'architettura di rete: piano dati: combina i servizi di sicurezza dai moduli hardware alle entità logiche, fornendo ulteriore scalabilità e stretta integrazione nel tessuto di commutazione e nei flussi di rete; Piano di controllo: controlla e automatizza l'elaborazione delle politiche di sicurezza con il bilanciamento del carico adattivo per eliminare i ritardi nel garantire sicurezza e conformità in ambienti dinamici; Piano di gestione: gestione centralizzata delle politiche di sicurezza e degli eventi di applicazioni fisiche e virtuali, "cloud" privati ​​e pubblici in tutta l'infrastruttura per garantire una sicurezza completa.

"Non pensiamo che ci sarà un'unica piattaforma SDN standard che tutte le aziende e i fornitori di servizi utilizzeranno", ha affermato John Madison, vicepresidente marketing di Fortinet. "Ecco perché stiamo costruendo un ecosistema di partner per supportare una varietà di delle piattaforme SDN tramite API (Application Programming Interface) nostre e aperte. È importante fornire moduli di sicurezza scalabili che possono essere utilizzati e convertiti su richiesta."

Gli sforzi di Fortinet per la sicurezza delle reti software-defined sono iniziati più di cinque anni fa con le prime appliance virtuali FortiGate-VM progettate per proteggere i data center virtualizzati e consolidati. Questi sforzi sono proseguiti in concomitanza con la trasformazione in corso del data center. Come parte della sua strategia per i data center, l'azienda lavora a stretto contatto con un numero crescente di partner per fornire la giusta protezione per le loro infrastrutture chiave. Queste piattaforme includono controller SDN, basi di orchestrazione, hypervisor, gestione del cloud, gestione della sicurezza e analisi. Fortinet sta attualmente collaborando con due dozzine di fornitori per fornire protezione della sicurezza informatica con una piattaforma di sicurezza SDN avanzata.

<< Indietro: Robot di Google per sostituire il cane guida 22.09.2015

>> Avanti: Chip volanti Qualcomm 21.09.2015

Ultime notizie di scienza e tecnologia, nuova elettronica:

L’esistenza di una regola entropica per l’entanglement quantistico è stata dimostrata 09.05.2024

La meccanica quantistica continua a stupirci con i suoi fenomeni misteriosi e le scoperte inaspettate. Recentemente Bartosz Regula del Centro RIKEN per l'informatica quantistica e Ludovico Lamy dell'Università di Amsterdam hanno presentato una nuova scoperta che riguarda l'entanglement quantistico e la sua relazione con l'entropia. L’entanglement quantistico gioca un ruolo importante nella moderna scienza e tecnologia dell’informazione quantistica. Tuttavia, la complessità della sua struttura rende difficile comprenderla e gestirla. La scoperta di Regulus e Lamy mostra che l'entanglement quantistico segue una regola dell'entropia simile a quella dei sistemi classici. Questa scoperta apre nuove prospettive nel campo della scienza e della tecnologia dell’informazione quantistica, approfondendo la nostra comprensione dell’entanglement quantistico e della sua connessione con la termodinamica. I risultati dello studio indicano la possibilità di reversibilità delle trasformazioni di entanglement, che potrebbe semplificare notevolmente il loro utilizzo in varie tecnologie quantistiche. Apertura di una nuova regola ... >>

Mini condizionatore Sony Reon Pocket 5 09.05.2024

L'estate è tempo di relax e di viaggi, ma spesso il caldo può trasformare questo periodo in un tormento insopportabile. Ti presentiamo un nuovo prodotto di Sony: il mini-condizionatore Reon Pocket 5, che promette di rendere l'estate più confortevole per i suoi utenti. Sony ha introdotto un dispositivo unico: il mini-condizionatore Reon Pocket 5, che fornisce raffreddamento al corpo nelle giornate calde. Con esso, gli utenti possono godersi la freschezza sempre e ovunque semplicemente indossandolo al collo. Questo mini-condizionatore è dotato di regolazione automatica delle modalità operative, nonché di sensori di temperatura e umidità. Grazie a tecnologie innovative, Reon Pocket 5 regola il proprio funzionamento a seconda dell'attività dell'utente e delle condizioni ambientali. Gli utenti possono regolare facilmente la temperatura utilizzando un'app mobile dedicata connessa tramite Bluetooth. Inoltre, per comodità, sono disponibili magliette e pantaloncini appositamente progettati, ai quali è possibile collegare un mini condizionatore d'aria. Il dispositivo può oh ... >>

Energia dallo spazio per Starship 08.05.2024

La produzione di energia solare nello spazio sta diventando sempre più fattibile con l’avvento di nuove tecnologie e lo sviluppo di programmi spaziali. Il capo della startup Virtus Solis ha condiviso la sua visione di utilizzare la Starship di SpaceX per creare centrali elettriche orbitali in grado di alimentare la Terra. La startup Virtus Solis ha svelato un ambizioso progetto per creare centrali elettriche orbitali utilizzando la Starship di SpaceX. Questa idea potrebbe cambiare significativamente il campo della produzione di energia solare, rendendola più accessibile ed economica. Il fulcro del piano della startup è ridurre i costi di lancio dei satelliti nello spazio utilizzando Starship. Si prevede che questa svolta tecnologica renderà la produzione di energia solare nello spazio più competitiva rispetto alle fonti energetiche tradizionali. Virtual Solis prevede di costruire grandi pannelli fotovoltaici in orbita, utilizzando Starship per fornire le attrezzature necessarie. Tuttavia, una delle sfide principali ... >>

Nuovo metodo per creare batterie potenti 08.05.2024

Con lo sviluppo della tecnologia e l’uso crescente dell’elettronica, la questione della creazione di fonti energetiche efficienti e sicure sta diventando sempre più urgente. I ricercatori dell’Università del Queensland hanno svelato un nuovo approccio alla creazione di batterie a base di zinco ad alta potenza che potrebbero cambiare il panorama del settore energetico. Uno dei problemi principali delle tradizionali batterie ricaricabili a base d’acqua era il loro basso voltaggio, che ne limitava l’utilizzo nei dispositivi moderni. Ma grazie ad un nuovo metodo sviluppato dagli scienziati, questo inconveniente è stato superato con successo. Nell'ambito della loro ricerca, gli scienziati si sono rivolti a uno speciale composto organico: il catecolo. Si è rivelato un componente importante in grado di migliorare la stabilità della batteria e aumentarne l'efficienza. Questo approccio ha portato ad un aumento significativo della tensione delle batterie agli ioni di zinco, rendendole più competitive. Secondo gli scienziati, tali batterie presentano numerosi vantaggi. Hanno b ... >>

Contenuto alcolico della birra calda 07.05.2024

La birra, essendo una delle bevande alcoliche più comuni, ha un gusto unico, che può cambiare a seconda della temperatura di consumo. Un nuovo studio condotto da un team internazionale di scienziati ha scoperto che la temperatura della birra ha un impatto significativo sulla percezione del gusto alcolico. Lo studio, condotto dallo scienziato dei materiali Lei Jiang, ha scoperto che a diverse temperature, le molecole di etanolo e acqua formano diversi tipi di cluster, che influenzano la percezione del gusto alcolico. A basse temperature si formano più grappoli piramidali, che riducono l'asprezza del gusto dell'"etanolo" e rendono la bevanda meno alcolica. Al contrario, con l'aumentare della temperatura, i grappoli diventano più a catena, determinando un gusto alcolico più pronunciato. Questo spiega perché il gusto di alcune bevande alcoliche, come il baijiu, può cambiare a seconda della temperatura. I dati ottenuti aprono nuove prospettive per i produttori di bevande, ... >>

Notizie casuali dall'Archivio

Il cervello predice il futuro 12.12.2018

Prevediamo costantemente il futuro e non c'è misticismo qui. Ad esempio, un guidatore, vedendo come un semaforo rosso è cambiato da giallo, per prepararsi al decollo, sa che presto ci sarà un segnale verde. O quando semplicemente battiamo il ritmo al suono della musica, il nostro dito inizia a muoversi in anticipo per entrare nel ritmo. In questo senso, prevedere il futuro è davvero un luogo comune; inoltre, senza tale abilità, la nostra vita sarebbe molto più difficile.

Ma è facile vedere che l'esempio del conducente non è come l'esempio del battere il ritmo. Nel primo caso, il cervello indovina il futuro in base all'esperienza passata: sappiamo che dopo un segnale giallo si accende sempre il verde. Nel secondo caso, il cervello sente il ritmo e, anche se non abbiamo mai ascoltato questa musica, possiamo comunque seguire lo schema ritmico.

I ricercatori dell'Università della California a Berkeley hanno scoperto che diverse aree del cervello sono responsabili di entrambi i tipi di previsioni. Hanno partecipato agli esperimenti pazienti con sindrome di Parkinson e degenerazione cerebellare: sono stati mostrati sullo schermo quadrati multicolori che si sostituiscono l'un l'altro: rosso, bianco e verde, bianco dopo il rosso e verde dopo il bianco. Era necessario prevedere l'aspetto del verde premendo un apposito pulsante.

Ma in un caso i quadrati apparivano con un ritmo costante, e nell'altro il tempo tra il rosso e il verde cambiava continuamente. Cioè, l'aspetto del verde potrebbe essere previsto o dal ritmo o concentrandosi sul quadrato bianco. I quadrati con un ritmo costante si sono sentiti peggio nei pazienti con sindrome di Parkinson e dove non c'era un ritmo chiaro ed era necessario concentrarsi sul bianco precedente, sono sorti grossi problemi nei pazienti con degenerazione cerebellare.

Il morbo di Parkinson colpisce i cosiddetti gangli della base, che hanno diverse funzioni. Ovviamente, tra l'altro, controllano le "predizioni ritmiche". Il cervelletto, a quanto pare, controlla la capacità di indovinare gli eventi dalla loro sequenza, quando sappiamo che uno deve necessariamente essere seguito da qualcos'altro. Si credeva che entrambi i tipi di "indovinare il futuro" fossero regolati dallo stesso sistema di centri nervosi. Forse ora che sappiamo che in realtà esistono due di questi sistemi, possiamo comprendere meglio la natura di alcuni disturbi neuropsichiatrici accompagnati da disturbi della parola, dell'attenzione e di altre funzioni cognitive superiori.

Vedi completo Archivio di notizie scientifiche e tecnologiche, nuova elettronica


Tutte le lingue di questa pagina

Homepage | Biblioteca | Articoli | Mappa del sito | Recensioni del sito

www.diagram.com.ua

www.diagram.com.ua
2000-2024