Menu English Ukrainian Russo Casa

Libreria tecnica gratuita per hobbisti e professionisti Libreria tecnica gratuita


NOVITA' DI SCIENZA E TECNOLOGIA, NOVITA' IN ELETTRONICA
Libreria tecnica gratuita / feed di notizie

Gli studiosi amano i titoli brevi

05.09.2015

Una citazione elevata è considerata un segno del successo di un lavoro scientifico: più altri ricercatori hanno fatto riferimento all'articolo, più i suoi risultati sono interessanti e promettenti. Ma in una pubblicazione, non solo il contenuto è importante, ma anche la forma: è improbabile che qualcuno legga un testo scritto molto male - semplicemente non può, anche se lì viene descritta una scoperta di incredibile importanza. Quali parametri formali e stilistici influenzano la popolarità dello studio?

Ad esempio, la lunghezza del titolo. Adrian Letchford e colleghi dell'Università di Warwick hanno confrontato le citazioni di 140 articoli pubblicati tra il 000 e il 2007 con la lunghezza dei loro titoli. Questo non è il primo lavoro di questo genere, ma finora i risultati qui sono stati alquanto contraddittori. Alcune delle controversie potrebbero essere sorte perché diverse riviste scientifiche utilizzano standard diversi. Ad esempio, Science richiede agli autori di limitare il titolo di un articolo a 2013 caratteri, mentre le riviste del gruppo PLoS (Public Library of Science) consentono fino a 90 caratteri - tuttavia, in termini di percentuale di citazioni, gli articoli in Science, in media, sono molto più avanti degli articoli in PLoS. Cioè, per studiare la relazione tra la popolarità di un'opera e il suo titolo, è necessario confrontare le pubblicazioni pubblicate nella stessa rivista o gruppo editoriale.

Questa volta, i ricercatori hanno fatto proprio questo, con un risultato alquanto prevedibile: le citazioni erano più alte per gli articoli con titoli brevi. C'erano però delle eccezioni: gli articoli su The Lancet e The Lancet Oncology non riuscivano a trovare una relazione tra la lunghezza del titolo e la popolarità, e nel Journal of High Energy Physics, le pubblicazioni con titoli brevi tendevano a raccogliere poche auto-citazioni. (A proposito, The Lancet ha trovato due articoli che erano tra i primi cinque titoli più brevi: uno di questi si chiamava semplicemente "Miopia", cioè "Miopia", e il secondo - "Morbillo", cioè "Morbillo" .) Informazioni complete sui risultati della ricerca possono essere lette presso la Royal Society Open Science.

I dipendenti di alcune pubblicazioni - Karl Ziemelis, direttore scientifico del dipartimento di fisica di Nature, e Meghan Byrne, caporedattore di PLoS One - affermano che questo è vero: un breve titolo attira più attenzione, quindi aumenta la probabilità che l'articolo sotto di esso verrà letto fino alla fine. Le enormi statistiche di 140mila pubblicazioni analizzate parlano a favore del nuovo lavoro, tuttavia, ovviamente, nessuno dice che un titolo breve sia l'unica chiave del successo. Questo, piuttosto, è solo uno dei fattori, tanto più che, ad esempio, qui non si è tenuto conto del profilo scientifico dell'articolo e del nome del responsabile del laboratorio.

Può darsi che fisici e medici abbiano atteggiamenti diversi nei confronti della lunghezza dei titoli e un articolo pubblicato dallo staff di un premio Nobel attirerà, per definizione, maggiore attenzione. Tuttavia, i risultati ottenuti non devono essere ignorati. Dopotutto, gli scienziati amano la taciturnità non per pigrizia della mente, semplicemente, come nessun altro, comprendono la validità della nota espressione di Shakespeare "... la brevità è l'anima della mente ...", che è simile al non meno famoso "la brevità è la sorella del talento" di Cechov.

<< Indietro: Li-Fi per elettroencefalografia wireless 06.09.2015

>> Avanti: Microchip da batteri 05.09.2015

Ultime notizie di scienza e tecnologia, nuova elettronica:

L’esistenza di una regola entropica per l’entanglement quantistico è stata dimostrata 09.05.2024

La meccanica quantistica continua a stupirci con i suoi fenomeni misteriosi e le scoperte inaspettate. Recentemente Bartosz Regula del Centro RIKEN per l'informatica quantistica e Ludovico Lamy dell'Università di Amsterdam hanno presentato una nuova scoperta che riguarda l'entanglement quantistico e la sua relazione con l'entropia. L’entanglement quantistico gioca un ruolo importante nella moderna scienza e tecnologia dell’informazione quantistica. Tuttavia, la complessità della sua struttura rende difficile comprenderla e gestirla. La scoperta di Regulus e Lamy mostra che l'entanglement quantistico segue una regola dell'entropia simile a quella dei sistemi classici. Questa scoperta apre nuove prospettive nel campo della scienza e della tecnologia dell’informazione quantistica, approfondendo la nostra comprensione dell’entanglement quantistico e della sua connessione con la termodinamica. I risultati dello studio indicano la possibilità di reversibilità delle trasformazioni di entanglement, che potrebbe semplificare notevolmente il loro utilizzo in varie tecnologie quantistiche. Apertura di una nuova regola ... >>

Mini condizionatore Sony Reon Pocket 5 09.05.2024

L'estate è tempo di relax e di viaggi, ma spesso il caldo può trasformare questo periodo in un tormento insopportabile. Ti presentiamo un nuovo prodotto di Sony: il mini-condizionatore Reon Pocket 5, che promette di rendere l'estate più confortevole per i suoi utenti. Sony ha introdotto un dispositivo unico: il mini-condizionatore Reon Pocket 5, che fornisce raffreddamento al corpo nelle giornate calde. Con esso, gli utenti possono godersi la freschezza sempre e ovunque semplicemente indossandolo al collo. Questo mini-condizionatore è dotato di regolazione automatica delle modalità operative, nonché di sensori di temperatura e umidità. Grazie a tecnologie innovative, Reon Pocket 5 regola il proprio funzionamento a seconda dell'attività dell'utente e delle condizioni ambientali. Gli utenti possono regolare facilmente la temperatura utilizzando un'app mobile dedicata connessa tramite Bluetooth. Inoltre, per comodità, sono disponibili magliette e pantaloncini appositamente progettati, ai quali è possibile collegare un mini condizionatore d'aria. Il dispositivo può oh ... >>

Energia dallo spazio per Starship 08.05.2024

La produzione di energia solare nello spazio sta diventando sempre più fattibile con l’avvento di nuove tecnologie e lo sviluppo di programmi spaziali. Il capo della startup Virtus Solis ha condiviso la sua visione di utilizzare la Starship di SpaceX per creare centrali elettriche orbitali in grado di alimentare la Terra. La startup Virtus Solis ha svelato un ambizioso progetto per creare centrali elettriche orbitali utilizzando la Starship di SpaceX. Questa idea potrebbe cambiare significativamente il campo della produzione di energia solare, rendendola più accessibile ed economica. Il fulcro del piano della startup è ridurre i costi di lancio dei satelliti nello spazio utilizzando Starship. Si prevede che questa svolta tecnologica renderà la produzione di energia solare nello spazio più competitiva rispetto alle fonti energetiche tradizionali. Virtual Solis prevede di costruire grandi pannelli fotovoltaici in orbita, utilizzando Starship per fornire le attrezzature necessarie. Tuttavia, una delle sfide principali ... >>

Nuovo metodo per creare batterie potenti 08.05.2024

Con lo sviluppo della tecnologia e l’uso crescente dell’elettronica, la questione della creazione di fonti energetiche efficienti e sicure sta diventando sempre più urgente. I ricercatori dell’Università del Queensland hanno svelato un nuovo approccio alla creazione di batterie a base di zinco ad alta potenza che potrebbero cambiare il panorama del settore energetico. Uno dei problemi principali delle tradizionali batterie ricaricabili a base d’acqua era il loro basso voltaggio, che ne limitava l’utilizzo nei dispositivi moderni. Ma grazie ad un nuovo metodo sviluppato dagli scienziati, questo inconveniente è stato superato con successo. Nell'ambito della loro ricerca, gli scienziati si sono rivolti a uno speciale composto organico: il catecolo. Si è rivelato un componente importante in grado di migliorare la stabilità della batteria e aumentarne l'efficienza. Questo approccio ha portato ad un aumento significativo della tensione delle batterie agli ioni di zinco, rendendole più competitive. Secondo gli scienziati, tali batterie presentano numerosi vantaggi. Hanno b ... >>

Contenuto alcolico della birra calda 07.05.2024

La birra, essendo una delle bevande alcoliche più comuni, ha un gusto unico, che può cambiare a seconda della temperatura di consumo. Un nuovo studio condotto da un team internazionale di scienziati ha scoperto che la temperatura della birra ha un impatto significativo sulla percezione del gusto alcolico. Lo studio, condotto dallo scienziato dei materiali Lei Jiang, ha scoperto che a diverse temperature, le molecole di etanolo e acqua formano diversi tipi di cluster, che influenzano la percezione del gusto alcolico. A basse temperature si formano più grappoli piramidali, che riducono l'asprezza del gusto dell'"etanolo" e rendono la bevanda meno alcolica. Al contrario, con l'aumentare della temperatura, i grappoli diventano più a catena, determinando un gusto alcolico più pronunciato. Questo spiega perché il gusto di alcune bevande alcoliche, come il baijiu, può cambiare a seconda della temperatura. I dati ottenuti aprono nuove prospettive per i produttori di bevande, ... >>

Notizie casuali dall'Archivio

Una nuova classe di metamateriali in grado di modificarne le proprietà fisiche 18.12.2018

I metamateriali moderni sono molto simili alle tecnologie che conosciamo dalla fantascienza. A causa delle proprietà uniche di tali materiali, è possibile creare cose incredibili, mantelli dell'invisibilità che nascondono oggetti in varie lunghezze d'onda dello spettro elettromagnetico e, in pratica, tali tecnologie sono già utilizzate nelle antenne dei telefoni cellulari, ad esempio. Si noti che tutti i metamateriali, di cui abbiamo parlato più di una volta nelle pagine del nostro sito, hanno un insieme di proprietà fisse, seppur uniche, che ne limita notevolmente la portata.

I ricercatori del Lawrence Livermore National Laboratory (LLNL) e dell'Università della California di San Diego hanno sviluppato una nuova classe di metamateriali, metamateriali meccanici che possono diventare rigidi o flessibili in risposta a un campo magnetico esterno.

Per creare un nuovo metamateriale miracoloso, i ricercatori hanno utilizzato la cosiddetta tecnologia di stampa 4D. Questa tecnologia prende il nome dal fatto che gli oggetti realizzati con la stampa tridimensionale possono cambiare forma nel tempo, che funge da quarta dimensione. Di norma, i cambiamenti nella forma di un oggetto si verificano sotto l'influenza di alcuni fattori esterni: alta temperatura, idratazione, esposizione a un campo magnetico o elettrico.

La nuova tecnologia si basa su materiali in grado di rispondere a campi esterni (FRMM, field-responsive metamaterial). Tuttavia, a differenza dei materiali utilizzati in altre tecnologie di stampa 4D, i materiali FRMM non cambiano la loro forma, i cambiamenti influiscono su alcune delle loro proprietà fisiche, in questo caso la durezza. La creazione di materiali FRMM si è rivelata abbastanza semplice: invece di una struttura monolitica dell'oggetto stampato, si forma una struttura tubolare cava. E queste cavità nella fase successiva sono riempite con uno speciale fluido magnetico.

Un ferrofluido è costituito da minuscole particelle di un materiale magnetico uniformemente disperse in un volume di un solvente non magnetico. Quando un tale liquido viene esposto a un campo magnetico esterno, le particelle nel suo volume diventano ordinate, allineandosi lungo le linee del campo magnetico, e il materiale si trasforma in un monolite praticamente solido. In assenza di campo magnetico, il ferrofluido si comporta come un normale fluido viscoso, in grado di fluire liberamente in qualsiasi direzione.

Vedi completo Archivio di notizie scientifiche e tecnologiche, nuova elettronica


Tutte le lingue di questa pagina

Homepage | Biblioteca | Articoli | Mappa del sito | Recensioni del sito

www.diagram.com.ua

www.diagram.com.ua
2000-2024