Menu English Ukrainian Russo Casa

Libreria tecnica gratuita per hobbisti e professionisti Libreria tecnica gratuita


NOVITA' DI SCIENZA E TECNOLOGIA, NOVITA' IN ELETTRONICA
Libreria tecnica gratuita / feed di notizie

La funzione Leader Brain aiuta a persuadere

01.04.2015

Un leader deve essere in grado di convincere le persone che conosce meglio e che ci si può fidare di lui. In altre parole, deve essere in grado di trovare un linguaggio comune con gli altri.

I ricercatori della Beijing Normal University, insieme alla Max Planck Society e a diversi altri centri di ricerca europei e americani, hanno deciso di scoprire come questa abilità si manifesta nell'attività del cervello umano. I partecipanti all'esperimento sono stati divisi in gruppi di tre (ognuno composto solo da uomini o solo da donne) ea ogni trio è stato chiesto di discutere un certo dilemma morale per diversi minuti.

L'attività cerebrale è stata monitorata utilizzando la spettroscopia nel vicino infrarosso, che monitora i cambiamenti nel livello di emoglobina associato all'ossigeno - dove il cervello lavora più attivamente, l'ossigeno viene consumato maggiormente lì. Dopo la discussione, i partecipanti hanno nominato colui che, a loro avviso, si è rivelato il leader del gruppo. Allo stesso tempo, secondo la registrazione della conversazione, il leader doveva essere determinato da "esperti indipendenti" - estranei che non hanno partecipato alla discussione e non conoscevano nessuno dei contendenti.

In un articolo del PNAS, Jing Jiang e i suoi colleghi descrivono un fenomeno curioso che hanno riscontrato: una certa area della corteccia (vale a dire la commessura temporoparietale sinistra) ha iniziato a lavorare all'unisono in diverse persone durante la discussione. Inoltre, la sincronizzazione è avvenuta nel cervello di uno di loro, che è stato poi riconosciuto come il leader sia dai partecipanti alla discussione che da coloro che l'hanno ascoltato nella registrazione. È noto che la commessura temporo-parietale ci aiuta a comprendere lo stato mentale di qualcun altro, ad approfondire le emozioni e i pensieri di un'altra persona, quindi può anche essere definita la zona dell'empatia. (A proposito, le scimmie hanno la stessa area della corteccia e funziona, come hanno recentemente dimostrato i ricercatori di Oxford, esattamente allo stesso modo, cioè è sintonizzato sulla comprensione empatica.) Perché il leader deve sentire contemporaneamente l'umore del suo gruppo e influenza le emozioni e i pensieri di altre persone, non sorprende che l'attività di questa particolare area della corteccia sia risultata associata all'aspetto di una "persona rispettata".

La sincronizzazione si è verificata in misura maggiore nella comunicazione verbale rispetto a quella non verbale, il che è abbastanza comprensibile: le espressioni facciali, i gesti e il linguaggio del corpo sono solitamente per noi solo mezzi ausiliari di comunicazione, rafforzando ciò che viene detto a parole. L'importante qui non era la frequenza con cui una persona apriva bocca durante una discussione, ma quello che diceva. Alcuni dei membri del gruppo entravano nella conversazione molto spesso, ma non necessariamente diventavano i principali, e solo le parole del vero leader, anche se non parlava molto, causavano la sincronizzazione dell'attività corticale. Cioè, le abilità linguistiche in sé e per sé sono chiaramente insufficienti per una posizione di leadership (a proposito, i centri linguistici della corteccia in diversi membri del gruppo erano "attivi" a modo loro).

In che direzione è andato il coordinamento dell'attività cerebrale, cioè, in altre parole, chi si è adattato a chi? Il processo è andato in entrambe le direzioni, ma è stato il cervello del leader a sincronizzarsi con gli altri soprattutto. Entrando nella comunicazione, il potenziale leader del gruppo doveva in qualche modo coordinare ciò che stava per dire con i pensieri ei sentimenti delle altre persone. Quindi il suo cervello si è letteralmente sintonizzato sull'onda di qualcun altro. Ciò non significa che si sia adattato all'opinione di qualcun altro e abbia iniziato a ripeterlo - significa che ha capito e preso in considerazione la posizione di qualcun altro con le sue stesse parole.

Questo non è affatto il caso che tale attività cerebrale sia la causa dell'emergere di un leader. Le caratteristiche neurofunzionali sopra descritte sono solo indicative di ciò che accade nella mente delle persone quando un gruppo individua una persona di cui si fida e che può guidare gli altri. Una persona del genere può essere rilevata anche prima dell'elezione esplicita del capo della comunità, semplicemente da come l'attività cerebrale cambia nel corso della comunicazione di gruppo. Ovviamente questa capacità è più un tratto umano, anche se, forse, ha cominciato ad evolversi anche nelle scimmie (del resto ricordiamo che possono sentire anche lo stato mentale di un altro). Si spera che questi risultati siano anche di utilità pratica: ad esempio, neuroscienziati e psicologi potrebbero creare un test che consenta all'attività cerebrale di valutare se un candidato alla leadership è degno di assumere la posizione proposta.

<< Indietro: Router ASUS RT-AC87U 02.04.2015

>> Avanti: Microcontrollori Texas Instruments MSP432 01.04.2015

Ultime notizie di scienza e tecnologia, nuova elettronica:

Trappola d'aria per insetti 01.05.2024

L’agricoltura è uno dei settori chiave dell’economia e il controllo dei parassiti è parte integrante di questo processo. Un team di scienziati dell’Indian Council of Agricultural Research-Central Potato Research Institute (ICAR-CPRI), Shimla, ha trovato una soluzione innovativa a questo problema: una trappola per insetti alimentata dal vento. Questo dispositivo risolve le carenze dei metodi tradizionali di controllo dei parassiti fornendo dati sulla popolazione di insetti in tempo reale. La trappola è alimentata interamente dall'energia eolica, il che la rende una soluzione ecologica che non richiede energia. Il suo design unico consente il monitoraggio sia degli insetti dannosi che utili, fornendo una panoramica completa della popolazione in qualsiasi area agricola. “Valutando i parassiti target al momento giusto, possiamo adottare le misure necessarie per controllare sia i parassiti che le malattie”, afferma Kapil ... >>

La minaccia dei detriti spaziali al campo magnetico terrestre 01.05.2024

Sempre più spesso sentiamo parlare di un aumento della quantità di detriti spaziali che circondano il nostro pianeta. Tuttavia, non sono solo i satelliti e i veicoli spaziali attivi a contribuire a questo problema, ma anche i detriti di vecchie missioni. Il crescente numero di satelliti lanciati da aziende come SpaceX crea non solo opportunità per lo sviluppo di Internet, ma anche gravi minacce alla sicurezza spaziale. Gli esperti stanno ora rivolgendo la loro attenzione alle potenziali implicazioni per il campo magnetico terrestre. Il dottor Jonathan McDowell del Centro di astrofisica di Harvard-Smithsonian sottolinea che le aziende stanno rapidamente implementando costellazioni di satelliti e il numero di satelliti potrebbe crescere fino a 100 nel prossimo decennio. Il rapido sviluppo di queste armate cosmiche di satelliti può portare alla contaminazione dell'ambiente plasmatico terrestre con detriti pericolosi e una minaccia per la stabilità della magnetosfera. I detriti metallici dei razzi usati possono disturbare la ionosfera e la magnetosfera. Entrambi questi sistemi svolgono un ruolo chiave nella protezione e nel mantenimento dell'atmosfera ... >>

Solidificazione di sostanze sfuse 30.04.2024

Ci sono parecchi misteri nel mondo della scienza e uno di questi è lo strano comportamento dei materiali sfusi. Possono comportarsi come solidi ma improvvisamente trasformarsi in un liquido fluido. Questo fenomeno ha attirato l'attenzione di molti ricercatori e forse ci stiamo finalmente avvicinando alla soluzione di questo mistero. Immagina la sabbia in una clessidra. Di solito scorre liberamente, ma in alcuni casi le sue particelle iniziano a rimanere bloccate, trasformandosi da liquido a solido. Questa transizione ha importanti implicazioni per molti settori, dalla produzione di farmaci all’edilizia. Ricercatori statunitensi hanno tentato di descrivere questo fenomeno e di avvicinarsi alla sua comprensione. Nello studio, gli scienziati hanno condotto simulazioni in laboratorio utilizzando i dati provenienti da sacchetti di perle di polistirolo. Hanno scoperto che le vibrazioni all’interno di questi insiemi avevano frequenze specifiche, il che significa che solo alcuni tipi di vibrazioni potevano viaggiare attraverso il materiale. Ricevuto ... >>

Stimolatore cerebrale impiantato 30.04.2024

Negli ultimi anni la ricerca scientifica nel campo delle neurotecnologie ha fatto enormi progressi, aprendo nuovi orizzonti per la cura di diversi disturbi psichiatrici e neurologici. Uno dei risultati più significativi è stata la creazione del più piccolo stimolatore cerebrale impiantato, presentato da un laboratorio della Rice University. Chiamato Digitally Programmable Over-brain Therapeutic (DOT), questo dispositivo innovativo promette di rivoluzionare i trattamenti fornendo maggiore autonomia e accessibilità ai pazienti. L'impianto, sviluppato in collaborazione con Motif Neurotech e medici, introduce un approccio innovativo alla stimolazione cerebrale. Si alimenta tramite un trasmettitore esterno che sfrutta il trasferimento di potenza magnetoelettrico, eliminando la necessità di cavi e batterie di grandi dimensioni tipiche delle tecnologie esistenti. Ciò rende la procedura meno invasiva e offre maggiori opportunità per migliorare la qualità della vita dei pazienti. Oltre al suo utilizzo nel trattamento, resiste ... >>

La percezione del tempo dipende da ciò che si guarda 29.04.2024

La ricerca nel campo della psicologia del tempo continua a sorprenderci con i suoi risultati. Le recenti scoperte degli scienziati della George Mason University (USA) si sono rivelate davvero notevoli: hanno scoperto che ciò che guardiamo può influenzare notevolmente il nostro senso del tempo. Durante l'esperimento, 52 partecipanti hanno effettuato una serie di test, stimando la durata della visione di varie immagini. I risultati sono stati sorprendenti: la dimensione e il dettaglio delle immagini hanno avuto un impatto significativo sulla percezione del tempo. Scene più grandi e meno disordinate creavano l'illusione del tempo che rallenta, mentre le immagini più piccole e più movimentate davano la sensazione che il tempo accelerasse. I ricercatori suggeriscono che il disordine visivo o il sovraccarico di dettagli possono rendere difficile la percezione del mondo che ci circonda, il che a sua volta può portare a una percezione più rapida del tempo. Pertanto, è stato dimostrato che la nostra percezione del tempo è strettamente correlata a ciò che guardiamo. Più grandi e più piccoli ... >>

Notizie casuali dall'Archivio

Produzione di bottiglie di plastica da zucchero 16.05.2017

Hanno imparato a realizzare bottiglie di plastica dallo zucchero presso il Centro di ricerca tecnica della Finlandia (VTT).

Una nuova tecnologia per la produzione di acido 2,5-furandicarbossilico da zucchero o scarti di produzione dello zucchero è stata brevettata dal Centro di Ricerca Tecnica VTT. L'importanza dello sviluppo sta nel fatto che la molecola di questo acido organico è un "mattone" dei polimeri PEF, che sono alla base di un nuovo tipo di plastica.

Sebbene la plastica "zuccherata" non sia biodegradabile, produce meno rifiuti tossici rispetto alla tradizionale tecnologia "petrolio". Questo perché il processo prevede un catalizzatore solido e un solvente che possono essere riutilizzati.

Inoltre, l'introduzione di questo metodo nel processo produttivo non richiederà investimenti significativi.

Vedi completo Archivio di notizie scientifiche e tecnologiche, nuova elettronica


Tutte le lingue di questa pagina

Homepage | Biblioteca | Articoli | Mappa del sito | Recensioni del sito

www.diagram.com.ua

www.diagram.com.ua
2000-2024