Menu English Ukrainian Russo Casa

Libreria tecnica gratuita per hobbisti e professionisti Libreria tecnica gratuita


NOVITA' DI SCIENZA E TECNOLOGIA, NOVITA' IN ELETTRONICA
Libreria tecnica gratuita / feed di notizie

Sensori flessibili

28.06.2011

L'elastomero può essere utilizzato per realizzare dispositivi in ​​miniatura, con l'aiuto dei quali i materiali intelligenti "senteranno" la pressione e il tocco. Una casa intelligente, un'auto con parcheggio autonomo, un robot medico o un robot servitore, un abbigliamento che aiuta il movimento...

Tutti questi dispositivi che incarnano i sogni degli scrittori di fantascienza del XNUMX° secolo sono impossibili senza sensori: radar, nasi elettronici, sensori di presenza, movimento, pressione, termometri e molto altro. Un numero enorme di ricercatori in tutto il mondo è impegnato nello sviluppo di sensori in miniatura.

Gli ingegneri dell'Istituto Fraunhofer per la ricerca sui silicati di Würzburg, guidati dal Dr. Holger Böhse, hanno creato un sensore di pressione flessibile. È costituito da uno strato di elastomero, ai lati del quale sono fissati elettrodi flessibili. In un elastomero, le molecole polimeriche formano una rete tridimensionale più o meno densa, che ne determina la rigidità. Sotto carico, la rete si deforma, lo spessore dello strato di polimero cambia e allo stesso tempo cambia la sua conduttività elettrica, che può essere riparata.

Gli elastomeri sono così resistenti che possono raddoppiare il loro volume sotto carico. Una possibile applicazione è un sensore per determinare la postura di una persona su un seggiolino auto: è importante saperlo quando l'airbag si attiva in caso di incidente. Installando sensori nel pavimento, puoi notare che una persona si è avvicinata troppo ad attrezzature pericolose e, integrandole negli indumenti, analizzare la sequenza dei movimenti (questo aiuterà gli atleti a migliorare i loro risultati).

In generale, poiché l'elasticità degli elastomeri varia ampiamente, possono essere utilizzati per realizzare molti sensori economici per un'ampia varietà di applicazioni.

<< Indietro: Quale libro è più ecologico 01.07.2011

>> Avanti: Lenovo ThinkPad X1 27.06.2011

Ultime notizie di scienza e tecnologia, nuova elettronica:

Macchina per diradare i fiori nei giardini 02.05.2024

Nell'agricoltura moderna si sta sviluppando il progresso tecnologico volto ad aumentare l'efficienza dei processi di cura delle piante. Presentata in Italia l'innovativa macchina per il diradamento dei fiori Florix, progettata per ottimizzare la fase di raccolta. Questo attrezzo è dotato di bracci mobili, che permettono di adattarlo facilmente alle esigenze del giardino. L'operatore può regolare la velocità dei fili sottili controllandoli dalla cabina del trattore tramite joystick. Questo approccio aumenta significativamente l'efficienza del processo di diradamento dei fiori, offrendo la possibilità di adattamento individuale alle condizioni specifiche del giardino, nonché alla varietà e al tipo di frutto in esso coltivato. Dopo due anni di test della macchina Florix su diverse tipologie di frutta, i risultati sono stati molto incoraggianti. Agricoltori come Filiberto Montanari, che utilizza una macchina Florix da diversi anni, hanno riscontrato una significativa riduzione del tempo e della manodopera necessari per diluire i fiori. ... >>

Microscopio infrarosso avanzato 02.05.2024

I microscopi svolgono un ruolo importante nella ricerca scientifica, consentendo agli scienziati di approfondire strutture e processi invisibili all'occhio. Tuttavia, vari metodi di microscopia hanno i loro limiti e tra questi c'è la limitazione della risoluzione quando si utilizza la gamma degli infrarossi. Ma gli ultimi risultati dei ricercatori giapponesi dell'Università di Tokyo aprono nuove prospettive per lo studio del micromondo. Gli scienziati dell'Università di Tokyo hanno presentato un nuovo microscopio che rivoluzionerà le capacità della microscopia a infrarossi. Questo strumento avanzato consente di vedere le strutture interne dei batteri viventi con sorprendente chiarezza su scala nanometrica. In genere, i microscopi nel medio infrarosso sono limitati dalla bassa risoluzione, ma l’ultimo sviluppo dei ricercatori giapponesi supera queste limitazioni. Secondo gli scienziati, il microscopio sviluppato consente di creare immagini con una risoluzione fino a 120 nanometri, ovvero 30 volte superiore alla risoluzione dei microscopi tradizionali. ... >>

Trappola d'aria per insetti 01.05.2024

L’agricoltura è uno dei settori chiave dell’economia e il controllo dei parassiti è parte integrante di questo processo. Un team di scienziati dell’Indian Council of Agricultural Research-Central Potato Research Institute (ICAR-CPRI), Shimla, ha trovato una soluzione innovativa a questo problema: una trappola per insetti alimentata dal vento. Questo dispositivo risolve le carenze dei metodi tradizionali di controllo dei parassiti fornendo dati sulla popolazione di insetti in tempo reale. La trappola è alimentata interamente dall'energia eolica, il che la rende una soluzione ecologica che non richiede energia. Il suo design unico consente il monitoraggio sia degli insetti dannosi che utili, fornendo una panoramica completa della popolazione in qualsiasi area agricola. “Valutando i parassiti target al momento giusto, possiamo adottare le misure necessarie per controllare sia i parassiti che le malattie”, afferma Kapil ... >>

La minaccia dei detriti spaziali al campo magnetico terrestre 01.05.2024

Sempre più spesso sentiamo parlare di un aumento della quantità di detriti spaziali che circondano il nostro pianeta. Tuttavia, non sono solo i satelliti e i veicoli spaziali attivi a contribuire a questo problema, ma anche i detriti di vecchie missioni. Il crescente numero di satelliti lanciati da aziende come SpaceX crea non solo opportunità per lo sviluppo di Internet, ma anche gravi minacce alla sicurezza spaziale. Gli esperti stanno ora rivolgendo la loro attenzione alle potenziali implicazioni per il campo magnetico terrestre. Il dottor Jonathan McDowell del Centro di astrofisica di Harvard-Smithsonian sottolinea che le aziende stanno rapidamente implementando costellazioni di satelliti e il numero di satelliti potrebbe crescere fino a 100 nel prossimo decennio. Il rapido sviluppo di queste armate cosmiche di satelliti può portare alla contaminazione dell'ambiente plasmatico terrestre con detriti pericolosi e una minaccia per la stabilità della magnetosfera. I detriti metallici dei razzi usati possono disturbare la ionosfera e la magnetosfera. Entrambi questi sistemi svolgono un ruolo chiave nella protezione e nel mantenimento dell'atmosfera ... >>

Solidificazione di sostanze sfuse 30.04.2024

Ci sono parecchi misteri nel mondo della scienza e uno di questi è lo strano comportamento dei materiali sfusi. Possono comportarsi come solidi ma improvvisamente trasformarsi in un liquido fluido. Questo fenomeno ha attirato l'attenzione di molti ricercatori e forse ci stiamo finalmente avvicinando alla soluzione di questo mistero. Immagina la sabbia in una clessidra. Di solito scorre liberamente, ma in alcuni casi le sue particelle iniziano a rimanere bloccate, trasformandosi da liquido a solido. Questa transizione ha importanti implicazioni per molti settori, dalla produzione di farmaci all’edilizia. Ricercatori statunitensi hanno tentato di descrivere questo fenomeno e di avvicinarsi alla sua comprensione. Nello studio, gli scienziati hanno condotto simulazioni in laboratorio utilizzando i dati provenienti da sacchetti di perle di polistirolo. Hanno scoperto che le vibrazioni all’interno di questi insiemi avevano frequenze specifiche, il che significa che solo alcuni tipi di vibrazioni potevano viaggiare attraverso il materiale. Ricevuto ... >>

Notizie casuali dall'Archivio

Ossigeno trovato in una galassia lontana 26.06.2016

A una distanza di 13,1 miliardi di anni luce dalla Terra, astrofisici provenienti da Giappone, Svezia, Gran Bretagna e Germania hanno trovato una galassia in cui la proporzione relativa di ossigeno è solo dieci volte inferiore a quella del Sole.

La galassia SXDF-NB1006-2 è stata scoperta nel 2012 dal telescopio Subaru, parte del National Astronomical Observatory of Japan (NAOJ). Gli scienziati hanno registrato l'emissione dall'idrogeno e le successive osservazioni effettuate utilizzando l'osservatorio cileno ALMA (Atacama Large Millimeter Array) hanno permesso di saperne di più sulla galassia.

La galassia, a una distanza di 13,1 miliardi di anni luce dalla Terra, non è solo la più lontana conosciuta fino ad oggi, ma anche l'unica contenente una quantità di ossigeno relativamente grande: dieci volte inferiore a quella del Sole. Allo stesso tempo, non c'è polvere cosmica lì, il che può essere spiegato dall'esplosione di una supernova o dall'assenza di nubi dense e fredde nel mezzo interstellare.

Uno studio dettagliato di SXDF-NB1006?2 permette di ampliare le conoscenze sul periodo di sviluppo dell'Universo, che durò da 0,38 a 550 milioni di anni dopo il Big Bang. Ha il nome di "Secoli Oscuri": a quel tempo non c'erano stelle, quasar e altre sorgenti luminose; L'universo era pieno di radiazioni reliquie, radiazioni di idrogeno atomico a una lunghezza d'onda di 21 cm, idrogeno ed elio.

Vedi completo Archivio di notizie scientifiche e tecnologiche, nuova elettronica


Tutte le lingue di questa pagina

Homepage | Biblioteca | Articoli | Mappa del sito | Recensioni del sito

www.diagram.com.ua

www.diagram.com.ua
2000-2024