Menu English Ukrainian Russo Casa

Libreria tecnica gratuita per hobbisti e professionisti Libreria tecnica gratuita


NOVITA' DI SCIENZA E TECNOLOGIA, NOVITA' IN ELETTRONICA
Libreria tecnica gratuita / feed di notizie

Registrazione della temperatura più bassa creata artificialmente

28.09.2021

I fisici tedeschi sono riusciti a ottenere la temperatura più bassa registrata nella storia della scienza, appena 38 picokelvin, 38 trilionesimi di grado sopra lo zero assoluto. Il loro esperimento ha utilizzato il processo di caduta libera di una nuvola di gas quantistica e l'attivazione e disattivazione del campo magnetico per rallentare gli atomi del gas quasi fino all'arresto completo del loro movimento termico.

Il punto di zero assoluto, -273.15 gradi Celsius, è la temperatura più bassa che si può ottenere secondo tutti i canoni della termodinamica. A tale temperatura, il movimento termico degli atomi si interrompe completamente e questi atomi cessano di avere energia cinetica, il che dovrebbe portare alla comparsa di effetti molto strani. Tuttavia, raggiungere il punto di zero assoluto e inferiore è irraggiungibile in pratica a causa del fatto che è fisicamente impossibile prendere assolutamente tutta la loro energia cinetica dagli atomi.

Tuttavia, gli scienziati cercano costantemente di avvicinarsi al punto dello zero assoluto, alcuni anni fa gli scienziati di Harvard hanno eseguito con successo la reazione chimica "più fredda" a una temperatura di 500 nanokelvin, 500 milionesimi di grado sopra lo zero assoluto. Qualche tempo dopo, gli esperimenti sono stati condotti al Cold Atom Lab a bordo della Stazione Spaziale Internazionale ad una temperatura di 100 nanokelvin.

Tuttavia, le temperature sopra menzionate sono piuttosto elevate rispetto all'ultimo risultato degli scienziati tedeschi. E per ottenere quella temperatura, gli scienziati hanno utilizzato una nuvola di 100 atomi di rubidio intrappolati in una trappola magnetica all'interno di una camera a vuoto. In primo luogo, una nuvola di atomi è stata raffreddata a una temperatura alla quale si è formato un cosiddetto condensato di Bose-Einstein, i cui atomi hanno tutti una relazione quantistica. A causa di questa relazione, l'intera nuvola di condensato si comporta come un grande atomo, il che rende possibile vedere la manifestazione di effetti quantistici su scala macro.

Il condensato di Bose-Einstein si è formato ad una temperatura di due miliardesimi sopra lo zero assoluto, ma non era ancora abbastanza freddo. L'esperimento è stato condotto in una speciale torre a caduta di Brema, che dispone di una camera a vuoto con trappole magnetiche, alta 120 metri, in cui vengono eseguiti esperimenti di caduta libera. E mentre la nuvola di condensato di Bose-Einstein cadeva liberamente sotto l'influenza della gravità, gli scienziati attivavano e disattivavano il magnetico rigorosamente in momenti precalcolati.

Quando il campo magnetico è stato attivato, la nuvola di condensa di Bose-Einstein si è leggermente contratta. Quando il campo magnetico è stato disattivato, la nuvola di condensa si è espansa. I momenti di accensione e spegnimento del campo magnetico erano sincronizzati in modo tale che l'effetto da questo esercitato portasse ad un arresto quasi completo del movimento degli atomi condensati, il che significa un'effettiva diminuzione della temperatura.

Durante un tale esperimento, gli scienziati sono riusciti a raggiungere e mantenere una temperatura bassa record per 2 secondi. Tuttavia, i calcoli dei modelli matematici creati hanno mostrato che nello spazio in condizioni di microgravità o assenza di gravità a bordo del satellite, ad esempio, una tale temperatura può durare 17 secondi, il che sarà sufficiente per condurre esperimenti molto complessi.

<< Indietro: Registratore vocale ultrasottile Sony ICD-TX660 28.09.2021

>> Avanti: Retina artificiale su fotocellule 27.09.2021

Ultime notizie di scienza e tecnologia, nuova elettronica:

L’esistenza di una regola entropica per l’entanglement quantistico è stata dimostrata 09.05.2024

La meccanica quantistica continua a stupirci con i suoi fenomeni misteriosi e le scoperte inaspettate. Recentemente Bartosz Regula del Centro RIKEN per l'informatica quantistica e Ludovico Lamy dell'Università di Amsterdam hanno presentato una nuova scoperta che riguarda l'entanglement quantistico e la sua relazione con l'entropia. L’entanglement quantistico gioca un ruolo importante nella moderna scienza e tecnologia dell’informazione quantistica. Tuttavia, la complessità della sua struttura rende difficile comprenderla e gestirla. La scoperta di Regulus e Lamy mostra che l'entanglement quantistico segue una regola dell'entropia simile a quella dei sistemi classici. Questa scoperta apre nuove prospettive nel campo della scienza e della tecnologia dell’informazione quantistica, approfondendo la nostra comprensione dell’entanglement quantistico e della sua connessione con la termodinamica. I risultati dello studio indicano la possibilità di reversibilità delle trasformazioni di entanglement, che potrebbe semplificare notevolmente il loro utilizzo in varie tecnologie quantistiche. Apertura di una nuova regola ... >>

Mini condizionatore Sony Reon Pocket 5 09.05.2024

L'estate è tempo di relax e di viaggi, ma spesso il caldo può trasformare questo periodo in un tormento insopportabile. Ti presentiamo un nuovo prodotto di Sony: il mini-condizionatore Reon Pocket 5, che promette di rendere l'estate più confortevole per i suoi utenti. Sony ha introdotto un dispositivo unico: il mini-condizionatore Reon Pocket 5, che fornisce raffreddamento al corpo nelle giornate calde. Con esso, gli utenti possono godersi la freschezza sempre e ovunque semplicemente indossandolo al collo. Questo mini-condizionatore è dotato di regolazione automatica delle modalità operative, nonché di sensori di temperatura e umidità. Grazie a tecnologie innovative, Reon Pocket 5 regola il proprio funzionamento a seconda dell'attività dell'utente e delle condizioni ambientali. Gli utenti possono regolare facilmente la temperatura utilizzando un'app mobile dedicata connessa tramite Bluetooth. Inoltre, per comodità, sono disponibili magliette e pantaloncini appositamente progettati, ai quali è possibile collegare un mini condizionatore d'aria. Il dispositivo può oh ... >>

Energia dallo spazio per Starship 08.05.2024

La produzione di energia solare nello spazio sta diventando sempre più fattibile con l’avvento di nuove tecnologie e lo sviluppo di programmi spaziali. Il capo della startup Virtus Solis ha condiviso la sua visione di utilizzare la Starship di SpaceX per creare centrali elettriche orbitali in grado di alimentare la Terra. La startup Virtus Solis ha svelato un ambizioso progetto per creare centrali elettriche orbitali utilizzando la Starship di SpaceX. Questa idea potrebbe cambiare significativamente il campo della produzione di energia solare, rendendola più accessibile ed economica. Il fulcro del piano della startup è ridurre i costi di lancio dei satelliti nello spazio utilizzando Starship. Si prevede che questa svolta tecnologica renderà la produzione di energia solare nello spazio più competitiva rispetto alle fonti energetiche tradizionali. Virtual Solis prevede di costruire grandi pannelli fotovoltaici in orbita, utilizzando Starship per fornire le attrezzature necessarie. Tuttavia, una delle sfide principali ... >>

Nuovo metodo per creare batterie potenti 08.05.2024

Con lo sviluppo della tecnologia e l’uso crescente dell’elettronica, la questione della creazione di fonti energetiche efficienti e sicure sta diventando sempre più urgente. I ricercatori dell’Università del Queensland hanno svelato un nuovo approccio alla creazione di batterie a base di zinco ad alta potenza che potrebbero cambiare il panorama del settore energetico. Uno dei problemi principali delle tradizionali batterie ricaricabili a base d’acqua era il loro basso voltaggio, che ne limitava l’utilizzo nei dispositivi moderni. Ma grazie ad un nuovo metodo sviluppato dagli scienziati, questo inconveniente è stato superato con successo. Nell'ambito della loro ricerca, gli scienziati si sono rivolti a uno speciale composto organico: il catecolo. Si è rivelato un componente importante in grado di migliorare la stabilità della batteria e aumentarne l'efficienza. Questo approccio ha portato ad un aumento significativo della tensione delle batterie agli ioni di zinco, rendendole più competitive. Secondo gli scienziati, tali batterie presentano numerosi vantaggi. Hanno b ... >>

Contenuto alcolico della birra calda 07.05.2024

La birra, essendo una delle bevande alcoliche più comuni, ha un gusto unico, che può cambiare a seconda della temperatura di consumo. Un nuovo studio condotto da un team internazionale di scienziati ha scoperto che la temperatura della birra ha un impatto significativo sulla percezione del gusto alcolico. Lo studio, condotto dallo scienziato dei materiali Lei Jiang, ha scoperto che a diverse temperature, le molecole di etanolo e acqua formano diversi tipi di cluster, che influenzano la percezione del gusto alcolico. A basse temperature si formano più grappoli piramidali, che riducono l'asprezza del gusto dell'"etanolo" e rendono la bevanda meno alcolica. Al contrario, con l'aumentare della temperatura, i grappoli diventano più a catena, determinando un gusto alcolico più pronunciato. Questo spiega perché il gusto di alcune bevande alcoliche, come il baijiu, può cambiare a seconda della temperatura. I dati ottenuti aprono nuove prospettive per i produttori di bevande, ... >>

Notizie casuali dall'Archivio

sole artificiale 08.08.2019

Scienziati americani dell'Università del Wisconsin sono stati in grado di creare una mini-copia del Sole in laboratorio per conoscere meglio la struttura di una vera stella. Il progetto si chiamava Big Red Ball.

Il progetto è stato il primo in cui gli scienziati sono riusciti a creare reazioni che imitano il campo magnetico del Sole. Non tutti i processi possono essere simulati in laboratorio. Questa volta, come notato, il team è riuscito a implementare il movimento del plasma solare.

Con l'aiuto della ricerca, i fisici intendono scoprire perché e come si verifica il vento solare. È un flusso di particelle cariche di plasma e gas, che scorre a velocità estremamente elevate dalla superficie di una stella.

Il modello è una sfera cava di tre metri riempita di plasma di elio. Per creare un campo magnetico, gli scienziati hanno posizionato dei magneti al centro della sfera. Di conseguenza, quando i fisici hanno attivato la mini-copia, le particelle hanno iniziato a ruotare attorno al centro a causa della forza del nucleo interno.

Tuttavia, a una velocità di 35,5 mila km/h, il plasma è fuoriuscito dalla sfera, mostrando come funziona il vento solare. Il progetto ha aiutato gli scienziati a capire come riesce a superare l'attrazione di una stella.

Vedi completo Archivio di notizie scientifiche e tecnologiche, nuova elettronica


Tutte le lingue di questa pagina

Homepage | Biblioteca | Articoli | Mappa del sito | Recensioni del sito

www.diagram.com.ua

www.diagram.com.ua
2000-2024