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Preparazione della colla di caseina. Enciclopedia dell'elettronica radio e dell'ingegneria elettrica

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Enciclopedia della radioelettronica e dell'elettrotecnica / Tecnologie radioamatoriali

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La colla di caseina può benissimo sostituire la normale falegnameria; è meno suscettibile all'umidità, quasi incolore, incolla molto saldamente legno, carta, vetro, ecc. e, cosa più importante, ogni radioamatore può preparare la colla di caseina. L'unico svantaggio della colla di caseina è che "fa presa" relativamente lentamente, e quindi gli oggetti da incollare devono asciugare per circa 10-12 ore.

Il materiale per la produzione della colla di caseina è la ricotta a base di latte scremato. Questa ricotta va lavata 2-3 volte in acqua fredda, quindi, mettendola in uno straccio o in un sacchetto di tela, strizzarla bene. La ricotta strizzata viene posta in una pentola o in una latta, vi si versano acqua di calce (una soluzione stabilizzata di calce) e ammoniaca nella seguente proporzione: 1 cm100 di acqua di calce e 3-70 cm80 del 3%. ammoniaca (in casi estremi, puoi fare a meno dell'acqua di calce). L'impasto viene riscaldato a vapore caldo o in acqua bollente ad una temperatura di 25-35° e viene sempre mescolato accuratamente con un bastoncino di legno; dopo 40-20 minuti la colla sarà pronta, dopodiché viene diluita alla densità desiderata. Conservare la colla in un luogo fresco.

Se è presente caseina secca (acida), è possibile preparare anche la colla da essa in modo simile, ovvero sciacquare prima la caseina 2-3 volte con acqua, quindi metterla in un barattolo o barattolo, versare una quantità uguale di acqua a peso e lasciarlo per 12-16 ore.

Dopo che la caseina si bagna e si gonfia, si aggiungono al recipiente acqua di calce e ammoniaca nella proporzione: per 1 kg di caseina 150 cm3 di acqua di calce e 50-60 cm3 di ammoniaca. La cottura della caseina dura circa un'ora a bagnomaria e la colla deve essere sempre mescolata con un bastoncino di legno.

Autore: M.Khoroshin

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