Menu English Ukrainian Russo Casa

Libreria tecnica gratuita per hobbisti e professionisti Libreria tecnica gratuita


ENCICLOPEDIA DELLA RADIOELETTRONICA ED ELETTRICA
Libreria gratuita / Schemi di dispositivi radioelettronici ed elettrici

Visualizzazione del gioco Domino. Enciclopedia dell'elettronica radio e dell'ingegneria elettrica

Libreria tecnica gratuita

Enciclopedia della radioelettronica e dell'elettrotecnica / Indicatori, sensori, rivelatori

Commenti sull'articolo Commenti sull'articolo

Talvolta è necessario costruire un indicatore digitale con un numero ridotto di cifre (1 o 2), le cui informazioni devono essere lette da grande distanza, da diverse direzioni e posizioni dell'osservatore, oppure quando l'indicatore stesso si muove con difficoltà (ad esempio esempio, si inclina o si capovolge). Tali indicatori sono utili per veicoli e sistemi di sicurezza, dove possono mostrare lo stato attuale del sistema (livello di disponibilità, ecc.).

Gli indicatori tradizionali a sette segmenti sono di scarsa utilità qui, poiché per leggere rapidamente e accuratamente i numeri arabi, devono essere orientati orizzontalmente e sono difficili da leggere in forma invertita o obliqua. Quando si spegne solo un segmento, l'immagine è quasi illeggibile.

I creatori di giochi popolari una volta hanno dovuto affrontare problemi simili. Dopotutto, i giocatori devono leggere in modo rapido e accurato le informazioni attuali scritte sugli accessori di gioco. La posizione degli accessori da gioco sul tavolo può essere arbitraria, ma le informazioni devono essere lette in modo inequivocabile da qualsiasi punto del tavolo da gioco.

Il principio di maggior successo e collaudato si è rivelato essere il principio di un'immagine mnemonica stilizzata di numeri con punti contrastanti sullo sfondo di un luogo quadrato familiare, utilizzato nel popolare gioco "Domino". I dadi del gioco "Domino" sono barre, il cui lato anteriore è diviso in due spazi familiari di forma quadrata, ciascuno dei quali mostra numeri da "0" (vuoto) a "6" (sotto forma di sei punti). . I bordi dei dadi utilizzati in molti giochi popolari sono contrassegnati in modo simile.

È facile notare che i punti del quadrato familiarità si trovano nei nodi della matrice 3x3. La codifica è un semplice numero di punti corrispondenti a un numero, ma non è necessario contare i punti: la loro disposizione forma un simbolo mnemonico facilmente ricordabile ed è sufficiente una rapida occhiata per identificarlo. Il segreto della leggibilità di tali simboli da qualsiasi direzione è che tutti i simboli hanno una simmetria assiale rispetto al nodo centrale della matrice 3x3. Inoltre, anche i simboli mnemonici di tutti i numeri tranne “2” e “3” hanno una simmetria assiale. Propongo un nuovo design per i simboli mnemonici dei numeri “2” e “3”, che hanno anche simmetria assiale (Fig. 1).

Indicazione del gioco del domino
(clicca per ingrandire)

Per costruire un indicatore LED basato sul principio di indicazione descritto, è sufficiente installare i LED nei nodi della matrice quadrata. Con il disegno proposto dei simboli mnemonici “2” e “3”, i LED possono essere combinati in gruppi che si accendono lungo le tre linee 1, 2 e 4. Con l'inclusione descritta, appare un nuovo simbolo “7”. Ma la cosa più sorprendente è che il principio descritto è combinato con il codice binario 1-2-4. Ciò significa che è possibile rinunciare al circuito del decoder. In Fig. 1,a è mostrato uno schema pratico di un indicatore acceso direttamente da un contatore binario; In Fig. 1,b è mostrato uno schema di un'unità di reset per la limitazione del conteggio alla posizione “7”.

Nonostante la semplicità del circuito di Fig. 1, va notato che la capacità di carico dei microcircuiti TTL è limitata e la luminosità dei LED potrebbe non essere sufficiente. Pertanto è stato proposto un circuito in Fig. 2, in cui i LED sono accesi tramite transistor e quindi la luminosità del bagliore sarà sufficiente. Con l'avvento del driver diventa possibile inserire altri due caratteri “8” e “9”, completando completamente la matrice LED (3x3). Ne è apparso un altro (4a linea di controllo) - 8.

Indicazione del gioco del domino
(clicca per ingrandire)

Per testare nella pratica queste nuove funzionalità, ho progettato una serie di circuiti stampati. Queste schede sono schede dimostrative e rappresentano unità universali complete per strutture digitali, grezzi originali. I circuiti stampati delle unità sono realizzati nello stesso stile, misurano 40x40 mm. La Figura 3, a mostra un disegno del falso pannello, Figura 3, b - un disegno del circuito stampato dell'indicatore secondo Fig. 1, Fig. 3, c - un disegno del circuito stampato del driver, Fig. 2, insieme ad un contatore decimale binario sul chip K155IE6.

Indicazione del gioco del domino
(clicca per ingrandire)

Propongo una scheda separata per il contatore, sulla quale, in base al timer integrato 555 (analogo domestico di KR1006VI1), è presente un generatore di impulsi (Fig. 4,a) o un pulsante dell'orologio (pulsante con soppressione dei rimbalzi) Fig. 4, b è costruito. Lo strumento offre anche due opzioni di commutazione. Si tratta di un registro buffer di ingresso con controllo del potenziale (simile al registro K555IR22) Fig. 4,d, in cui gli ingressi R e P sono collegati a un filo comune e i dati dagli ingressi 1, 2, 4, 8 vengono trasmessi liberamente alle uscite 1, 2, 4, 8. La seconda opzione è un contatore di impulsi decimale reversibile, Fig. 4, c.

Indicazione del gioco del domino
(clicca per ingrandire)

La Figura 5, a, b mostra il layout del circuito stampato del timer e la sua installazione. La Figura 5,c mostra l'installazione del pulsante tattile.

Indicazione del gioco del domino

Quando si installa un pulsante dell'orologio, uno dei ponticelli j1 viene riorganizzato, viene installato un pulsante al posto del resistore di "frequenza" R* e i resistori sono collegati tramite il ponticello jp2 per ripristinare il circuito. In entrambi i circuiti del timer integrato (Fig. 4, aeb), vengono utilizzati solo due elementi di regolazione della frequenza R e C, della stessa potenza R = 10 kOhm, C = 10 μF. In modalità generatore, un resistore variabile denominato R* viene utilizzato per modificare la frequenza e, a causa dell'assenza di un bit (secondo) resistore (tra i pin 6 e 7), gli impulsi di uscita del generatore di polarità positiva hanno una breve durata di circa 20 μs, determinato dal ritardo del timer interno.

Il generatore può essere collegato a un contatore (a uno degli ingressi dell'orologio per il conteggio in avanti o indietro quando si visualizzano i simboli dell'indicatore fino a 9) o con un circuito di ripristino in Fig. 1, b, se sono necessari solo i simboli fino a 6, oppure con tre cifre di un contatore binario è possibile visualizzare i caratteri fino a 7.

Utilizzando l'indicatore del domino e un generatore di impulsi, è facile costruire un generatore di impulsi casuale (un analogo elettronico di un lancio di dadi). Insieme alle tavole allegate - nodi da 40x40, può davvero stare all'interno di un cubo (set per bambini). In questo caso, la frequenza del generatore dovrebbe essere aumentata a 100 Hz (per cui la capacità del condensatore C dovrebbe essere ridotta di 10 volte) e il resistore R* dovrebbe essere ponticellato o rimosso. Quando il timer-generatore si ferma, l'indicatore visualizzerà un segnale casuale (tutti i LED si accenderanno durante la ricerca). Con un pulsante tattile, puoi scorrere manualmente i caratteri passo dopo passo o contare il numero di volte in cui un interruttore di limite funziona su un dispositivo.

Se il contatore sulla scheda driver vi sembra superfluo, potete ometterlo oppure saldare lì una presa a 16 poli e poi inserire un contatore del tipo IE6 o IE7. Questi contatori sono interessanti in quanto non possono interferire con il trasferimento di dati dagli ingressi alle uscite e persino memorizzare i dati (includono un registro buffer con controllo potenziale sull'ingresso P) e “strappare” i dati dal flusso. La Figura 4d mostra l'inclusione di un contatore avanti/indietro del tipo IE6 o IE7 come registro. Quando l'ingresso del carico esterno P è messo a terra, il contatore trasferisce senza interruzioni i dati dall'ingresso all'uscita (al driver dell'indicatore).

Come fonte di dati semplice e conveniente, propongo un'opzione di implementazione per un altro nodo universale: un interruttore codificato (Fig. 6 e 7) nel codice 1-2-4-8. La Figura 6 mostra un circuito commutatore-codificatore che consente l'implementazione della crittografia sia del codice binario a 4 bit (16 posizioni) che del codice decimale binario (10 posizioni).


(clicca per ingrandire)

I circuiti stampati e il posizionamento delle parti di questi ultimi sono mostrati in Fig. 7 su una striscia dell'interruttore 11P1N.

Quando si realizza un interruttore binario-decimale in una matrice 9x4, sono necessari solo 11 diodi VD1...VD11, che sono montati sulla piastra dell'interruttore (in Fig. 6 è delineata con linee tratteggiate la parte per implementare un codice a 16 posizioni, ma tale implementazione richiederà un interruttore speciale). Poiché il circuito funziona in TTL, sono stati necessari 4 transistori di bloccaggio VT1...VT4 di tipo pnp. Il circuito a pinza è realizzato su un circuito stampato 40x40, che è anche un falso pannello (nasconde il dado dell'interruttore sotto il pannello).

L'interruttore dell'encoder, il generatore e il pulsante dell'orologio sotto forma delle unità complete proposte su schede standard sono fissati ai pannelli del dispositivo con viti M2,5 tramite manicotti distanziatori alti 5 mm. Gli schemi installativi (Fig. 5 e 7) mostrano le opzioni installative con l'installazione delle schede dei componenti elencati con il lato delle piste stampate rivolto verso il pannello. Si consiglia di utilizzare LED indicatori domino rossi (sono principalmente accesi in 2 pezzi in serie e quando alimentati a +5 V hanno una piccola riserva di tensione, i LED verde e giallo potrebbero non accendersi affatto). È possibile utilizzare una resistenza di limitazione della corrente separata per ogni LED (come per HL1 in Fig. 2) oppure aumentare la tensione di alimentazione per i LED.

Con i LED ultraluminosi l'indicatore (fig. 3, a) poteva essere visto da una distanza di 100 m (di notte i simboli potevano essere chiaramente distinti anche ad occhio nudo). E tutti e 9 i LED accesi insieme (numero 9) illuminano la stanza in modo abbastanza luminoso. Tuttavia, il colore rosso è adatto solo per la camera oscura, e quelli “bianchi” sono ancora un po’ costosi...

Autore: Yu.P. Saraz

Vedi altri articoli sezione Indicatori, sensori, rivelatori.

Leggere e scrivere utile commenti su questo articolo.

<< Indietro

Ultime notizie di scienza e tecnologia, nuova elettronica:

Un nuovo modo di controllare e manipolare i segnali ottici 05.05.2024

Il mondo moderno della scienza e della tecnologia si sta sviluppando rapidamente e ogni giorno compaiono nuovi metodi e tecnologie che ci aprono nuove prospettive in vari campi. Una di queste innovazioni è lo sviluppo da parte di scienziati tedeschi di un nuovo modo di controllare i segnali ottici, che potrebbe portare a progressi significativi nel campo della fotonica. Una recente ricerca ha permesso agli scienziati tedeschi di creare una piastra d'onda sintonizzabile all'interno di una guida d'onda di silice fusa. Questo metodo, basato sull'utilizzo di uno strato di cristalli liquidi, consente di modificare efficacemente la polarizzazione della luce che passa attraverso una guida d'onda. Questa svolta tecnologica apre nuove prospettive per lo sviluppo di dispositivi fotonici compatti ed efficienti in grado di elaborare grandi volumi di dati. Il controllo elettro-ottico della polarizzazione fornito dal nuovo metodo potrebbe fornire la base per una nuova classe di dispositivi fotonici integrati. Ciò apre grandi opportunità per ... >>

Tastiera Seneca Premium 05.05.2024

Le tastiere sono parte integrante del nostro lavoro quotidiano al computer. Tuttavia, uno dei principali problemi che gli utenti devono affrontare è il rumore, soprattutto nel caso dei modelli premium. Ma con la nuova tastiera Seneca di Norbauer & Co le cose potrebbero cambiare. Seneca non è solo una tastiera, è il risultato di cinque anni di lavoro di sviluppo per creare il dispositivo perfetto. Ogni aspetto di questa tastiera, dalle proprietà acustiche alle caratteristiche meccaniche, è stato attentamente considerato e bilanciato. Una delle caratteristiche principali di Seneca sono i suoi stabilizzatori silenziosi, che risolvono il problema del rumore comune a molte tastiere. Inoltre, la tastiera supporta tasti di varie larghezze, rendendola comoda per qualsiasi utente. Sebbene Seneca non sia ancora disponibile per l'acquisto, il rilascio è previsto per la fine dell'estate. Seneca di Norbauer & Co rappresenta nuovi standard nel design delle tastiere. Suo ... >>

Inaugurato l'osservatorio astronomico più alto del mondo 04.05.2024

Esplorare lo spazio e i suoi misteri è un compito che attira l'attenzione degli astronomi di tutto il mondo. All'aria fresca d'alta montagna, lontano dall'inquinamento luminoso delle città, le stelle e i pianeti svelano con maggiore chiarezza i loro segreti. Una nuova pagina si apre nella storia dell'astronomia con l'apertura dell'osservatorio astronomico più alto del mondo: l'Osservatorio di Atacama dell'Università di Tokyo. L'Osservatorio di Atacama, situato ad un'altitudine di 5640 metri sul livello del mare, apre nuove opportunità agli astronomi nello studio dello spazio. Questo sito è diventato il punto più alto per un telescopio terrestre, fornendo ai ricercatori uno strumento unico per studiare le onde infrarosse nell'Universo. Sebbene la posizione ad alta quota offra cieli più limpidi e meno interferenze da parte dell’atmosfera, la costruzione di un osservatorio in alta montagna presenta enormi difficoltà e sfide. Tuttavia, nonostante le difficoltà, il nuovo osservatorio apre ampie prospettive di ricerca agli astronomi. ... >>

Notizie casuali dall'Archivio

restauratore di microbi 04.10.2003

Le piogge acide e gli agenti atmosferici distruggono gradualmente l'architettura in pietra dell'antichità, in particolare edifici e monumenti fatti di rocce carbonatiche porose e relativamente fragili: calcare, marmo e dolomite. Come risultato di processi chimici, si ottengono sali di calcio meno durevoli e più facilmente solubili, la pietra viene gradualmente distrutta.

Ora gli scienziati spagnoli hanno trovato un ceppo di batteri in grado di "restaurare" monumenti architettonici. L'idea di popolare la superficie della pietra con microrganismi che prelevano l'anidride carbonica dall'aria e sostituiscono i sali di calcio instabili con il carbonato è nata parecchio tempo fa ed è stata sperimentata nella pratica. Ma si è scoperto che il carbonato si deposita nei pori della pietra, li ostruisce e impedisce l'evaporazione dell'umidità della pioggia, accelerando solo la distruzione.

I geologi dell'Università di Granada riportano risultati positivi dai test del diffuso batterio del suolo Myxococcus xanthus su campioni di calcare da cui sono realizzati molti dei monumenti storici della Spagna.

Si è scoperto che i cristalli di carbonato di calcio prodotti dal batterio sono saldamente legati al materiale della pietra stessa e non ostruiscono i pori, ma li rivestono dall'interno. Il carbonato di calcio batterico è chimicamente identico alla calcite calcarea, ma le molecole organiche aggiunte dal batterio rendono il nuovo minerale ancora più forte della roccia originale.

Ora, con l'aiuto dei batteri, stanno cercando di restaurare sezioni di sculture in pietra sull'edificio dell'Alhambra, un palazzo del IX secolo.

Altre notizie interessanti:

▪ Stazione radio FM in nanoscala

▪ La lucertola robotica viaggia attraverso la sabbia

▪ La capacità dell'HDD di Western Digital raddoppia

▪ Consumo energetico ridotto del core grafico

▪ Smart Watch di Apple

News feed di scienza e tecnologia, nuova elettronica

 

Materiali interessanti della Biblioteca Tecnica Libera:

▪ sezione del sito Protezione contro i fulmini. Selezione dell'articolo

▪ articolo C'è sempre un posto per il sindaco. Espressione popolare

▪ articolo Perché un'astronave ha escrescenze sul muso? Risposta dettagliata

▪ Articolo Oncologo. Descrizione del lavoro

▪ articolo Trovacablaggio nascosto semplice senza alimentatore. Enciclopedia dell'elettronica radio e dell'ingegneria elettrica

▪ articolo Ricevitore VHF. Enciclopedia dell'elettronica radio e dell'ingegneria elettrica

Lascia il tuo commento su questo articolo:

Nome:


E-mail (opzionale):


commento:





Tutte le lingue di questa pagina

Homepage | Biblioteca | Articoli | Mappa del sito | Recensioni del sito

www.diagram.com.ua

www.diagram.com.ua
2000-2024