Il libro fornisce approcci generali alla protezione complessa di informazioni, oggetti. I canali tecnici di fuga di informazioni sono classificati e sistematizzati, vengono determinate le condizioni energetiche e temporali per la loro manifestazione. Vengono prese in considerazione le questioni della protezione sia dei locali assegnati stessi che dei mezzi tecnici ubicati in tali locali mediante metodi organizzativi, tecnici e tecnici e mezzi di protezione attiva, passiva e complessa. Sono riportate le caratteristiche dei mezzi di protezione più utilizzati. Il libro è destinato a specialisti della sicurezza delle informazioni, capi di stato e strutture commerciali, agenti di sicurezza e studenti di istituti di istruzione superiore (facoltà di sicurezza delle informazioni dell'Università statale umanitaria russa, Università statale di ingegneria civile di Mosca e simili).
Il mondo moderno della scienza e della tecnologia si sta sviluppando rapidamente e ogni giorno compaiono nuovi metodi e tecnologie che ci aprono nuove prospettive in vari campi. Una di queste innovazioni è lo sviluppo da parte di scienziati tedeschi di un nuovo modo di controllare i segnali ottici, che potrebbe portare a progressi significativi nel campo della fotonica. Una recente ricerca ha permesso agli scienziati tedeschi di creare una piastra d'onda sintonizzabile all'interno di una guida d'onda di silice fusa. Questo metodo, basato sull'utilizzo di uno strato di cristalli liquidi, consente di modificare efficacemente la polarizzazione della luce che passa attraverso una guida d'onda. Questa svolta tecnologica apre nuove prospettive per lo sviluppo di dispositivi fotonici compatti ed efficienti in grado di elaborare grandi volumi di dati. Il controllo elettro-ottico della polarizzazione fornito dal nuovo metodo potrebbe fornire la base per una nuova classe di dispositivi fotonici integrati. Ciò apre grandi opportunità per ... >>
Le tastiere sono parte integrante del nostro lavoro quotidiano al computer. Tuttavia, uno dei principali problemi che gli utenti devono affrontare è il rumore, soprattutto nel caso dei modelli premium. Ma con la nuova tastiera Seneca di Norbauer & Co le cose potrebbero cambiare. Seneca non è solo una tastiera, è il risultato di cinque anni di lavoro di sviluppo per creare il dispositivo perfetto. Ogni aspetto di questa tastiera, dalle proprietà acustiche alle caratteristiche meccaniche, è stato attentamente considerato e bilanciato. Una delle caratteristiche principali di Seneca sono i suoi stabilizzatori silenziosi, che risolvono il problema del rumore comune a molte tastiere. Inoltre, la tastiera supporta tasti di varie larghezze, rendendola comoda per qualsiasi utente. Sebbene Seneca non sia ancora disponibile per l'acquisto, il rilascio è previsto per la fine dell'estate. Seneca di Norbauer & Co rappresenta nuovi standard nel design delle tastiere. Suo ... >>
Esplorare lo spazio e i suoi misteri è un compito che attira l'attenzione degli astronomi di tutto il mondo. All'aria fresca d'alta montagna, lontano dall'inquinamento luminoso delle città, le stelle e i pianeti svelano con maggiore chiarezza i loro segreti. Una nuova pagina si apre nella storia dell'astronomia con l'apertura dell'osservatorio astronomico più alto del mondo: l'Osservatorio di Atacama dell'Università di Tokyo. L'Osservatorio di Atacama, situato ad un'altitudine di 5640 metri sul livello del mare, apre nuove opportunità agli astronomi nello studio dello spazio. Questo sito è diventato il punto più alto per un telescopio terrestre, fornendo ai ricercatori uno strumento unico per studiare le onde infrarosse nell'Universo. Sebbene la posizione ad alta quota offra cieli più limpidi e meno interferenze da parte dell’atmosfera, la costruzione di un osservatorio in alta montagna presenta enormi difficoltà e sfide. Tuttavia, nonostante le difficoltà, il nuovo osservatorio apre ampie prospettive di ricerca agli astronomi. ... >>
Notizie casuali dall'Archivio
Sensore di detriti spaziali da installare sulla ISS
29.07.2017
La National Aeronautics and Space Administration (NASA) degli Stati Uniti prevede di installare un sensore di detriti spaziali sulla superficie esterna della Stazione Spaziale Internazionale (ISS).
Il lancio del sensore Space Debris è previsto nella stiva della navicella spaziale SpaceX 13 Dragon a novembre 2017. Dopo che la capsula si aggancia alla Stazione Spaziale Internazionale, un braccio robotico rimuoverà il sensore dal veicolo spaziale e lo attaccherà alla superficie esterna del modulo Columbus.
Il sensore sarà installato sul modulo, che si trova nella parte anteriore della ISS in direzione di volo. Rimarrà lì per tre anni, subendo l'impatto di detriti spaziali di dimensioni inferiori a 1 mm. Dopodiché, verrà restituito sulla Terra per la valutazione da parte di specialisti.
Le conoscenze acquisite, afferma il rapporto, verranno utilizzate per aggiornare un modello computerizzato della diffusione dei detriti spaziali nell'orbita vicino alla Terra.