Menu English Ukrainian Russo Casa

Libreria tecnica gratuita per hobbisti e professionisti Libreria tecnica gratuita


LABORATORIO SCIENTIFICO PER BAMBINI
Libreria gratuita / Elenco / Laboratorio di scienze per bambini

Ventilatore solare. Laboratorio di scienze per bambini

Laboratorio di scienze per bambini

Elenco / Laboratorio di scienze per bambini

Commenti sull'articolo Commenti sull'articolo

Per esperienza hai bisogno di:

  • pellicola alimentare;
  • vernice nera o pennarello;
  • forbici;
  • nastro adesivo;
  • filo;
  • grande barattolo di vetro pulito con coperchio.

ventilatore solare

1. Taglia due strisce di pellicola di circa 2,5 x 10 cm ciascuna. Colora un lato con un pennarello nero o della vernice. Praticare dei tagli nelle strisce ed inserirle una nell'altra, piegando le estremità, come mostrato in figura.

2. Usando filo e nastro adesivo, fissa i pannelli solari al coperchio del barattolo. Posiziona il barattolo in un luogo soleggiato. Il lato nero delle strisce si riscalda più del lato lucido. A causa della differenza di temperatura, ci sarà una differenza nella pressione dell'aria e la ventola inizierà a ruotare.

 Ti consigliamo articoli interessanti sezione Laboratorio di scienze per bambini:

▪ Sulla Luna, Mercurio e Terremoti

▪ lampada magica

▪ Sotto pressione

Vedi altri articoli sezione Laboratorio di scienze per bambini.

Leggere e scrivere utile commenti su questo articolo.

<< Indietro

Ultime notizie di scienza e tecnologia, nuova elettronica:

Trappola d'aria per insetti 01.05.2024

L’agricoltura è uno dei settori chiave dell’economia e il controllo dei parassiti è parte integrante di questo processo. Un team di scienziati dell’Indian Council of Agricultural Research-Central Potato Research Institute (ICAR-CPRI), Shimla, ha trovato una soluzione innovativa a questo problema: una trappola per insetti alimentata dal vento. Questo dispositivo risolve le carenze dei metodi tradizionali di controllo dei parassiti fornendo dati sulla popolazione di insetti in tempo reale. La trappola è alimentata interamente dall'energia eolica, il che la rende una soluzione ecologica che non richiede energia. Il suo design unico consente il monitoraggio sia degli insetti dannosi che utili, fornendo una panoramica completa della popolazione in qualsiasi area agricola. “Valutando i parassiti target al momento giusto, possiamo adottare le misure necessarie per controllare sia i parassiti che le malattie”, afferma Kapil ... >>

La minaccia dei detriti spaziali al campo magnetico terrestre 01.05.2024

Sempre più spesso sentiamo parlare di un aumento della quantità di detriti spaziali che circondano il nostro pianeta. Tuttavia, non sono solo i satelliti e i veicoli spaziali attivi a contribuire a questo problema, ma anche i detriti di vecchie missioni. Il crescente numero di satelliti lanciati da aziende come SpaceX crea non solo opportunità per lo sviluppo di Internet, ma anche gravi minacce alla sicurezza spaziale. Gli esperti stanno ora rivolgendo la loro attenzione alle potenziali implicazioni per il campo magnetico terrestre. Il dottor Jonathan McDowell del Centro di astrofisica di Harvard-Smithsonian sottolinea che le aziende stanno rapidamente implementando costellazioni di satelliti e il numero di satelliti potrebbe crescere fino a 100 nel prossimo decennio. Il rapido sviluppo di queste armate cosmiche di satelliti può portare alla contaminazione dell'ambiente plasmatico terrestre con detriti pericolosi e una minaccia per la stabilità della magnetosfera. I detriti metallici dei razzi usati possono disturbare la ionosfera e la magnetosfera. Entrambi questi sistemi svolgono un ruolo chiave nella protezione e nel mantenimento dell'atmosfera ... >>

Solidificazione di sostanze sfuse 30.04.2024

Ci sono parecchi misteri nel mondo della scienza e uno di questi è lo strano comportamento dei materiali sfusi. Possono comportarsi come solidi ma improvvisamente trasformarsi in un liquido fluido. Questo fenomeno ha attirato l'attenzione di molti ricercatori e forse ci stiamo finalmente avvicinando alla soluzione di questo mistero. Immagina la sabbia in una clessidra. Di solito scorre liberamente, ma in alcuni casi le sue particelle iniziano a rimanere bloccate, trasformandosi da liquido a solido. Questa transizione ha importanti implicazioni per molti settori, dalla produzione di farmaci all’edilizia. Ricercatori statunitensi hanno tentato di descrivere questo fenomeno e di avvicinarsi alla sua comprensione. Nello studio, gli scienziati hanno condotto simulazioni in laboratorio utilizzando i dati provenienti da sacchetti di perle di polistirolo. Hanno scoperto che le vibrazioni all’interno di questi insiemi avevano frequenze specifiche, il che significa che solo alcuni tipi di vibrazioni potevano viaggiare attraverso il materiale. Ricevuto ... >>

Notizie casuali dall'Archivio

L'oggetto più distante del sistema solare 18.11.2015

Gli scienziati della Carnegie Institution di Washington (USA) sono riusciti a considerare l'oggetto più distante del sistema solare fino ad oggi.

L'oggetto scoperto si trova a una distanza di 103 unità astronomiche dalla Terra, che è un miliardo di chilometri più lontano del pianeta nano Eris, che era il precedente detentore del record. È stato scoperto utilizzando il telescopio ottico Subaru da 8,2 metri situato nelle isole Hawaii.

Il diametro stimato dell'oggetto, situato a quasi 15,5 miliardi di chilometri dal nostro pianeta, è compreso tra 500 e 800 chilometri. La distanza corrisponde al confine approssimativo tra le regioni esterne della fascia di Kuiper e il sistema solare.

I dati ottenuti non sono ancora sufficienti per costruire un'orbita dell'oggetto, quindi gli scienziati stanno pianificando di utilizzare i telescopi Magellanici dell'osservatorio cileno Las Campanas nel prossimo futuro.

Se si scopre che l'oggetto si trova nel punto della sua orbita più vicino al Sole, diventerà un nuovo residente della cosiddetta nuvola di Oort, una regione sferica del sistema solare. Questi sono già gli oggetti transnettuniani Sedna e 2012 VP113.

Sedna non si avvicina al Sole più vicino di 76 unità astronomiche e 2012 VP113 non si avvicina più di 80 unità. Eris, il secondo oggetto transnettuniano più grande dopo Plutone, ha un'orbita molto allungata e si avvicina al Sole al perielio di 40 unità astronomiche.

Gli oggetti della nuvola di Oort sono interessanti in quanto si sono formati da materiale proveniente dai bordi di un disco protoplanetario lontano dal Sole e non sono influenzati dai pianeti. Esplorando tali oggetti, puoi conoscere le condizioni per l'emergere del sistema solare.

Altre notizie interessanti:

▪ Cuffie HP Omen Mindframe con orecchie di raffreddamento

▪ Sintonizzatore TV digitale per Xbox One

▪ Camion elettrico Volta Zero

▪ Standard Wi-Fi fino a 4,6 Gbps

▪ Record di lancio spaziale stabilito

News feed di scienza e tecnologia, nuova elettronica

 

Materiali interessanti della Biblioteca Tecnica Libera:

▪ sezione del sito Trucchi spettacolari e relativi indizi. Selezione dell'articolo

▪ articolo Fumo di tabacco: impatto sul corpo umano, conseguenze. Nozioni di base della vita sicura

▪ articolo Perché il sangue si coagula? Risposta dettagliata

▪ Articolo Barosma. Leggende, coltivazione, metodi di applicazione

▪ articolo Lampade ad incandescenza elettriche. Enciclopedia dell'elettronica radio e dell'ingegneria elettrica

▪ Articolo Transistor. Marcatura del codice e del colore. Enciclopedia dell'elettronica radio e dell'ingegneria elettrica

Lascia il tuo commento su questo articolo:

Nome:


E-mail (opzionale):


commento:





Tutte le lingue di questa pagina

Homepage | Biblioteca | Articoli | Mappa del sito | Recensioni del sito

www.diagram.com.ua

www.diagram.com.ua
2000-2024