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Esperimento di Galileo Galilei. Laboratorio di scienze per bambini

Laboratorio di scienze per bambini

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“Se riempi d'acqua una palla di vetro con un collo stretto, spessa solo una cannuccia, e la avvolgi a testa in giù, allora l'acqua, sebbene più pesante e cadendo rapidamente nell'aria, non si riverserà nell'aria, ma l'aria, capace, come il corpo più leggero, si alza rapidamente attraverso l'acqua non entrerà, ed entrambe le sostanze rimarranno a riposo l'una contro l'altra.

Se invece si immerge il collo in un recipiente con del vino rosso, che è leggermente più leggero dell'acqua, si noteranno subito dei rivoli rossi che salgono lentamente tra l'acqua, e l'acqua scorrerà nel vino con la stessa lentezza, senza mescolarsi con esso, in modo che alla fine la palla si riempirà di vino, e l'acqua si accumulerà sul fondo del vaso contenente il vino.

Esperimento Galileo Galilei
L'esperimento di Galileo sulla miscelazione di vino e acqua

Questa è una citazione dalla famosa opera di Galileo Galilei "Conversazioni e dimostrazioni matematiche intorno a due nuovi rami della scienza relativi alla meccanica e al moto locale" (1638). Sebbene Galileo sia considerato uno dei fondatori del metodo sperimentale nella scienza, gli storici della scienza credono da tempo che un simile esperimento sia impossibile: il vino si mescolerà con l'acqua e l'esperimento descritto nel trattato dovrebbe essere considerato mentale. Uno dei ricercatori dell'opera del grande italiano notò addirittura, scherzando o seriamente, che il vino di quei tempi apparentemente aveva altre proprietà rispetto ai moderni vini rossi italiani, e nel XVII secolo un simile esito dell'esperimento era possibile.

E solo in tempi relativamente recenti, lo storico della scienza inglese James McLachlan ha deciso di ricorrere al metodo fondato da Galileo: ha preso due bottiglie di vino e acqua, le ha collegate con un tubo sottile passato attraverso i tappi, e ... il risultato è visibile nelle immagini.

È vero, Galileo tuttavia ha in qualche modo idealizzato la descrizione dell'esperimento: non c'è completa immiscibilità, dopo un po 'l'acqua e il vino si mescolano ancora un po' tra loro, ovviamente sotto l'influenza di correnti superficiali causate da piccole differenze di temperatura e densità, vibrazione del tavolo e altri fattori.

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L'obiettivo è creare un framework concordato reciprocamente chiamato LunaNet che fornirà un'interfaccia comune per tutte le future missioni mensili, ottimizzando la loro rete, navigazione, rilevamento, informazione e comunicazione. Il tempismo sarà fondamentale per le operazioni future.

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